Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Gennaio 2008
 
   
  2 MARZO 2008 PRIMA GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE

 
   
  Milano 14 gennaio 2008 Domenica 2 marzo 2008 è stata proclamata la prima Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. L’iniziativa è promossa dalla Confederazione per la Mobilità Dolce (Comodo) e intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica e degli amministratori l’importanza del patrimonio ferroviario minore per lo sviluppo turistico delle aree marginali della penisola, per la mobilità sostenibile, per la memoria dei nostri territori. «In Italia esistono 5700 chilometri di ferrovie abbandonate – ricorda l’urbanista Albano Marcarini, Presidente di Comodo - che potrebbero trasformarsi in piste ciclo-pedonali, sicure e protette. In Italia esistono decine di piccole linee ferroviarie – dal Trenino Verde in Sardegna alle ferrovie appenniniche abruzzesi, dalla rete delle Calabro-lucane a quella delle Ferrovie Padane – che attendono un consistente rilancio come ferrovie turistiche. In Italia esistono ancora altre ferrovie che, seppur smantellate, non sono decadute nel ricordo e nella voglia delle popolazioni di rivederle attive». La giornata del 2 marzo 2008 è dedicata a tutte le ferrovie minori d’Italia, abbandonate, soppresse o ancora modestamente in esercizio, a coloro che le amano e ci lavorano. In tutto il Paese saranno organizzati più di 30 eventi per invitare alla conoscenza di questo patrimonio. Si tratta di visite guidate, viaggi con convogli speciali, visite a impianti e stazioni, incontri, mostre e convegni ecc. L’intenzione dei promotori, oltre all’opera di sensibilizzazione, è anche quella di sostenere con questa iniziativa il progetto di legge, presentato nel 2006 al Senato, relativo al recupero e alla valorizzazione del patrimonio ferroviario in abbandono. Un primo slancio in questo senso è stato operato all’interno della Legge Finanziaria dello Stato per il 2008, con uno stanziamento di 2 milioni di Euro per il recupero e la trasformazione in piste ciclo-pedonali di una decina di ex-ferrovie, dalla Lombardia alla Sicilia. Alla manifestazione del 2 marzo hanno aderito le principali associazioni italiane che si occupano di ambiente e tempo libero, fra cui Legambiente, Wwf, Italia Nostra, Federazione Amici della Bicicletta, Federparchi, Ferrovie Turistiche Italiane, Ass. Utenti Trasporto Pubblico ecc. Comodo è la confederazione che accoglie attorno a un unico tavolo di lavoro tutte queste associazioni relativamente ai temi della mobilità dolce. .  
   
 

<<BACK