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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Gennaio 2008 |
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GPL E GASOLIO DIMENTICATI NELLA FINANZIARIA 2008 PREVISTI AUMENTI DELLE SPESE PER LE FAMIGLIE DEI COMUNI NON RAGGIUNTI DAL METANO
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Roma, 17 gennaio - Ormai è ufficiale, dal 1°gennaio scorso le famiglie residenti in alcune frazioni non raggiunte dal metano, stanno facendo i conti con un nuovo rincaro: l’aumento del riscaldamento. Lo sgravio fiscale sull’acquisto di Gpl e gasolio per contenere la spesa per il riscaldamento delle zone non raggiunte dal metano, normalmente in aree climatiche molto fredde, è in vigore dal 1999. Per evitare ingiustificate diversità di trattamento, nel 2001 queste agevolazioni sono state estese ad alcune frazioni non servite dal gas naturale che, per un complesso intreccio normativo, non erano inizialmente contemplate. Purtroppo, nella Legge Finanziaria per il 2008 non c’è traccia della proroga dell’agevolazione fiscale per queste frazioni, i cui abitanti avranno un costo maggiore per quanto riguarda il riscaldamento. Il Gpl e il gasolio, infatti, utilizzati come alternativa al metano proprio nelle zone non raggiunge da questo prodotto, forniscono lo stesso servizio gas, ma la loro tassazione (in termini di accisa) è notevolmente più alta rispetto ai livelli europei. La proroga, non concessa solo ad alcuni territori, provoca un’evidente ed ingiustificata disparità di trattamento tra cittadini abitanti anche a poca distanza, senza contare poi il grande disagio creato anche alle aziende distributrici di Gpl e gasolio e all’amministrazione finanziaria chiamata ad effettuare i controlli del caso. Per garantire equità di trattamento ai cittadini e risolvere i numerosi problemi operativi e burocratici connessi alla mancata proroga, Assogasliquidi ed Assopetroli – le Associazioni Nazionali che rappresentano le aziende che distribuiscono rispettivamente Gpl e gasolio - ritengono prioritario ripristinare l’agevolazione fiscale per tutte le aree del nostro territorio che ne beneficiavano fino al 31 dicembre 2007. A tal fine le due Associazioni richiedono che, nell’ambito della conversione in legge del decreto legge c. D. "Milleproroghe", si possa giungere all’approvazione di un’apposita proposta emendativa che ripristini l’agevolazione e sollevi le famiglie interessate dall’aumento della spesa del riscaldamento. . |
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