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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Febbraio 2008 |
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PEOPLE 2008: UN’OFFICINA PER IL POTENZIAMENTO DEL CAPITALE UMANO TRASNAZIONALITÀ ED INTERSETTORIALITÀ: NUOVE OPPORTUNITÀ DELLE BORSE MARIE CURIE 2008
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Bruxelles, 14 febbraio 2008 - Il Vii Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico apre il 2008 con una ricca offerta di borse Marie Curie. Le borse Marie Curie finanziano attività mirate allo sviluppo delle risorse umane in ricerca e sviluppo, mobilitando ingenti risorse finanziarie per migliorare le prospettive di carriera dei ricercatori in Europa, per attirare un maggior numero di giovani ricercatori e per far sì che i ricercatori europei abbiano conoscenze e competenze adeguate per rendere l’Europa competitiva a livello mondiale. Le azioni Marie Curie sono destinate ai ricercatori in tutte le fasi della loro carriera: dalla formazione iniziale, rivolta soprattutto ai giovani, alla formazione continua. I campi di ricerca sono scelti liberamente dai candidati e, generalmente, le azioni Marie Curie richiedono un elemento di transnazionalità, cioè un trasferimento verso un Paese diverso da quello in cui il ricercatore vive abitualmente. Tra le misure più attese in questo ambito in particolare segnaliamo l’Irses- International Research Staff Exchange Scheme – cui possono partecipare Enti pubblici o privati che svolgono attività di ricerca. L’azione Irses, con scadenza a marzo 2008, punta al rafforzamento dei partenariati nella ricerca attraverso brevi periodi di staff exchange e attività di networking tra organizzazioni di ricerca europee. Il settore di ricerca verrà scelto liberamente dai proponenti al bando, come in tutte le azioni Marie Curie, caratterizzate appunto da un approccio ‘bottom-up’. In linea generale un progetto di staff exchange potrà richiedere alla Unione europea un finanziamento per un periodo che andrà dai 24 ai 48 mesi e gli scambi devono essere bidirezionali. La durata massima dello staff exchange individuale sarà di 12 mesi. In ogni caso, lo staff dovrà mantenere un contratto con le proprie organizzazioni e sarà anche atteso un ritorno in sede dopo il periodo di mobilità. Un’altra azione particolarmente interessante per enti pubblici di ricerca che gestiscono borse di studio o di mobilità è la Co-funding of Regional, National, and International Programmes. Si tratta di una misura di co-finanziamento per borse individuali con l´intenzione di incrementare le possibilità di mobilità internazionale per la formazione o la sviluppo di carriera di ricercatori esperti. L´azione intende infatti incoraggiare programmi regionali o nazionali nuovi o già esistenti che prevedano la possibilità di mobilità transnazionale e, allo stesso modo, vuole rafforzare programmi internazionali. L´ente interessato alla misura dovrà presentare una proposta di progetto pluriennale volta a finanziare borse individuali per le formazione alla ricerca e lo sviluppo della carriera di ricercatori esperti. Sarà anche possibile cofinanziare il rientro di ricercatori di stati membri o paesi associati che hanno svolto attività di ricerca per almeno tre anni fuori dall´Europa. La selezione dei ricercatori dovrà basarsi sul peer review, senza alcuna limitazione riguardo al Paese di origine e di destinazione. Anche per il 2008 sono inoltre previste azioni Marie Curie per la formazione iniziale dei ricercatori - Initial Training Networks” (Itn) attese per aprile 2008, borse per la formazione continua Intra-european Fellowships for Career Development (Ief) attese per febbraio 2008, e borse di dimensione internazionale quali le International Outgoing Fellowships for Career Development (Iof), attese per febbraio 2008 e le International Incoming Fellowships (Iif) in uscita sempre a febbraio 2008. . |
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