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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Ottobre 2007
 
   
  TONNO: LA COMMISSIONE RECEPISCA LE RICHIESTE DI MODIFICA DEL PARLAMENTO

 
   
   “Un segnale positivo che arriva dal Parlamento Europeo in un momento particolarmente delicato per la pesca al tonno rosso e di cui sollecitiamo la Commissione Europea a voler tener conto per modificare un Regolamento attualmente a dir poco irrazionale” Questo il commento dei presidenti di Agci Agrital (Buonfiglio), della Federcoopesca-confcooperative (Coccia), della Lega Pesca (Ianì) all’approvazione – con venti voti favorevoli, tre contrari e un astenuto - da parte della Commissione Pesca del Parlamento europeo della relazione del vicecoordinatore Iles Braghetto, contenente emendamenti al Piano pluriennale di ricostruzione del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo. “Condividiamo – proseguono Buonfiglio, Coccia, Ianì - appieno le proposte dell’onorevole Braghetto perché contribuiscono a sanare alcune delle disparità di trattamento contestate dal settore. Gli emendamenti sono il frutto di un confronto con le associazioni italiane di categoria, che il vicercoodinatore della Commissione pesca del Pe ha saputo portare avanti nonostante le difficoltà. Questo non cambia, però, la critica di base all’impostazione di un regolamento che, coì, come è stato concepito non consentirà di raggiungere gli obiettivi che si è prefissato”. Tra le proposte che sono state fatte proprie dal Parlamento europeo ci sono: la cancellazione delle deroghe sia per la taglia minima sia sui periodi di stop dell’attività di pesca; l’introduzione di compensazioni finanziarie, nell’ambito del Fep, per il periodo di fermo come avviene per altri mestieri di pesca. “Siamo consapevoli - proseguono Buonfiglio, Coccia e Ianì- che la relazione del Parlamento da sola non basta a modificare un regolamento iniquo, ma ci aiuta a portare avanti la nostra battaglia per difendere gli operatori e le risorse del nostro mare contro chi vorrebbe fare della pesca al tonno rosso un business solo nipponico e statunitense. Questo soprattutto alla vigilia di un appuntamento importante come la sessione annuale Iccat in Turchia e in un momento in cui c’è chi spinge, senza solide basi scientifiche, verso la chiusura totale della pesca al tonno rosso”. La Commissione Europea – denunciano i presidenti - non può continuare ad ignorare le indicazioni che giungono dal Parlamento di Strasburgo, così come accaduto nel caso del nuovo Regolamento per il Mediterraneo, che è stato approvato nonostante diverse bocciature giunte dall’interno delle Istituzioni comunitarie. Auspichiamo che questa volta, su una problematica così delicata, prevalga il rispetto degli indirizzi formulati in sede parlamentare. .  
   
 

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