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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Gennaio 2008 |
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RIFIUTI, LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA RECEPIRÀ 5000 TONNELLATE DALLA CAMPANIA. IL PRESIDENTE ERRANI: "SIAMO IN CONDIZIONI DI FARLO SENZA CAUSARE CRITICITÀ AL NOSTRO SISTEMA AGENDO NELLA MASSIMA SICUREZZA E SENZA ALCUN COSTO AGGIUNTIVO". LA DISPONIBILITÀ PREVENTIVA DELLE PROVINCE DI BOLOGNA E MODENA
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Bologna 14 gennaio 2008 - – “La Regione farà la sua parte”. Lo ha ribadito il presidente Vasco Errani, annunciando che l’Emilia-romagna recepirà complessivamente 5000 tonnellate di rifiuti dalla Campania. “Il presidente Prodi – ha spiegato Errani – nell’incontro di ieri ha posto un problema molto chiaro: siamo di fronte a un’emergenza nazionale. E su questo l’Italia, anche a livello d’immagine, sta pagando un prezzo altissimo”. A ciò, ha aggiunto Errani, “si sommano seri rischi in Campania per quel che riguarda la salute”. Per cui “tutte le Regioni hanno condiviso l’esigenza che le diverse istituzioni della Repubblica individuino il modo per impegnarsi ad uscire da questa situazione gravissima. E’ indispensabile, pertanto, che in Campania vengano avviate tutte le azioni necessarie per dare seguito al Piano predisposto dal Governo”. Errani ha precisato che non ci sono “né ragioni di solidarietà politica, né di vicinanza territoriale: c’è in gioco la capacità della Repubblica di saper rispondere a un problema così grave”. Per quanto riguarda l’Emilia-romagna, ha concluso Errani, “siamo in condizioni di farlo senza causare criticità al nostro sistema agendo nella massima sicurezza e senza alcun costo aggiuntivo”. L’emilia-romagna ha concordato un quantitativo di 5000 tonnellate di rifiuti dalla Campania in accordo e in piena sintonia con le altre Regioni. “Le quantità da recepire – ha spiegato l’assessore all’Ambiente della Regione Lino Zanichelli – sono molto contenute, lo 0,2% della produzione complessiva di rifiuti urbani del sistema regionale. Pertanto è opportuno e possibile destinare i rifiuti solo su pochi poli tra quelli a più alta capacità ricettiva e impiantistica, che sono quelli di Bologna e Modena”. La scelta di tali poli “è anche basata sugli scenari di trasformazione e ottimizzazione del ciclo dei rifiuti in atto nelle province, in relazione agli adeguamenti necessari degli impianti, alla riduzione e al riciclo dei rifiuti, agli impegni di integrazione territoriale”. Per questo la Regione, come hanno spiegato Errani e Zanichelli, ha chiesto alle Province di Bologna e Modena di farsi carico rispettivamente di 3000 e 2000 tonnellate di rifiuti urbani. Domani le due Province, che hanno già dato una disponibilità preventiva, assumeranno le decisioni definitive in merito agli impianti di smaltimento. . |
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