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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Dicembre 2007 |
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ISRAELE E PALESTINA: INAUGURATA IERI ALL’OCSE LA MOSTRA FOTOGRAFICA “UN MURO NON BASTA”
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Trento, 3 dicembre 2007 – “Un muro non basta”: questo il titolo – e il messaggio – della mostra fotografica inaugurata il 29 novembre presso la sede dell’Ocse, in Vicolo San Marco. La mostra è promossa dall’assessorato alla solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con le associazioni Vis-volontariato internazionale per lo sviluppo e Pace per Gerusalemme, e verte sulla drammatica situazione israelo/palestinese, che la costruzione del Muro fra Israele e i territori sotto il controllo dell’entità palestinese non ha contribuito a risolvere. A fare gli onori di casa, a nome dell’Ocse, Stefano Barbieri, che ha richiamato i concetti di sviluppo locale e di democrazia partecipativa, “cuore” del lavoro svolto dal centro di Trento, a cui ha fatto seguito l’assessore provinciale Iva Berasi ricordando i muri caduti, a partire da quello di Berlino, e quelli ancora in piedi, come il muro che separa gli Usa dal Messico o quello nei territori Saharawi dell’ex-Sahara spagnolo annesso dal Marocco, per arrivare infine a quello raffigurato dalle foto dei volontari del Vis. Strumento contro tutti i muri, vero “simbolo della stupidità umana”, sono i progetti di solidarietà internazionale e per il rispetto dei diritti umani, fra cui quelli sostenuti anche dalla Provincia autonoma di Trento sia in Israele che nei territori palestinesi. La parola è andata quindi a Massimo Zortea del Vis che, richiamandosi alla missione del centro Ocse di Trento ha parlato di Palestina come di un esempio di sviluppo locale mancato, ed infine a Jiuliet Astafan di pace per Gerusalemme, di origini palestinesi ma residente in Trentino, che ha ringraziato per il sostegno offerto alla Palestina ed in particolare per il progetto riguardante Beit Jalla. La mostra, che sarà accompagnata da una serie di iniziative di informazione e riflessione sul tema, si chiuderà il 14 dicembre con un importante seminario, al quale ha assicurato la partecipazione la vice presidente del Parlamento europeo Luisa Morgantini. In concomitanza con l’inaugurazione della mostra fotografica, è stata convocata ieri sera presso la Sala Verde del Centro Europa la riunione di tutti i delegati alla pace del Comuni trentini. L’obiettivo principale era quello di fare il punto sulle iniziative riguardanti la pace da parte degli enti locali migliorando e qualificando ulteriormente il forte impegno del Trentino nel suo insieme, in un’ottica di sistema. Dall’assessore Berasi è arrivata la proposta di dar vita ad un coordinamento degli enti per la pace, che consenta la messa in circolazione delle informazioni relative ai progetti sui quali i Comuni, oltre che la Provincia e gli altri soggetti istituzionali, sono impegnati, e favorisca lo sviluppo di utili forme di collaborazione. La proposta è stata accolta favorevolmente dall’assemblea, che ha nominato un piccolo gruppi di coordinamento (cinque rappresentanti per i Comuni più uno per la Provincia e uno per il Forum per la pace), il quale si è assunto l’incarico di formulare una proposta più dettagliata da proporre alle assemblee dei sindaci. . |
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