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Notiziario Marketpress di
Giovedì 31 Gennaio 2008 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA AVANZA UNA PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO DELLE REGOLE UE IN MATERIA DI ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI
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Bruxelles - La Commissione europea ha adottato il 30 gennaio una proposta per rendere le etichette dei prodotti alimentari più chiare e più rispondenti alle esigenze dei consumatori dell’Ue. Obiettivo del progetto di regolamento è modernizzare e migliorare le regole Ue in materia di etichettatura degli alimenti per far sì che i consumatori dispongano, in modo leggibile e comprensibile, delle informazioni essenziali di cui hanno bisogno per fare scelte consapevoli. In forza della proposta odierna tutti gli alimenti preconfezionati dovranno recare informazioni nutrizionali essenziali sulla parte anteriore della confezione. Sono inoltre stabiliti requisiti generali sul modo in cui le informazioni nutrizionali vanno presentate sulle etichette degli alimenti, anche se gli Stati membri hanno facoltà di applicare misure nazionali addizionali sempre che queste non vanifichino le regole Ue. Per motivi di salute pubblica il progetto di regolamento estende gli attuali requisiti in materia di etichettatura degli allergeni in modo da coprire anche gli alimenti non preconfezionati, compresi gli alimenti venduti nei ristoranti e in altri luoghi di ristorazione. Il settore dovrebbe anch’esso trarre beneficio dalle nuove regole proposte poiché queste stabiliscono un quadro legislativo più chiaro e armonizzato in materia di etichettatura degli alimenti e determinano condizioni eque di concorrenza per tutti gli operatori. Il progetto di regolamento è stato redatto dopo ampie consultazioni con le associazioni dei consumatori, i rappresentanti del settore e altri attori interessati. Markos Kyprianou, commissario responsabile per la salute, ha affermato “Le etichette dei prodotti alimentari possono avere un ruolo importantissimo nell’influenzare le decisioni di acquisto da parte dei consumatori. Etichette confuse, sovraccariche di informazioni o fuorvianti sono più d’ostacolo che di aiuto per i consumatori. La proposta odierna intende assicurare che le etichette degli alimenti rechino le informazioni essenziali in modo chiaro e leggibile per consentire ai cittadini dell’Ue di fare scelte nutrizionali equilibrate. " Regole moderne per un mercato moderno - Oggigiorno i consumatori sono bombardati di informazioni sugli alimenti che acquistano. Inoltre, il modo in cui queste informazioni sono presentate diventa sempre più diversificato e complesso e la qualità delle etichette sugli alimenti diverge notevolmente da prodotto a prodotto e da uno Stato membro all’altro. Dalle ricerche condotte è emerso che molti consumatori si trovano confusi o sconcertati davanti alle moderne etichette degli alimenti e hanno difficoltà ad identificare le informazioni chiave. La proposta della Commissione intende dare ai consumatori un accesso agevole ai dati più importanti sulle etichette degli alimenti e assicurare una certa uniformità della loro presentazione in tutti e 27 gli Stati membri. Nel contempo le nuove misure proposte sono flessibili in modo da tener conto dell’evoluzione del mercato e intendono incoraggiare l´innovazione nell´industria degli alimenti. Incoraggiare scelte più sane - Una delle priorità della Commissione in materia di politica sanitaria è promuovere un´alimentazione più sana tra i cittadini dell´Ue. In ciò rientra anche il mettere a disposizione dei consumatori strumenti che consentano loro di fare scelte nutrizionali consapevoli. Informazioni chiare, accurate e pertinenti sulle etichette degli alimenti possono essere uno strumento prezioso per consentire ai consumatori di sapere con precisione cosa acquistano e mangiano. La proposta odierna impone che sulla parte anteriore della confezione siano indicati l’apporto energetico, il tenore di grassi, grassi saturi, carboidrati con un riferimento specifico al contenuto di zuccheri e sale per porzione o per 100 ml/g di prodotto. Inoltre, dev’essere indicata la proporzione di questi elementi rispetto ai consumi di riferimento (ad esempio la dose giornaliera raccomandata). Informazioni chiare e comprensibili - La lamentela più ricorrente dei consumatori in relazione alle etichette degli alimenti è che essi non sono in grado di reperire o leggere le informazioni che cercano. Spesso informazioni essenziali sono scritte in caratteri molto piccoli, sono nascoste o coperte da slogan commerciali. Per questo motivo il progetto di regolamento stabilisce principi generali di etichettatura degli alimenti che il settore alimentare dovrà rispettare. Tra questi principi vi sono l’obbligo che l’etichetta sia leggibile (caratteri di almeno 3 mm), chiara e accurata e che la presentazione delle informazioni volontarie non vada a scapito delle informazioni obbligatorie. Maggiore protezione contro gli allergeni - Considerato il grave rischio che gli allergeni presentano, il progetto di regolamento propone che tutti gli alimenti contenenti sostanze allergizzanti (come ad esempio noccioline americane, latte, senape o pesce) debbano indicarlo sull’etichetta o in altro modo adeguatamente chiaro. Questo è un passo avanti rispetto all’attuale requisito in materia di etichettatura degli allergeni che concerne soltanto gli alimenti preconfezionati. In forza delle nuove regole, gli alimenti venduti sfusi e i cibi serviti nei ristoranti o in altri luoghi di ristorazione dovranno anch’essi indicare la presenza di allergeni per meglio proteggere le persone sensibili a tali sostanze. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito web: http://ec. Europa. Eu/food/food/labellingnutrition/foodlabelling/index_en. Htm . |
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