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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Gennaio 2008 |
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CONFERMATA DA UNIPRO LA PRESENZA ITALIANA AL COSMOPROF SHANGHAI
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Dal 15 al 17 gennaio a Shanghai le imprese italiane sono state protagoniste della più importante manifestazione internazionale organizzata in Cina per l’industria cosmetica. Le esportazioni italiane in Cina, cresciute nel 2006 del 24,1% con un valore di 14,2 milioni di euro trovano sempre più importanti opportunità di sviluppo in un mercato che nell’area asiatica sta crescendo a ritmi ben più sostenuti di Hong Kong (-1,5%), Corea del Sud (+5%) e Giappone (-0,4%). Il dato è significativo se si considera che nel 2006 il totale delle esportazioni italiane di cosmetici è stato di 2. 257 milioni di euro con una crescita del 5,5%: la Cina, anche se i valori sono ancora marginali, rappresenta dunque una nuova realtà e un mercato con ampie prospettive di sviluppo per l’industria cosmetica italiana. L’industria italiana ha affermato la propria presenza di sistema in occasione del Cosmoprof di Shanghai. Dopo la prima esperienza della scorsa edizione in terra cinese, Unipro ha guidato una compagine di imprese rappresentanti della bellezza made in Italy. E’ proprio la coniugazione di un sistema legato al gusto e alla qualità che rende l’offerta italiana molto attraente agli occhi dei nuovi consumatori cinesi. A questo proposito non va dimenticato lo sforzo di comprensione da parte dell’Associazione di un’area ancora aperta alle nuove opportunità di mercato: significativa è stata, in proposito, la sigla del Memorandum of Understanding con l’omologa Associazione cinese, la Caffci (China Association of Fragrance Flavor and Cosmetic Industry), lo scorso 10 ottobre in occasione della visita in Italia di alcuni rappresentanti dell’Associazione. Nel 2006 l’Italia ha esportato in Cina oltre 14,2 milioni di euro di cosmetici con una crescita del 24,1 %, ben allineata all’incremento dei consumi interni cinesi di cosmetici che è stato di circa il 29%. Anche nei primi nove mesi del 2007 le esportazioni italiane di cosmetici in Cina confermano significativi sviluppi con una crescita superiore agli 11 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un valore prossimo ai 10,1 milioni di euro. Il mercato cinese, particolarmente dinamico negli ultimi 5 anni, importa dall’Italia principalmente prodotti della profumeria alcolica, il 55% del totale in valore, prodotti per il trucco, il 25% del totale e prodotti per il corpo, il 13% del totale. Unipro è l’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche, aderente a Confindustria, che riunisce circa 500 associati operanti nella produzione e nella commercializzazione, rappresentando la quasi totalità delle imprese cosmetiche italiane. In termini di fatturato, il comparto cosmetico, nel 2006 ha superato gli 8. 090 milioni di euro. L’occupazione è di 35. 000 addetti che diventano 100. 000, considerando anche l’indotto. . |
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