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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Novembre 2007 |
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RISANATO IL BILANCIO DELLA SANITÀ: ORA LA REGIONE LIGURIA ABBASSA LE TASSE A UN TERZO DEI CONTRIBUENTI
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Genova, 19 Novembre 2007 - La Giunta regionale ligure ha approvato nella seduta del 16 novembre un provvedimento fiscale che abbassa le tasse a circa un terzo dei contribuenti. Il provvedimento - che passa ora all´esame del Consiglio regionale - riguarda i contribuenti con un reddito compreso tra i 13 mila e i 20 mila euro annui: sono oltre 288. 000 sul totale dei contribuenti liguri, pari a poco più di 900. 000. Si tratta quindi di quasi un terzo dei cittadini liguri che pagano l´Ire. Il "taglio" delle tasse si riferisce all´aliquota dello 0,35% che era stata imposta ai cittadini compresi in questa fascia di reddito nel 2005, per contribuire a risanare il grave squilibrio dei conti sanitari di fronte al quale si era trovata la giunta Burlando subito dopo il voto. Va ricordato che dal pagamento dell´aliquota destinata al risanamento dei conti sanitari erano stati già esclusi i redditi ancora più bassi, fino a 13 mila euro all´anno, che ovviamente restano esenti anche oggi: si tratta di circa 237 mila contribuenti. Il risparmio fiscale per le famiglie coinvolte nel provvedimento sarà, mediamente, di circa 55 euro all´anno. L´aliquota nella misura dello 0,5 % resta in vigore per le fasce di reddito superiori ai 20 mila euro, ma l´obiettivo della Giunta è quello - se il contesto economico e finanziario lo consentirà - di eliminare l´aliquota per il 2008 anche alla fascia di reddito compresa tra i 20 e i 25 mila euro, e nel 2009 per quella compresa tra i 25 e i 30 mila euro. Nel primo caso si tratta di circa 142. 000 contribuenti, nel secondo di 82. 000. I cittadini liguri godranno di questa riduzione fiscale già a partire dalle buste paga di gennaio 2008, grazie a una norma nazionale - ottenuta per iniziativa della Regione Liguria - che consente la retroattività del provvedimento fiscale al 2007, in quanto si tratta di un vantaggio e non di un danno per il contribuente. Le risorse per finanziare il provvedimento - possibile prima di tutto perché i conti sanitari sono tornati in ordine - deriveranno anche da una rimodulazione delle aliquote Irap per un ristretto comparto di aziende che hanno maturato in questo periodo margini di utile assai significativi, soprattutto nel settore energetico. Per quanto riguarda in particolare il finanziamento della retroattività relativa al 2007, esso sarà coperto con fondi di bilancio pari a circa 16 milioni di euro. Il provvedimento è stato illustrato alla stampa dal presidente Claudio Burlando e dagli assessori al bilancio Giovanni Battista Pittaluga e alla sanità Claudio Montaldo. "Questa riduzione delle tasse - ha dichiarato il presidente Burlando - è una decisione giusta e necessaria nei confronti dei contribuenti liguri, nel momento in cui abbiamo verificato che i sacrifici fatti per rimettere in equilibrio i conti della sanità hanno dato risultati positivi. Siamo in un momento di ripresa economica - anche se non ancora sufficiente - il sistema delle imprese ha avuto i benefici della manovra del governo sul cuneo fiscale, e rimettere un po´ di euro nelle tasche di un terzo dei nostri contribuenti può essere utile a dare respiro alle famiglie e anche un incentivo ai consumi. E´ un nostro contributo ad operare perché le famiglie con i redditi più bassi trovino un adeguato sostegno, cosa che potrà stimolare l´intera economia. Siamo molto determinati a proseguire nei prossimi due anni questo tipo di manovra, per eliminare o attenuare l´aliquota dello 0,5 anche per i redditi dai 20 ai 30 mila euro. Si tratta di un orientamento condiviso con le organizzazioni sindacali, con le quali abbiamo elaborato e siglato proprio oggi un più ampio protocollo di intesa". . |
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