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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Novembre 2007 |
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GRUPPO DANIELI RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2007: MIGLIORA LA REDDITIVITÀ DELLE ATTIVITÀ DEL GRUPPO
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Buttrio (Ud), 21 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione della Danieli, riunitosi oggi 14 novembre 2007, ha esaminato ed approvato la relazione trimestrale al 30 settembre 2007.
Situazione Consolidata Infrannuale Al 30. 09. 2007 redatta secondo i principi contabili internazionali Ias/ifrs (Milioni di Euro)
(dati in milioni di euro) |
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al 30/09/2007 |
al 30/09/2006 |
Variazione |
al 30/06/2007 |
Ricavi |
542,1 |
461,0 |
18% |
2. 456,6 |
Ebitda |
47,1 |
43,3 |
9% |
231,5 |
Ebit |
27,8 |
20,3 |
37% |
135,4 |
Ebt |
26,2 |
18,1 |
45% |
141,4 |
Imposte dell´esercizio |
(8,4) |
(6,9) |
22% |
(67,5) |
Risultato Netto attribuibile al Gruppo |
17,6 |
11,1 |
59% |
73,3 | | Il consiglio di amministrazione ha preso atto che la redditività delle attività del Gruppo Danieli è migliorata sia con riferimento allo stesso periodo del precedente esercizio, che in proporzione rispetto ai dati al 30 giugno 2007; continua inoltre il processo interno di internazionalizzazione con notevoli investimenti in impianti ed in ricerca; si prevede altresì che le previsioni di bilancio a fine esercizio possano essere rispettate, pur permanendo l’incertezza per possibili impatti negativi derivanti da maggiori costi per fattori energetici e per eventuali fluttuazioni anomale nei mercati finanziari e dei cambi. Portafoglio ordini - Il portafoglio ordini complessivo del Gruppo Danieli al 30 settembre 2007 è di circa Euro 3. 411 milioni (Euro 3. 098 milioni al 30 giugno 2007); i ricavi del periodo hanno raggiunto un valore consolidato di Euro 542,1 milioni (Euro 461,0 milioni per i tre mesi dell’esercizio precedente) con un risultato operativo di Euro 27,8 milioni rispetto Euro 20,3 milioni al 30 settembre 2006, ed un utile netto di competenza del Gruppo di Euro 17,6 milioni rispetto a Euro 11,1 milioni al 30 settembre 2006. Dipendenti del gruppo - Il numero dei dipendenti al 30 settembre 2007 del Gruppo Danieli è di 7. 079 unità, aumentato di 263 unità rispetto al 30 giugno 2007. Il mercato - Nel corso del terzo trimestre del 2007 il mercato dell’acciaio ha mantenuto un andamento in linea con quello del semestre precedente permettendo di superare i record di produzione già raggiunti nel 2006. La Cina mantiene, con la Russia e l’India, una posizione di leadership nella produzione e consumo mondiale di acciaio assieme ai paesi dell’area del next billion (India, Brasile, Europa dell’Est e Middle East) con la prospettiva di aumentare l’utilizzo di prodotti nobili per applicazioni legate all’industria meccanica e delle costruzioni di qualità. Sebbene i prezzi di vendita abbiano ormai raggiunto valori elevati, si ritiene che tali livelli saranno mantenuti anche nei prossimi anni grazie ad una domanda stabile e soprattutto a fronte di un’incidenza sempre più elevata dei costi di produzione legati all’energia, alla logistica ed ai trasporti; la redditività si mantiene buona in generale ed ottima soprattutto per quei produttori che operano già in paesi dove la contemporanea presenza di minerale ed energia garantiscono economie di produzione altrimenti inattuabili. La consapevolezza della rilevanza strategica ed economica dell’industria siderurgica e la buona prospettiva sui consumi futuri di acciaio hanno portato un rinnovato interesse per la realizzazione di nuovi impianti, soprattutto utilizzando tecnologie innovative per prodotti di qualità a condizioni competitive, nel rispetto dell’ambiente. Nel corso del 2007 il mercato degli impianti sta mantenendo un trend positivo di crescita con un livello di ordini soddisfacente sia per tipologia che in margini: soprattutto nei paesi emergenti si è generata una concreta prospettiva di mercato, confortata da un buon livello di ordini in via di definizione o in corso di trattativa finale. Il gruppo Danieli ha il fermo obiettivo per i prossimi 12 mesi di migliorare l’internazionalizzazione della sua struttura completando l’avviamento delle nuove unità produttive in Thailandia, Cina, India, Ucraina, Austria e Giappone ed inserendo eccellenze straniere nel suo organico per elevare la competenza ed intellettualità dello stesso. . |
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