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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Novembre 2007 |
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BOOBER, IL MARKETPLACE ON LINE PER IL CREDITO ITALIANO UN NUOVO MODO DI GESTIRE IL CREDITO SENZA L’INTERMEDIAZIONE DELLE BANCHE
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Milano, 15 Novembre 2007 - Boober Italia ha annunciato oggi il lancio del nuovo marketplace on line per il credito. L’innovativo metodo di peer-2-peer lending, offre a cittadini privati la possibilità di chiedere un prestito o di accordarlo senza l’intermediazione delle banche. Attraverso il sito Boober, chiunque può risparmiare significativamente sui costi legati al credito e effettuare investimenti con rendimenti elevati. Il concept dell’iniziativa deriva da Boober, società olandese che ha creato una joint venture per l’Italia con Centax. Il peer to peer lending ha una motivazione forte alla base. Le banche oggi concedono solo l’1 o il 2 % di interesse sui normali conti correnti, mentre chiedono un interesse che oscilla tra il 9 e il 14% per l’erogazione di prestiti. Boober ha scelto di creare un luogo d’incontro tra domanda e offerta privata sul sito www. Boober. It, dove gli investitori che cercano un interesse alto combinato con un basso rischio possono candidarsi per offrire crediti a chi li richiede. Boober è una piattaforma altamente automatizzata, con costi estremamente bassi di staff e gestione. Questo consente a Boober di assicurare il migliore servizio richiedendo solamente una fee una tantum sul prestito ottenuto, calcolata in percentuale dell’ammontare erogato. Chi finanzia invece il credito, il cosiddetto lender, paga solo il 10% del rendimento. Tutto questo genera un interesse nettamente più favorevole, rispetto a quello oggi offerto dalle banche. Rischi limitati - Chiedere o finanziare un prestito non è solo facile e conveniente su Boober, ma anche sicuro. L’utente che chiede un prestito ottiene uno scoring accurato della solvibilità, che gli garantisce uno specifico credit-rating. A questo punto può presentare la propria richiesta, specificando l’ammontare, il tasso richiesto e la durata. L’utente finanziatore, dopo la registrazione, può selezionare quali investimenti effettuare, e con quali rischi. Suddividendo la cifra da finanziare fra più richiedenti, si ottiene una ottimale gestione del rischio. Un modello di successo in Inghilterra, America e Olanda . Commenta Manolo Maffeis, Direttore Generale di Centax: “E’ il momento giusto per introdurre nuove forme di credito. Dopo il successo pieno dell’esperienza olandese, noi crediamo che l’Italia sia un mercato sufficientemente adulto per capire le potenzialità di uno strumento come questo. Gli alti margini fino ad oggi appannaggio delle banche possono consentire la crescita di un player diverso. Boober non ha costi nascosti ed è una piattaforma completamente trasparente. Dopo il successo dell’esperienza olandese vogliamo offrire ad ogni cittadino italiano un modo sicuro e vantaggioso per prestare o richiedere denaro ad altri privati. ” Tutte le informazioni sul modello di business e sui prestiti peer-2-peer si possono trovare all’indirizzo www. Boober. It. Gli utenti possono registrarsi semplicemente, e ottenere il prestito desiderato senza bisogno di allontanarsi da casa. Si può accordare prestiti a partire dalla somma minima di € 500. Forti del successo ottenuto dal peer-2-peer lending in Inghilterra, America e Olanda, Boober Italia stima una crescita del portafoglio clienti pari a 15. 000 utenti entro il primo anno. La crescita in Europa proseguirà con l’apertura delle attività anche in Germania e in Belgio. . |
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