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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Gennaio 2008
 
   
  CAMBIALI TELEMATICHE

 
   
  LŽagenzia delle Entrate ha dato il via alla distribuzione su tutto il territorio nazionale delle nuove cambiali che, a differenza di quelle attualmente in uso, saranno prive di valore e sulle quali dovranno essere apposti i nuovi contrassegni telematici "marca cambiali". Questi variano in funzione dellŽimposta da pagare e vengono emessi in tempo reale dal tabaccaio e da ogni altro rivenditore autorizzato. Le cambiali usate fino a oggi, comunque, possono ancora essere utilizzate, integrandone, se necessario, il valore con i contrassegni telematici. Solo nel corso del 2008, smaltite le giacenze, il Ministero dellŽEconomia e Finanze con apposito decreto definirà i tempi per dichiarare fuori corso le vecchie cambiali. Il nuovo strumento di pagamento, stampato dal Poligrafico dello Stato ed esteticamente uguale a quello precedente, è stato approvato con provvedimento del 29 novembre 2006 del direttore dellŽAgenzia delle Entrate, per armonizzare il sistema delle cambiali con i contrassegni telematici già in corso, per razionalizzare i costi di distribuzione dei valori grazie allŽintroduzione della modalità telematica e inoltre, per contrastare, come per i valori bollati, i fenomeni di frode e di furto. La Finanziaria 2007 ha introdotto un limite minimo per lŽassolvimento dellŽimposta di bollo, nella misura di 1 euro, ridotto a 0,50 per lŽimposta sulle cambiali. Per tale motivo è stato predisposto un parametro tecnico che impedisce lŽemissione telematica di marche da bollo inferiori a 1 euro e "marche cambiali" inferiori a 0,50 euro. Le marche da bollo da 0,26 e 0,77 euro, necessarie per i versamenti dei diritti di copia, restano invece in uso. LŽimposta dovuta, in misura proporzionale sulle cambiali, deve essere arrotondata a 10 centesimi di euro, a seconda che si tratti di frazioni sino a 5 o superiori a 5 centesimi di euro. Per lŽemissione di contrassegni "marca per cambiali" lŽarrotondamento dellŽimporto a 0,10 euro non avviene però in maniera automatica. Pertanto, al fine di rispettare le nuove disposizioni, i contribuenti dovranno prestare attenzione nel richiedere al tabaccaio lŽemissione dei contrassegni di importo pari allŽimposta correttamente calcolata. Per quanto riguarda invece lŽimposta di bollo da assolversi in misura fissa, non è previsto nessun arrotondamento . . .  
   
 

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