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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Gennaio 2008 |
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LE INCENTIVAZIONI REGIONALI VENETE ALL’IMPRENDITORIA FEMMINILE
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Sandrigo (Vicenza), 22 gennaio 2008 - Di recente la Regione del Veneto si è dotata di una nuova strumentazione agevolativa, operativa da novembre, che rappresenta il nuovo modello di incentivazione per l’imprenditoria femminile e coniuga il contributo in conto capitale con il prestito agevolato. A gestirla è la finanziaria Veneto Sviluppo. Le nuove opportunità per le imprese al femminile sono state illustrate dall’assessore regionale Isi Coppola che ha incontrato oggi a Sandrigo (Vicenza) la delegazione Veneto Trentino Alto Adige dell’Aidda (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda), presieduta da Mara Borriero. L’assessore, pur rilevando una crescita di attenzione sui temi delle pari opportunità, ha messo l’accento sulle problematiche che la donna incontra ancora nel mercato del lavoro, in particolare gli aspetti economici e della conciliazione dei tempi tra lavoro e famiglia per la donna. L’assessore Coppola ha evidenziato infatti che è ancora molto elevato il differenziale retributivo tra uomo e donna e che nei confronti delle donne si registra preclusione per quanto riguarda le posizioni apicali nelle carriere. L’assessore Coppola ha poi ricordato gli itinerari normativi che hanno consentito al Veneto di passare da strumenti di tipo tradizionale (come i bandi finanziati con i fondi europei) e di difficile gestione (come la legge nazionale 215 del 1992) alla nuova strumentazione in cui è sparita la logica del bando pubblico in favore di un modello di agevolazioni “a sportello”, a cui l’imprenditrice accede quando ne ha bisogno. La dotazione finanziaria è di 6 milioni di euro ma – ha fatto presente l’assessore – solo per coprire la quota in conto capitale, mentre per la parte a rotazione è possibile accedere ad un complesso di risorse pari a 500 milioni di euro, a tanto ammonta infatti l’importo di tutti i fondi di rotazione regionali che funzionano come dei vasi comunicanti. “L’effetto finale che si intende raggiungere – ha detto l’assessore Coppola - è quello di garantire nel tempo, oltre alla erogazione di un contributo in conto capitale, la continua circolazione, attraverso il meccanismo dei fondi rotazione, di risorse finanziare che possono essere così riutilizzate da un elevato numero di imprese”. Lo stesso tipo di agevolazioni – ha concluso l’assessore – partirà ora anche per l’imprenditoria giovanile. . |
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