GENOVA: DIBATTITO CONSIGLIARE SUL PRESIDENTE DELL’AUTORITA’ PORTUALE
Genova, 17 gennaio 2008 - “ Nell’indicazione del candidato alla presidenza dell’Autorità portuale rivendico alla provincia di aver mantenuto un comportamento assolutamente serio e trasparente che, attraverso la consultazione delle categorie consortili, ha portato all’ indicazione di una personalità forte e competente “. Il presidente Repetto, che ha tra l’altro rivelato di aver pensato in talune fasi dell’istruttoria a candidature tecniche come quella del segretario generale del Porto di Napoli Capogreco che però ha declinato la proposta, ha concluso così il dibattito sulla nomina del presidente dell’Autorità Portuale di Genova acceso da un intervento del consigliere Giuseppe Rotunno ( An ) che ha pesantemente criticato le modalità attraverso le quali essa è avvenuta. Questa vicenda – ha detto – ha portato alla luce i contrasti all’interno del Partito Democratico di cui al terna era espressione. D’accordo con lui Paolo Bianchini ( Fi ) e Renata Oliveri ( Gruppo misto ) che ha sottolineato le divergenze programmatiche emerse tra le istituzioni, in particolare regione e comune, che gettano pesanti ipoteche sul futuro del porto. Di diverso avviso il capogruppo dell’Ulivo Gabriele Gronda che ha lodato il percorso condiviso attuato dalla provincia e il processo democratico della scelta tra i tre candidati che hanno avuto l’ocacsione di presentare pubblicamente i rispettivi programmi per lo sviluppo delle attività portuali. .