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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Gennaio 2008
 
   
  IMPRESE E I CENTRI DI RICERCA DI AREA SCIENCE PARK, PATRIMONIO DI TECNOLOGIE PER IL TERRITORIO PRESENTATI ALCUNI INTERESSANTI SERVIZI E PROGETTI PER IL 2008

 
   
  Trieste, 8 gennaio 2008 - Il 2008 sarà l’anno del trentennale di Area Science Park. Come si impone ad una realtà che opera sulle frontiere della ricerca, della tecnologia e dell’innovazione, l’importante ricorrenza, oltre che prestarsi ad un bilancio retrospettivo, è l’occasione per delineare nuovi traguardi e sfide che avranno le imprese e i centri di ricerca del parco scientifico come protagonisti. I più noti sono laboratorio Elettra o il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie (Icgeb), ma il sistema Area si compone oggi di ben 85 aziende hi-tech e centri di ricerca che, tutti insieme, rappresentano un patrimonio di conoscenza importante per tutto il territorio regionale e noto a livello nazionale e internazionale. La valorizzazione e la crescita di questo patrimonio è un obiettivo forte che Area Science Park perseguirà nel 2008, anche grazie all’attuazione di nuovi strumenti di informazione che faciliteranno la condivisione di tecnologie, competenze e progetti. A questo scopo è stato lanciato in questi giorni, technoLine, un catalogo on-line bilingue (italiano/inglese) delle risorse e dell’offerta complessiva del Parco Scientifico (www. Technoline. Area. Trieste. It, testi indicizzati da Google). Technoline è uno strumento di Content Management System realizzato da Promoscience Srl, società operante nel Parco. Si tratta del primo catalogo che raccoglie organicamente e in maniera strutturata dati e informazioni degli insediati, facilmente reperibili attraverso diverse modalità di ricerca che permettono di accedere facilmente alle informazioni. Technoline presenta il quadro complessivo della struttura tecnico-economica del Parco, catalogando le strutture e le infrastrutture di servizio alla ricerca e all’innovazione, le attrezzature, le strumentazioni e gli impianti specializzati, le tecnologie trasferibili, i prodotti, i processi e i servizi. Al momento sono stati raccolti i dati di una cinquantina di insediati e l’implementazione continuerà nel corso del 2008. Le sfide del 2008 di tre realtà di Area: Athonet, Ergolines Lab e Infn – Sezione di Trieste Athonet - Athonet srl è una start-up nel settore delle telecomunicazioni mobili che ha sviluppato un progetto innovativo per la costruzione di reti Umts che consentano abbattimento dei costi e introduzione di servizi innovativi. Per lo sviluppo della tecnologia Athonet ha trovato sul territorio di Trieste le sinergie di cui aveva bisogno grazie allo sviluppo di una partnership industriale con Enteos Srl, disponibilità di un laboratorio di rete Umts costruito facendo ricorso alla finanza agevolata e l´insediamento del laboratorio stesso in Area Science Park. La nuova tecnologia è stata testata e promette di evolvere l´attuale Mobile Inter-net delle reti Umts nazionali in Mobile Intra-net Umts che consente la creazione di reti mobili in regioni limitate che richiedono un alto interscambio di dati e allo stesso tempo sicurezza e affidabilità. Il 2008 sarà l´anno della prova del mercato. Ergolines Lab - Ergolines Lab nasce come società di servizi R&d multidisciplinari per le aziende manifatturiere. Il business di punta è costituito dagli "stirrer" (agitatori) a campo elettromagnetico rotante, utilizzati nella colata continua per minimizzare le difettosità superficiali e strutturali dell´acciaio. Ergolines è una delle quattro aziende produttrici di stirrer al mondo, ed esporta in numerosi Paesi. Obiettivo di Ergolines per il 2008 è di ampliare la gamma di sistemi per le acciaierie, rafforzando di fatto la propria leadership tecnologica. Un progetto particolarmente innovativo è il sistema Ild per il controllo automatico dello spessore di polveri protettive che vengono applicate sopra il "bagno" di acciaio liquido in lingottiera. La realizzazione di tale automatismo, praticamente nuovo sul mercato, offre notevoli vantaggi in termini di stabilità del livello e quindi di qualità superficiale dell´acciaio prodotto. L´interesse del mercato per il sistema Ild è testimoniato dagli accordi di distribuzione in corso tra Ergolines e il colosso austriaco Siemens Vai Metals Technologies. Infn – Sezione di Trieste L´istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) si dedica, con le sue ricerche teoriche e sperimentali di fisica subnucleare, nucleare e astroparticellare, allo studio dei costituenti fondamentali della materia. Queste attività si svolgono in stretta collaborazione con il mondo universitario. Il 2008 sarà per le attività sperimentali dell’Infn un anno in cui s’inizierà a trarre profitto di grandi investimenti durati lustri o decenni. L’anno prossimo vedrà il lancio del satellite Glast capace di osservare con precisione i lampi di fotoni dalle cui caratteristiche trarremo una nuova immagine del cielo. L’acceleratore Lhc al Cern di Ginevra, il più potente acceleratore di particelle al mondo, collocato in un tunnel circolare sotterraneo lungo 27 km, vedrà le prime particelle accelerate. Si tratta di uno straordinario passo avanti per la comunità scientifica mondiale, cui lNfn sta dando il suo importante contributo. Al suo interno si scontreranno fasci di protoni a velocità prossime a quelle della luce. .  
   
 

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