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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Novembre 2007
 
   
  "PIÙ FRUTTA, PIÙ VERDURA!", CON GLI ORTI A SCUOLA I BAMBINI IMPARANO A CONOSCERE CIÒ CHE FA PIÙ BENE PER CRESCERE

 
   
  Presentati i risultati della fase pilota del progetto di educazione al consumo di frutta e verdura condotto da Milano Ristorazione in collaborazione con l´Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano - Il progetto è parte delle iniziative di Milano Ristorazione volte a educare i ragazzi alle buone abitudini alimentari e al più corretto stile di vita in linea con gli obiettivi dell´Expo 2015. I bambini mangiano più volentieri a casa frutta e verdura nel 57% dei casi e, nel 63% dei casi, hanno iniziato a mangiare frutti o verdure che prima non mangiavano; consumano a scuola più frutta (chi mangia il frutto al pasto per intero passa dal 70% all´81%) e cresce il gradimento verso questo alimento ("mi piace molto" sale dal 74,4% all´84,6% e "non mi piace" scende da 15,8% a 9,1%). Ancora limitato al 45% l´apprezzamento per la verdura. Sono i risultati del test pilota del progetto di educazione al consumo di frutta e verdura "Più Frutta, Più verdura!", condotto a partire dall´anno scolastico 2005-2006 in 12 scuole d´infanzia cittadine da Milano Ristorazione, in collaborazione con l´Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano. Al test hanno partecipato oltre 40 insegnanti, più di 1000 bambini, 124 genitori e nonni addetti al monitoraggio e alla valutazione. I dati sono stati resi noti nel corso della presentazione del progetto che vedrà coinvolti in questo anno scolastico 18 istituti, con l´obiettivo di crescere ulteriormente. "Vogliamo aumentare sensibilmente il numero di scuole coinvolte, con la possibilità di estendere la partecipazione ad altri ordini scolastici", ha detto Michele Carruba, Presidente di Milano Ristorazione e Direttore del Centro Ricerca e Studio sull´Obesità dell´Università degli Studi di Milano. "Il cambiamento a breve scadenza dell´atteggiamento dei bambini, più disponibili, secondo le osservazioni di genitori e insegnanti, ad assaggiare nuovi alimenti, ci fa capire che siamo sulla strada giusta", ha osservato. Il progetto è molto articolato, con incontri di formazione per gli insegnanti, i genitori e i nonni, laboratori di cucina rivolti ai bambini, per renderli partecipi nella preparazione del cibo, ma soprattutto prevede l´allestimento degli "orti scolastici", che nelle 12 scuole coinvolte ad oggi hanno prodotto oltre 20 diverse varietà di ortaggi, frutta, erbe aromatiche, coltivate, raccolte e assaggiate dai bambini. "Questa esperienza è fondamentale per avvicinare i bambini ad alimenti importantissimi per la loro salute, ma che ogni genitore sa quanto sia difficile far assaggiare ai propri figli. Con questo sistema facciamo capire ai bambini come nasce l´insalata o la mela o la pianta di pomodoro, in modo che frutta e verdura non appaiano più come oggetti misteriosi, capitati per caso nel piatto", ha detto ancora Carruba. "Più Frutta, più Verdura!" fa parte di una serie di iniziative di Milano Ristorazione, in linea con gli obiettivi dell´Expo 2015, volte a educare i ragazzi alle buone abitudini alimentari e al più corretto stile di vita, che sono alla base della lotta alle numerose malattie legate a comportamenti nutrizionalmente sbagliati: "attraverso il piacere di fare, sperimentare e mangiare insieme a casa e a scuola, anche rendendo partecipi i genitori dell´organizzazione del servizio di ristorazione scolastica", ha spiegato Carla Barzanò, cooordinatrice del progetto. "Tra i risultati che abbiamo raggiunto, vale la pena sottolineare l´elevata soddisfazione di insegnanti, genitori e nonni, che ci chiedono di proseguire nell´esperienza, oltre che l´entusiasmo dei bambini nell´allestimento e nella cura dell´orto e nella partecipazione ai laboratori di cucina", ha concluso Carruba. .  
   
 

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