|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Novembre 2007 |
|
|
|
|
|
PIACENZA: FRENATA NELLA CRESCITA DELLE IMPRESE
|
|
|
|
|
|
Piacenza, 19 novembre 2007 – Secondo i dati diffusi da Movimprese, il terzo trimestre del 2007 ha portato una battuta d’arresto nel trend di crescita delle imprese registrate a Piacenza. Se infatti a fine giugno erano state conteggiate 32. 098 imprese, con la fine di settembre se ne sono individuate 25 in meno (32. 073). In effetti nel terzo trimestre le cessazioni hanno sopravanzato le iscrizioni di nuove imprese per 33 unità, il tasso di natalità trimestrale si è fermato all’1,53% mentre quello di mortalità è arrivato all’1,63%. Nel complesso, invece nei primi nove mesi dell’anno si sono registrate 1. 802 iscrizioni a fronte delle quali le cessazioni sono state 1. 683. Andando di pari passo con quanto già osservato negli ultimi anni il settore che registra il maggior numero di iscrizioni è quello delle costruzioni, al quale fa seguito il settore del commercio (che ha per la verità un numero di cessazioni ancora più elevato). Confrontando i dati del settembre 2007 con quelli dell’anno precedente si individuano ben sei comparti con un saldo negativo di consistenze: sono, nell’ordine, l’agricoltura, il manifatturiero, i trasporti, il commercio, l’energia, gas e acqua e per finire gli altri servizi pubblici sociali e personali. Prendendo in esame la forma giuridica c’è un trend abbastanza chiaro di crescita delle società di capitale (che pesano per il 17% sul totale) cui fa da contraltare la contrazione delle società di persone (21,6% del totale). Basti pensare che nel 2003 le società di capitale pesavano per il 14,3% e quelle di persone per il 23%. Anche per le ditte individuali la dinamica in atto è quella di una riduzione (dal 60,4% del totale nel 2003 al 59,1% osservato a settembre. La variazione tendenziale nello stock di imprese registrate osservata a Piacenza – di segno positivo seppur di modesta entità (+0,33%) – è leggermente superiore a quella nazionale (+0,25%), ma decisamente più contenuta di quanto verificatosi nelle province limitrofe, tra le quali spicca Pavia che in un anno ha visto una crescita del 2%. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|