|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Novembre 2007 |
|
|
|
|
|
ATTUAZIONE DELLE RIFORME PER I DIRITTI UMANI IN TURCHIA
|
|
|
|
|
|
Strasburgo, 21 novembre 2007- Il progetto “sostegno per l’attuazione delle riforme per i diritti umani in Turchia” si conclude con una mostra sul tema “Che ne è dei diritti umani?” che avrà luogo il 21 novembre 2007 alle ore 19:00, presso l’hotel Dedeman di Ankara. Prenderanno parte alla cerimonia di chiusura il professore Hasan Tahsin Fendoðlu della Presidenza dei Diritti dell’Uomo, Roberto Lamponi del Consiglio d’Europa e Michael Vögele della Commissione Europea. Il progetto finanziato dall’Ue e promosso dal Consiglio d’Europa in concertazione con la Presidenza dei Diritti dell’Uomo, è volto a garantire ai cittadini turchi e alla società civile nel suo insieme una tutela più efficace dei loro diritti. In quest’ultimo anno, tali istituzioni hanno lavorato in stretta collaborazione con il Ministero della Giustizia, il Ministero dell’Interno ed i Comitati per i diritti umani, concentrandosi sulla formazione di diverse figure. In particolare, la collaborazione si è incentrata sulla formazione di 450 giudici e procuratori, 180 ispettori dell’Ispezione del Ministero della Giustizia, 2250 governatori, vice-governatori, sotto-governatori, poliziotti, funzionari della Gendarmeria e 420 membri dei Comitati per i diritti umani su diverse questioni relative a tale ambito tra cui: la libertà d’espressione, il diritto alla vita, il divieto della pratica della tortura e la lotta contro il terrorismo nel rispetto dei diritti umani e della libertà di riunione. L’esposizione “Che ne è dei diritti umani?” presenta una serie di poster selezionati tra più di cento opere presentate al concorso nazionale per la progettazione di poster organizzato nell’ambito di una campagna di pubbliche relazioni volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla concezione dei diritti umani e sulle missioni della Presidenza dei Diritti dell’Uomo e dei 931 Comitati per i diritti umani. I poster vincenti riceveranno un premio all’apertura della mostra, e verranno in seguito presentati ad Izmir e Erzurum. Inoltre, alcuni poster che affrontano diverse tematiche relative ai diritti umani sono stati progettati ed affissi nei luoghi pubblici; dieci spot su questioni quali il diritto alla vita, il divieto della pratica della tortura, le libertà d’espressione e di riunione sono stati trasmessi nei cinema di tutto il paese. Gli spot hanno registrato un’audience di 725 000 spettatori ed attirato, allo stesso tempo, la loro attenzione sull’assistenza telefonica della Presidenza dei Diritti dell’Uomo (150), destinata alle persone che desiderino sporgere denuncia contro qualsiasi violazione delle loro libertà e dei diritti fondamentali. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|