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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Febbraio 2008
 
   
  NUOVA CITROëN C5

 
   
  Parigi, 20 Febbraio 2008 - La nuova C5 attrae inizialmente per lo stile esterno, elegante e raffinato, all’insegna della distinzione. La berlina testimonia la ricerca dell’aerodinamismo ottimale ; l’alta linea di luce della scocca e i passaruota marcati confermano l’appartenenza della nuova C5 all’universo dei veicoli di status. Il lunotto concavo e il dimensionamento dello sbalzo (allungato nella parte anteriore, corto nella parte posteriore) ne decretano l’appartenenza all’universo delle grandi Citroën. In linea con il design scolpito della berlina, la nuova C5 Tourer mostra uno stile elegante e dinamico, con il frontale raffinato, identico a quello della berlina, e una parte posteriore dall’aspetto potente. Il profilo è fluido e particolarmente equilibrato. La silhouette Tourer raccoglie con successo la sfida di coniugare stile e generosità di volumi, dinamismo e praticità. Il posto di guida, particolarmente curato, è dedicato al conducente. Il quadro strumenti moltiplica i riferimenti presi a prestito dall’universo aeronautico, e trasporta all’interno la sensazione di dinamismo e di vitalità dello stile esterno della nuova C5. L’energia visiva che trasmette il « cockpit » è accompagnata da un’ergonomia innovativa dei comandi, con volante a comandi centrali fissi di ultima generazione, e funzioni di assistenza alla guida ai massimi livelli, come l’Avviso di Superamento involontario della Linea di carreggiata (Asl) o i fari bi-xeno ad orientamento intelligente. Il confort di seduta, « à la carte », come le sospensioni, è all’altezza delle aspettative, e propone una ritenuta posturale ottimale. I sedili anteriori possono quindi beneficiare di una funzione di regolazione elettrica della parte superiore dello schienale, mentre il sedile del conducente può disporre di una funzione “massaggio”. A bordo della nuova C5 il piacere di viaggiare del conducente e dei suoi passeggeri assume una nuova dimensione, di prima classe. Tutti i componenti dell’abitacolo, dal cruscotto alla console centrale, passando per i pannelli delle porte, mostrano dettagli stilistici eleganti, garanzia di qualità e di robustezza. La gamma di rivestimenti è arricchita da una proposta in Pelle di alta gamma, distintiva e raffinata. Un’attenzione particolare è stata dedicata al confort acustico e alla riduzione delle vibrazioni, per un risultato di altissimo livello. E in termini di abitabilità, componente fondamentale del confort, Citroën ha dotato la nuova C5 di una notevole spaziosità nell’abitacolo. Più ampio di 65 mm rispetto alla versione precedente, il passo offre agli occupanti comodità ai massimi livelli, sia nella parte anteriore che posteriore. Inoltre, il portellone della silhouette Tourer permette di rispondere alle esigenze di una clientela che privilegia il volume di carico. Un comportamento su strada di alta gamma Sintesi riuscita di dinamismo e confort, la nuova C5 eredita l’avantreno e il retrotreno di C6, per il filtraggio ottimale delle irregolarità della strada. Si distingue anche per una proposta di sospensioni « à la carte » : la sospensione Idrattiva Iii+ per il confort e il piacere di guida, oppure una sospensione metallica, per sentire “il profilo della strada” in modo più diretto, conservando le qualità di confort proprie della tradizione tecnologica Citroën. Associata all’efficace collegamento al suolo, una gamma di tre motorizzazioni benzina e di quattro motorizzazioni Diesel performanti permette di scegliere un livello di potenza progressivo. La struttura della scocca e i treni beneficiano delle prestazioni di alto livello della piattaforma di C6, punto di riferimento in termini di sicurezza. Gli equipaggiamenti disponibili, tra i quali Abs e Esp di serie, e fino a 9 Airbag, consentono alla nuova C5 una sicurezza attiva e passiva di primo piano. Infine, il servizio Citroën Emergenza, disponibile con il sistema telematico Navidrive, è studiato per ridurre i tempi d’intervento dei soccorsi in caso d’incidente, guadagnando tempo prezioso che può permettere di salvare delle vite. Per la qualità percepita e per la qualità nell’utilizzo, la nuova C5 ha tutte le carte in regola. Beneficia inoltre di un’efficace politica di piattaforme e dell’esperienza di C6, reale riferimento in termini di qualità. Inoltre, al momento del lancio commerciale saranno oltre cinque milioni i chilometri percorsi per testare il veicolo e garantirne l’affidabilità. A livello industriale sono stati effettuati importanti investimenti, per dotare il sito di Rennes, in cui viene prodotta, delle più moderne tecnologie, abbinate a processi di fabbricazione all’avanguardia. Il lancio della nuova C5 rappresenta infatti l’occasione per adottare, per la prima volta nel sito di Rennes, le procedure del nuovo Sistema di Fabbricazione Psa Peugeot Citroën. Uno stile dinamico e raffinato, all’insegna della distinzione: C5 berlina : stile esterno scolpito, C5 Tourer : sapiente equilibrio tra dinamismo e volume. Il conducente al centro dell’attenzione: Posto di guida che esprime energia, Confort di seduta di riferimento, Tecnologia al servizio dell’ergonomia, Una gamma completa di funzioni di assistenza alla guida. Viaggiare in prima classe: Interni di status, Il silenzio è d’oro, Il confort della spaziosità, La luce in primo piano, Confort termico personalizzato. Un comportamento su strada di alta gamma: Avantreno e retrotreno esemplari, Sospensioni « à la carte », Motori performanti ed efficienti. Sicurezza di alto livello: Sicurezza attiva: un comportamento sicuro, Sicurezza passiva ai massimi livelli, Citroën Emergenza: un servizio che permette di salvare delle vite. La qualità sotto i riflettori: Il cliente sempre protagonista, Concezione robusta, Un sito industriale destinato alla fascia superiore della gamma, I vantaggi del nuovo Sistema di Fabbricazione. Le dimensioni della nuova C5 (4,78 m di lunghezza, 1,86 m di larghezza e 1,45 m di altezza) la collocano nella fascia superiore del segmento delle grandi berline stradiste, e sottolineano lo stile all’insegna della distinzione, della raffinatezza e del dinamismo. Il carattere affermato di questa berlina a tre volumi si esprime con la raffinatezza dei volumi, l’originalità della silhouette e le connotazioni stilistiche moderne. In funzione dell’angolazione da cui si guarda, si mostra come coupé raffinato o berlina elegante. C5 suscita emozione sin dal primo sguardo. La nuova C5 afferma la propria forza con il frontale dal carattere determinato, con ampie prese d’aria e fari allungati dalla forma incisiva. Associati al cofano, reso dinamico da nervature marcate, i fari sottolineano gli ampi chevron cromati, che siglano l’identità della Marca. Le ampie carreggiate e le ruote a filo della carrozzeria contribuiscono alla percezione di un veicolo con un buon assetto sulla strada. Anche le proporzioni degli sbalzi, allungato nella parte anteriore e corto nella parte posteriore, sono caratteristiche di stile proprie delle grandi berline Citroën. Il profilo della berlina a tre volumi testimonia la ricerca di un aerodinamismo ottimale. L’estesa linea del tetto sottolinea la fluidità della silhouette. L’ampia superficie vetrata, prolungata da un terzo vetro laterale, favorisce la luminosità nell’abitacolo. L’alta linea di luce della scocca e i passaruota marcati confermano l’appartenenza della berlina all’universo dei veicoli di status. Infine, il passo di 2,82 m lascia immaginare un abitacolo generoso. Il carattere forte e raffinato della nuova C5 si esprime anche nella parte posteriore, con il lunotto concavo, che colloca il veicolo nell’universo delle grandi Citroën. Le luci a forma di « boomerang » in due parti rappresentano un tratto distintivo marcato e conferiscono alla parte posteriore una personalità affermata. Infine i volumi generosi stabilizzano visivamente l’assetto della vettura. Proporre volumi più generosi rispetto alla berlina ma in modo raffinato: questo è stato l’ambizioso obiettivo di Citroën. La nuova C5 Tourer risponde alle aspettative di una clientela esigente in termini di stile e di personalità, alla ricerca di prestanza e spaziosità interna. C5 Tourer beneficia di uno stile esterno elegante e dinamico, con un frontale raffinato, identico a quello della berlina, e una parte posteriore dal look volitivo e potente. La sua silhouette coniuga un’identità forte a una grande versatilità. Il profilo di C5 Tourer è fluido e perfettamente equilibrato. Con 4,83 m di lunghezza, 1,86 m di larghezza, per 1,48 m di altezza, il profilo offre proporzioni generose, senza alterare il dinamismo globale della linea. Coerente con lo spirito del design scolpito della berlina, la lettura orizzontale delle forme geometriche della parte posteriore di Tourer lascia trasparire l’ampiezza e la praticità, conservando l’aspetto raffinato e dinamico. La nuova C5 Tourer soddisfa le esigenze di una clientela alla ricerca di veicoli che rispondano totalmente al loro stile di vita e alla loro ricerca di modernità Tutte le caratteristiche della nuova C5 sono studiate per permettere al conducente la massima concentrazione sulla strada. Vero inno al movimento, l’ergonomia dei comandi del posto di guida è stata studiata con particolare attenzione. Gli aspetti pratici dei sedili e il livello delle tecnologie imbarcate rappresentano un punto di riferimento per una guida confortevole e comoda. Posto di guida che esprime energia Per i volumi e per le forme, l’abitacolo della nuova C5 e il posto di guida in particolare, rivelano la vocazione al movimento ed esprimono la stessa energia, amplificando i riferimenti al mondo dell’aeronautica. L’andamento orizzontale e armonioso del cruscotto ne alleggerisce i volumi, rendendolo dinamico e aereo. Gli aeratori, come ali spiegate, sono situati ai lati dei quadranti del quadro strumenti, con grande raffinatezza. Una serie di elementi che conferma, una volta seduti al volante, la sensazione di dinamismo suggerita dall’aspetto esterno della nuova C5. Confort di seduta di riferimento Per soddisfare le esigenze più svariate, la nuova C5 propone due tipi di sedili anteriori, disponibili in funzione del livello di finitura o del rivestimento scelto : - Sedili « Bien être » che richiamano il confort e la comodità, - Sedili « Dynamique » dalle linee e dalla ritenuta più marcate, che evocano il piacere di guida. I livelli di regolazione della versione elettrica sono particolarmente numerosi. La forma della poltrona diventa « un tutt’uno con l’occupante », e si adatta ad ogni morfologia, grazie alle varie possibilità di regolazione ergonomiche. La versione elettrica prevede un equipaggiamento inedito nel segmento : la regolazione dell’angolo d’inclinazione della parte superiore dello schienale, che permette di adottare una posizione decisamente ergonomica, beneficiando di una perfetta ritenuta della parte superiore del busto. Il conducente può quindi inclinare lo schienale senza spostare le spalle dal sedile, mentre il passeggero può adottare una posizione più rilassante, senza distogliere lo sguardo dalla strada. Sempre nella versione elettrica, il sedile del conducente può beneficiare di una funzione “massaggio” , situata nello schienale a livello della zona lombare (e abbinata ai motori di regolazione della zona lombare), che rilassa e distende con un movimento ripetitivo dall’alto al basso, e secondo cicli appositamente studiati. Questo equipaggiamento è associato sistematicamente alla funzione « sedili riscaldati ». Se l’altezza di seduta è caratteristica di una berlina da pilotare, con 280 mm davanti e 292 mm nella parte posteriore, le caratteristiche dei sedili devono assicurare confort e benessere. In linea di continuità con C4 e C4 Picasso, la nuova C5 è dotata di volante con comandi centrali fissi di 2ª generazione, coerente con le prestazioni che ci si aspetta da una berlina di alta gamma. Esclusiva Citroën, questo volante riassume i valori innovativi della Marca, reale novità tecnologica in termini di ergonomia, che permette di collocare il conducente della nuova C5 nelle migliori condizioni di guida. E’ possibile accedere ai comandi di guida (funzioni limitatore e regolatore di velocità, gestione del computer di bordo) e ai comandi di confort normalmente usati dal conducente (radio, telefono, comando dello schermo centrale…) continuando a tenere le mani sul volante; questi risultano visibili a colpo d’occhio, anche di notte, grazie alla retroilluminazione dei pittogrammi. Su alcuni tasti sono previsti dei riferimenti tattili, che permettono di utilizzarli senza distogliere lo sguardo dalla strada. Per una migliore qualità percepita e omogeneità, i tasti sono ricoperti da un sottile strato siliconico, piacevole e sensuale al tatto. Il volante della nuova C5 offre anche innegabili vantaggi in termini di sicurezza: la parte centrale è fissa, e questo permette di ottimizzare la forma dell’Airbag del conducente, per una migliore protezione. L’accesso ai comandi è intuitivo. Questi sono distribuiti in due zone, su una corona esterna : la zona di sinistra riunisce le funzioni di limitazione/regolazione della velocità, mentre la zona di destra comprende le funzioni audio. I comandi dell’avvisatore acustico invece sono doppi, e sono posti sui lati dell’Airbag, per una migliore accessibilità. Per rispondere alle esigenze di una migliore ergonomia per l’acquisizione delle informazioni, la nuova C5 beneficia di una disposizione specifica delle informazioni, con distribuzione suddivisa secondo la loro natura. Le informazioni destinate alla guida (dati necessari alla gestione del veicolo e al suo funzionamento) sono riuniti sullo schermo centrale e sui due schermi laterali del quadro strumenti. Le informazioni di confort invece, destinate a tutti i passeggeri (apparecchiature multimediali, ora, temperatura…) sono previste sullo schermo centrale del cruscotto; l’informazione sullo stato delle cinture di sicurezza si trova sulla console del sottotetto. I tre quadranti tondi del quadro strumenti, abbinati a tre schermi, prevedono indicatori a ghiera, emblematici di alto livello tecnologico: grazie a piccoli ingranaggi motorizzati, ruotano intorno al quadrante, senza attraversarlo. Questa tecnologia permette di migliorare la leggibilità degli schermi posti al centro del quadrante. Una gamma completa di funzioni di assistenza alla guida La nuova C5 dispone di una gamma completa di equipaggiamenti di assistenza alla guida, che la rendono più facile e sicura. La « postazione di pilotaggio » prevede tutto quanto serve a tenere il conducente concentrato unicamente sulla strada. La nuova C5 è equipaggiata di fari performanti, abbinati a fari diurni di serie, che rendono il veicolo più visibile durante il giorno. I fari diurni, situati nella parte inferiore dei fari, sono celati dietro uno schermo oscurato azzurrognolo, a forma di boomerang, e costituiscono una reale connotazione stilistica del modello. Sono disponibili inoltre due tipi di fari : - Di serie, i fari alogeni sono associati all’Illuminazione supplementare in curva. Questo nuovo sistema d’illuminazione intelligente consente una fonte di luce supplementare, per aumentare la visibilità (e quindi la sicurezza) in curva, o agli incroci. Secondo l’angolo volante, questa fonte va ad aggiungersi al flusso principale del faro (anabbagliante) e permette di illuminare fino a 75 gradi l’angolo destro o sinistro del veicolo. - La nuova C5 può essere equipaggiata anche di fari bi-Xeno ad orientamento intelligente che, pilotati da un sistema di asservimento elettronico, garantiscono un’illuminazione ottimale in curva. L’illuminazione dinamica è abbinata ad una luce angolare, a completamento del fascio direzionale, quando si affrontano curve molto strette o durante le manovre di parcheggio, con velocità inferiore a 40 km/h. L’angolo coperto a bassa velocità arriva quindi a 105 gradi. · L’avviso di Superamento involontario della Linea di carreggiata (Asl) Con l’Asl, la nuova C5 propone uno dei primi dispositivi al mondo in grado di rispondere al problema del calo d’attenzione al volante. Questo sistema di assistenza alla guida rileva, con indicatore di direzione non inserito, i cambi di carreggiata non intenzionali (superamento della linea di delimitazione al suolo), in autostrada o su vie a scorrimento veloce, a partire da 80 km/h. Il conducente viene avvisato con una vibrazione nel cuscino del sedile, sul lato che corrisponde al superamento della linea, ed è quindi in grado di correggere la traiettoria. · Il freno di stazionamento elettrico automatico Per maggiore confort e sicurezza, le versioni Idrattiva Iii+ della nuova C5 sono equipaggiate di serie di freno di stazionamento elettrico e automatico, che regola automaticamente la forza di serraggio necessaria ad immobilizzare il veicolo, e si utilizza con un comando ergonomico posto sulla console centrale. S’inserisce automaticamente allo spegnimento del motore, e si disinserisce automaticamente quando il conducente accelera per ripartire. Il freno di stazionamento elettrico è completato da un sistema di partenza assistita su pendenza, disponibile con tutti i cambi. Questo sistema entra in funzione con pendenze superiori al 3%, immobilizzando il veicolo per due secondi, per permettere un riavviamento in totale tranquillità. · L’assistenza anteriore e posteriore al parcheggio Gli equipaggiamenti di assistenza al parcheggio sono sempre più indispensabili, particolarmente in ambiente urbano. Su C5, dei captatori ad ultrasuoni, ubicati nei paraurti anteriore e posteriore, rilevano gli ostacoli vicini al veicolo secondo tre zone di rilevazione. Un segnale sonoro intermittente emesso dagli altoparlanti e una rappresentazione grafica sullo schermo multifunzione del cruscotto, informano con precisione sulla vicinanza di un ostacolo in una delle zone di rilevazione. · L’easy Parking System Abbinato all’assistenza anteriore al parcheggio, l’Easy Parking System informa il conducente dello spazio libero disponibile per la manovra di parcheggio; se è sufficiente, indica il livello di difficoltà della manovra da effettuare. La misurazione è possibile quando lo spazio disponibile si colloca tra 3 e 8 metri e se la velocità è inferiore a 20 km/h. · Il Sistema Navidrive di ultima generazione La nuova C5 dispone di un sistema telematico di ultima generazione, molto funzionale, che riunisce le prestazioni telefono Gsm, audio (funzioni radio, Cd Mp3, memorizzazione di brani musicali su hard disk) e navigazione Gps. Abbinato a un grande schermo a colori da 7 pollici, mostra un’attraente presentazione grafica. L’accesso alle principali funzioni è molto semplice, con i comandi posti sul volante a comandi centrali fissi, che permettono anche di attivare il riconoscimento e la sintesi vocali. Il Navidrive integra un hard disk di 30 giga byte di capacità, destinato alla memorizzazione della cartografia (30 Paesi europei) e dei brani musicali. Una funzione Juke Box permette di memorizzare fino a 180 ore di musica, mediante copia parziale o totale di Cd audio o Mp3. La funzione Gps prevede una modalità Birdview, per una migliore visualizzazione dell’itinerario grazie alla mappa a colori in 3D, e una modalità Carrefour che, con visualizzazione a schermo pieno, permette di visualizzare in dettaglio l’intersezione successiva. Questa informazione può anche comparire nello schermo centrale del quadro strumenti. Per maggiore tranquillità, Navidrive dispone del servizio d’informazione sul traffico « Premium » Via Michelin (in Francia) o Trafficmaster (nel Regno Unito) che mostra in tempo reale le difficoltà di circolazione e propone percorsi alternativi. Il Sistema Navidrive propone anche i servizi Citroënassistance, Citroën on Line e Citroën Emergenza ; quest’ultimo permette, in caso di incidente o di malore, di localizzare il veicolo mediante Gps e di accedere ai servizi d’emergenza (secondo i Paesi). Questo insieme di prestazioni consente al sistema Navidrive serenità, confort e assistenza in qualunque momento. · Il dispositivo di telefonia vivavoce Bluetooth La nuova C5 può disporre del sistema Bluetooth, che permette di telefonare in auto senza distogliere lo sguardo dalla strada o togliere le mani dal volante. Con questa tecnologia wireless integrata nell’abitacolo il conducente telefona dal veicolo continuando a tenere il cellulare in tasca. Il sistema è composto da comandi ergonomici situati sul volante a comandi centrali fissi e da un microfono integrato nel sottotetto. Le conversazioni vengono diffuse attraverso il sistema audio della nuova C5. Con i comandi al volante il conducente può selezionare i nomi registrati nella rubrica del suo telefono cellulare. Il riconoscimento vocale permette anche di avviare una chiamata. La rubrica telefonica e il nome del destinatario della chiamata vengono visualizzati sullo schermo multifunzione del veicolo. Sulla versione berlina di C5, così come su Tourer, si viaggia in prima classe. L’ambiente e la qualità di vita a bordo dell’abitacolo evocano raffinatezza e status. Interni di status · Uno stile interno all’insegna della raffinatezza L’abitacolo elegante e raffinato della nuova C5 è un invito a viaggiare. Il cruscotto dai volumi pieni e solidi trasmette un’immediata sensazione di qualità e di raffinatezza. Le linee essenziali comunicano l’accuratezza, le curve fluide il dinamismo. Separato dalla console centrale, potenzia la sensazione di spazio e di benessere a bordo. L’allestimento dei pannelli delle porte testimonia una scelta stilistica elegante. Il design interno della nuova C5 è in totale coerenza con lo stile esterno, e coniuga raffinatezza e innovazione, generosità e volumi. « L’innovazione riguarda anche la scelta dei materiali, il design dei sedili e dei pannelli delle porte, la qualità e la cura delle finiture in tutto l’abitacolo » - Jean-pierre Ploué, Direttore Centro Stile · Colori e materiali convivono in armonia I materiali, i colori e i rivestimenti rappresentano un punto di forza della nuova C5, e ne rafforzano la personalità e la capacità di distinguersi. Nelle versioni berlina e Tourer, la nuova C5 propone due ambienti interni : gli interni Mistral monocolore, dalle tonalità scure, e gli interni Matinal a due colori Mistral/matinal, raffinato melange di nero e beige. Inoltre, sono previste sette proposte di rivestimenti da gamma superiore, per soddisfare le esigenze dei vari tipi di clientela. Filo conduttore delle proposte di rivestimenti, la ricerca della qualità, attraverso offerte sobrie, chiare e strutturate, che favoriscono la percezione di un tutto omogeneo e coerente. La gamma è arricchita da una proposta in Pelle liscia di alta gamma (pelle integrale, semianilina e nappa). Questo tipo di pelle si ritrova su molti elementi dell’abitacolo: i sedili anteriori e quelli posteriori, il cruscotto, i medaglioni delle porte e ancora la console centrale. Particolarmente elegante e raffinata, questa opzione è inoltre sistematicamente abbinata ad altri equipaggiamenti di alta gamma, che comprendono, tra l’altro, l’Asl, la funzione “massaggio” sul sedile del conducente, i sedili anteriori riscaldati, gli Airbag laterali posteriori o il sistema audio Hifi. Il silenzio è d’oro Nella fase di concezione della nuova C5, il confort acustico e di riduzione delle vibrazioni è stato studiato con particolare cura; il livello d’insonorizzazione infatti contribuisce notevolmente al benessere e alla serenità degli occupanti. Per questo non è stata trascurata alcuna fonte di rumorosità: La rumorosità dell’aria è stata contenuta, grazie al lavoro sulla forma del veicolo. Le linee sono fluide, slanciate, senza brusche interruzioni, in particolare in zone strategiche come la parte inferiore del parabrezza, i tergicristalli, i montanti del parabrezza o i retrovisori. Anche la tenuta della carrozzeria, e delle porte in particolare, è stata studiata con cura: l’aggiunta di due guarnizioni sul bordo delle porte e di una terza, direttamente sulla carrozzeria, forma una barriera pressoché impenetrabile. I rumori esterni sono stati isolati. La tenuta della carrozzeria è stata studiata con cura minuziosa, per sbarrare la strada a qualunque rumore esterno. Le regolazioni tra i pezzi sono state effettuate con il massimo rigore, per un’insonorizzazione di altissimo livello. E’ previsto anche un trattamento insonorizzante alla fonte, con l’aggiunta ad esempio di materiali fonoassorbenti a livello del vano motore (nel cofano o ancora sotto la paratia). Infine, la nuova C5 adotta i vetri stratificati, presenti sul parabrezza per l’intera gamma e disponibili anche per i vetri laterali (di serie o in opzione secondo il livello di finitura), che contribuiscono non solo all’isolamento acustico ma assicurano anche un’efficace protezione contro i tentativi di effrazione. Tutto questo rende l’abitacolo di C5 un vero “guscio di protezione”. I rumori del fondo stradale sono stati attutiti. La concezione del pneumatico, di marca Michelin sull’intera gamma, è stata oggetto di un minuzioso lavoro di messa a punto, in collaborazione con il produttore. Gli elementi strutturali e i materiali favoriscono la capacità del pneumatico di attutire le asperità della strada. Inoltre, la collocazione di quattro paraschizzi insonorizzanti permette di assorbire la rumorosità provocata dal contatto tra il pneumatico e la carreggiata. Infine, l’inserimento di componenti di filtraggio dei treni, come le rondelle idroelastiche del retrotreno, derivato da C6, ottimizza il confort, filtrando il rumore di rotolamento. Il confort della spaziosità Sia in versione berlina che Tourer, gli interni della nuova C5 sono concepiti in linea con il dinamismo e l’eleganza delle linee esterne, per trasmettere sensazioni di benessere e di generosità dei volumi. All’interno del veicolo gli occupanti beneficiano di una notevole comodità di movimento, risultato di un allestimento ottimale dell’abitacolo. Con 2815 mm di lunghezza, il passo è aumentato di 65 mm rispetto alla versione precedente di C5, migliorando l’abitabilità, in particolare per i posti posteriori. Il passo è identico per le due silhouette della nuova C5, confermando con le cifre il carattere dinamico di Tourer e l’abitabilità della berlina. L’ampiezza generosa dell’abitacolo permette ai passeggeri di sedersi comodamente. Per le due silhouette, la larghezza anteriore ai gomiti arriva quindi a 1524 mm, e a 1495 mm nella parte posteriore. Anche i numerosi vani di contenimento, razionalmente distribuiti nell’abitacolo e perfettamente integrati, contribuiscono alla generosità dello spazio e ne mostrano il lato funzionale. Gli obiettivi di stile della nuova C5 hanno portato Citroën a concepire una vera berlina a tre volumi, e una versione Tourer, perfetto equilibrio tra dinamismo e volume di carico. Oltre al contributo in termini di stile, la presenza del lunotto concavo permette alla nuova berlina C5 una soglia di bagagliaio dalle dimensioni notevoli. Abbinata al volume del bagagliaio di 467 dm3 Vda (con kit di riparazione temporanea pneumatici), questa struttura specifica permette di ottimizzare la capacità e la facilità di carico. La versione Tourer rappresenta una perfetta alternativa per coloro che cercano un grande volume di carico, conservando uno stile dinamico. La ricerca di ottimizzazione delle dimensioni d’apertura del bagagliaio e le dimensioni interne utili ha rappresentato il leitmotiv in fase di concezione, a beneficio della praticità d’uso. Il bagagliaio di Tourer offre quindi un volume di 533 dm3 Vda (con kit di riparazione temporanea pneumatici), ai migliori livelli del segmento. Inoltre, con i sedili posteriori ripiegati, il bagagliaio di Tourer può arrivare a un volume di 1490 dm3 Vda (con kit di riparazione temporanea pneumatici). Praticità e facilità d’uso sono potenziati anche dagli equipaggiamenti disponibili. La nuova C5 Tourer propone, di serie o in opzione secondo i livelli di finitura, il portellone motorizzato: con i comandi situati sul portellone, il bagagliaio si apre e si chiude automaticamente. Si apre automaticamente anche con il plip. Per adattarsi alle situazioni più diverse, il portellone motorizzato dispone anche di una funzione di memorizzazione dell’angolo di apertura e di un dispositivo antipizzicamento. Altro equipaggiamento disponibile su Tourer : la lampada portatile a doppia funzione. Totalmente integrata nella parete del bagagliaio (dove funge da illuminazione), può essere staccata ed essere usata come torcia portatile. La luce in primo piano Naturale o artificiale, la luce che si diffonde nell’abitacolo della nuova C5 crea un ambiente piacevole e accogliente. La luce naturale penetra nell’abitacolo attraverso il tetto apribile elettrico disponibile sulle versioni berlina, o grazie al tetto vetrato panoramico disponibile sulle versioni Tourer. La luce artificiale, messa in scena con un allestimento delicato e raffinato, crea un’atmosfera unica, sia di giorno che di notte. In varie zone dell’abitacolo sono situate fonti di luce supplementare, destinate a creare un ambiente di luce diffusa e smorzata, sempre discreta, che non infastidisce il conducente. E’ possibile quindi trovare dei Led vicino alla plafoniera, o sottolineare la console del cambio con un’illuminazione diffusa. Un fascio luminoso attraversa il cruscotto per l’intera lunghezza, per un’illuminazione indiretta e discreta. Anche il sottotetto e i comandi d’apertura della porta contribuisco all’illuminazione interna, dal colore aranciato, per creare un ambiente accogliente e omogeneo. E’ disponibile anche un’illuminazione per i vani portaoggetti anteriori: i vani nelle porte si illuminano istantaneamente quando si avvicina la mano…: l’innovazione tecnologica al servizio del confort e del piacere di guida. La nuova C5 prevede una struttura inedita per il posizionamento degli aeratori che, oltre alla connotazione stilistica, consentono la personalizzazione del confort termico. Gli aeratori sul lato del conducente, integrati nel frontale del quadro strumenti, valorizzano il posto di pilotaggio. La climatizzazione automatica è disponibile di serie e prevede un sistema di diffusione soft, che avvolge i passeggeri anteriori del veicolo con un velo d’aria omogeneo. Ognuno dei due passeggeri anteriori può quindi disporre dei propri comandi di climatizzazione, senza dimenticare i passeggeri posteriori, a cui sono destinate delle uscite dell’aria, situate nello spessore dei montanti centrali. La nuova C5 effettua anche un filtraggio dell’aria esterna, per una qualità ottimale dell’aria all’interno. Può anche disporre infatti di un rilevatore d’inquinamento abbinato a un sistema di ricircolo automatico dell’aria, presente nell’abitacolo. Sintesi perfetta di dinamismo e confort, il comportamento su strada della nuova C5 è decisamente di alta gamma. Il collegamento al suolo particolarmente efficace beneficia dei treni sofisticati di C6. Ma soprattutto, per la prima volta in questo segmento, è possibile scegliere tra una sospensione Idrattiva Iii+ o una sospensione tradizionale, per adattarsi alla sensibilità di guida di ognuno. Se a tutto questo si aggiunge la gamma completa di motorizzazioni, la nuova C5 conferma in modo definitivo sulla strada il dinamismo del suo design. Citazione evidenziata (fuori dal corpo del testo) : « L’ottimo livello di confort della nuova C5 non concede nulla quanto a comportamento su strada ed a sicurezza attiva » - Thierry Perron, Responsabile studio collegamento al suolo. I treni della nuova C5, che adottano le soluzioni tecniche innovative applicate su C6, garantiscono un confort e una tenuta di strada di altissimo livello. Il suo comportamento su strada è esemplare in qualunque circostanza, e anche su fondi dissestati o a gobbe. La precisione di traiettoria nell’affrontare una curva, abbinata alla fluidità nelle manovre, offrono uno sterzo di riferimento. La concezione di alta gamma dei treni permette infatti di disaccoppiare, o separare, due prestazioni tradizionalmente antagoniste: il filtraggio e il controllo della traiettoria, che contribuiscono rispettivamente al filtraggio delle sollecitazioni del fondo stradale e alla tenuta del piano della ruota. Se separate, queste prestazioni possono essere portate ai massimi livelli. Per la struttura dell’avantreno a doppio triangolo della nuova C5, la trasmissione delle forze laterali delle ruote verso la scocca avviene senza provocare forze radiali, e quindi attriti nella sospensione. Questa soluzione consente anche innegabili vantaggi in termini di rigidità rispetto all’utilizzo di un treno classico pseudo-Mcpherson. Il disaccoppiamento radiale-verticale permette quindi di migliorare il controllo della traiettoria e attutire le vibrazioni. La rigidità verticale e longitudinale delle rondelle arcata-scocca che influiscono sul confort e sulla rumorosità di rotolamento è stata separata dalla rigidità laterale legata alla tenuta di strada. Queste rondelle sono quindi flessibili nella direzione che garantisce il filtraggio, e rigide nella direzione che contribuisce al controllo della traiettoria del veicolo. L’insieme del retrotreno è assemblato su una traversa in lega leggera, che assicura all’assale una buona precisione geometrica in statico e un posizionamento rigoroso di ogni ruota in dinamico, per un controllo sempre migliore della traiettoria. Più precisamente, la struttura del retrotreno multilink della nuova C5 permette, rispetto a un treno con bracci tirati, un ampliamento della gamma di regolazioni (accoppiamento tra il piano della ruota e le escursioni verticali della sospensione) e dell’elastocinematica (variazione del piano della ruota in presenza di forze longitudinali o laterali). Ad esempio, l’adozione di articolazioni flessibili più rigide sul braccio inferiore posteriore rispetto al braccio anteriore permette di generare microsterzate in presenza di forza laterale, migliorando enormemente la fasatura del retrotreno, per una maggiore stabilità in appoggio. Sono state ottimizzate anche le caratteristiche delle articolazioni del retrotreno della nuova C5, per il disaccoppiamento del filtraggio/controllo della traiettoria. Come già descritto, la rigidità radiale di queste articolazioni contribuisce a trasmettere le forze laterali e a conservare il piano della ruota (in appoggio in curva). Durante l’escursione della sospensione, anche le rondelle vengono sollecitate in torsione, e sono state concepite quindi per mantenere la rigidità durante il movimento radiale, per la tenuta di strada, e la flessibilità in torsione, per il confort. Per migliorare ulteriormente in filtraggio su determinate gamme di frequenza delle vibrazioni senza ridurre la rigidità delle rondelle, e quindi senza compromessi sul comportamento, le rondelle della traversa dell’assale posteriore sono state sviluppate secondo la tecnologia idroelastica. Sospensioni « à la carte » La nuova C5 si distingue proponendo, per la prima volta in questo segmento, due tipi di sospensioni di alto livello, che ne rafforzano il carattere dinamico. Una sospensione metallica si aggiunge all’offerta di sospensione Idrattiva Iii+. Questa doppia offerta permette alla nuova C5 di soddisfare qualunque esigenza di sensibilità in termini di guida, sempre con i benefici dell’esperienza Citroën in materia di sospensioni. · Una sospensione tradizionale di alto livello Citazione evidenziata (fuori dal corpo del testo) : « Con sospensione metallica, la nuova C5 ha le carte in regola per diventare veicolo di riferimento in termini di confort » - Thierry Perron, Responsabile studio collegamento al suolo Grazie alla tecnologia applicata ai treni, che permette di disaccoppiare le funzioni di filtraggio e controllo della traiettoria, è stato possibile sviluppare una sospensione metallica che supera i normali limiti del compromesso confort/comportamento. La nuova C5 propone quindi un livello di confort raro, e degno di una grande stradista, ottimo dinamismo, agilità, confort dello sterzo e tenuta di strada di alto livello. L’avantreno e il retrotreno, associati alle ultime innovazioni nell’ambito dei sistemi pilotati di controllo della traiettoria consentono al veicolo un livello di sicurezza attiva ineccepibile. Questa sospensione è disponibile sin dalla fascia d’ingresso della gamma della nuova C5. · Sospensione Idrattiva Iii+ : confort e tenuta di scocca La sospensione Idrattiva Iii+ della nuova C5 risolve il conflitto tra confort verticale e tenuta di scocca, adattandosi alle varie situazioni. La sospensione Idrattiva Iii+ prevede due stati di rigidità e di ammortizzamento, che permettono una gestione delle forze della sospensione in tempo reale, per un adattamento ottimale alle sollecitazioni della strada e del conducente. I captatori del veicolo (angolo volante, livello d’accelerazione e di frenata, escursione delle ruote…) permettono di ricomporre in tempo reale la dinamica del veicolo, e di pilotare i passaggi tra stato flessibile e stato rigido. Quindi, quando il veicolo viene poco sollecitato, la sospensione è prevalentemente in modalità flessibile; quando viene sollecitato dal conducente o dalla strada, passa in modalità più rigida. Con un comando posto sulla console centrale è possibile accedere anche a una modalità « sport », che permette al conducente di selezionare un comportamento più dinamico, privilegiando la tenuta di scocca rispetto al confort del veicolo. Il pilotaggio della rigidità e della flessibilità della sospensione è associato al pilotaggio dell’assetto in tempo reale, grazie alle informazioni fornite dai captatori fissati su ogni assale. L’assetto pilotato offre diversi vantaggi. Assicura un’altezza dal suolo costante, indipendentemente dal carico del veicolo, con un abbassamento automatico in autostrada, che favorisce l’aerodinamica. Può anche essere modificato con un selettore, per superare ostacoli a bassa velocità. Le versioni Tourer invece dispongono di un « push » nel bagagliaio, che permette di modificare la soglia di carico. Infine, questo assetto pilotato offre il vantaggio di far lavorare sempre i treni intorno al punto di funzionamento ottimale. Motori performanti ed efficienti La nuova C5 offre un’ampia gamma di motorizzazioni, garanzia di prestazioni e di piacere di guida. Queste motorizzazioni sono associate a vari tipi di cambi, manuali o automatici. Due di essi beneficiano del marchio ambientale di Citroën, Airdream, che identifica i veicoli della gamma più rispettosi dell’ambiente. · 3 motorizzazioni benzina: - 1. 8i 16V da 127 cv Din (92 kW Cee) Per le versioni benzina, la fascia d’ingresso della gamma della nuova C5 è composta dal motore 1. 8i 16V, di 1749 cm3 di cilindrata, che sviluppa una potenza massima di 92 kW Cee (127 cv Din o 125 cv Cee) e una coppia di 170 Nm a 3 750 giri/min. Fluida nell’utilizzo sin dai bassi regimi, è abbinata a un cambio manuale 5 rapporti. - 2. 0i 16V da 143 cv Din (103 kW Cee) Con 1997 cm3 di cilindrata, il secondo motore benzina proposto è un 2 litri, 16 valvole, che sviluppa una potenza di 103 kW Cee (143 cv Din o 140 cv Cee) e offre una coppia massima di 200 Nm a 4 000 giri/min. Beneficia di un sistema di distribuzione a fasatura variabile (Vvt) che permette un riempimento ottimale delle camere di combustione, indipendentemente dal regime motore. Può essere abbinato a un cambio manuale 5 rapporti o a un cambio automatico 4 rapporti. - 3. 0i V6 da 215 cv Din (155 kW Cee) Derivato dal motore 3. 0i V6 della precedente versione di C5, ne riprende in parte la tecnologia, ma ha una potenza superiore del 2 % (+ 3 kW) e una coppia superiore (+ 5 Nm) per arrivare a una potenza di 155 kW Cee (215 cv Din o 211 cv Cee) a 6 000 giri/min e 290 Nm di coppia Cee a 3 750 giri/min. La cilindrata è di 2946 cm3. Questo motore prevede una linea di scarico con silenziatore attivo a doppia modalità. Con il pilotaggio del percorso dei gas nel silenziatore in funzione delle situazioni di guida, il sistema permette di migliorare l’acustica, in normali condizioni d’utilizzo, e le prestazioni in caso di sollecitazione. Questa motorizzazione è associata a un cambio automatico 6 rapporti. · 4 motorizzazioni Diesel Hdi dotate di serie di filtro antiparticolato: - Hdi 110 Fap (80 kW Cee) Compatto e performante, il motore Hdi 110 è equipaggiato di serie di filtro antiparticolato (Fap). Con una cilindrata di 1 560 cm3 e testata a 16 valvole, sviluppa 80 kW Cee (110 cv Din o 109 cv Cee) e raggiunge una coppia di 240 Nm sin dai 1 750 giri/min (da vedere con Valérie Ponce, questa non mi sembra la coppia massima). La coppia può essere aumentata a 260 Nm grazie alla funzione «overboost», che permette di aumentare momentaneamente la pressione di sovralimentazione. Questa motorizzazione Hdi 110 Fap è abbinata a un cambio manuale 5 rapporti. Con emissioni rispettivamente di 149 e 150 g/km di C02, le versioni berlina e Tourer della nuova C5 equipaggiate di questa motorizzazione si fregiano del marchio Airdream. - Hdi 138 Fap (100 kW Cee) Il motore Hdi 138 con filtro antiparticolato (Fap), secondo i Paesi, sviluppa una potenza di 100 kW Cee (138 cv Din o 136 cv Cee) a 4 000 giri/min. Con 1997 cm3 di cilindrata offre una coppia massima di 320 Nm a 2 000 giri/min. La funzione « overboost » permette anche di portare la coppia a 340 Nm. L’ Hdi 138 Fap, come l’Hdi 110 Fap, è caratterizzato da un sistema d’iniezione di seconda generazione e una sovralimentazione assicurata da un turbocompressore a geometria variabile. Questo motore può essere associato a un cambio manuale 6 rapporti o a un cambio automatico 6 rapporti. Con emissioni di 157 g/km di C02, la versione berlina con cambio manuale beneficia del marchio Airdream. - Hdi 173 Fap (125 kW Cee) Questo motore offre una potenza di 125 kW Cee (173 cv Din o 170 cv Cee) e una coppia massima di 370 Nm, che raggiunge già a 1 500 giri/min. La sua cilindrata è di 2179 cm3. Grazie a un insieme di innovazioni (doppio turbo sequenziale parallelo e nuovi sistemi di combustione e d’iniezione), questo motore si distingue per la potenza e, soprattutto, per il piacere di guida, in particolare a basso regime, coniugando prestazioni ambientali di alto livello (Euro Iv + Fap) a consumi ridotti. Dispone di una camera di combustione « Eccs » (Extreme Conventional Combustion System) che ottimizza la miscela aria/carburante e di un common rail di terza generazione, con pressione che arriva a 1 800 bar, che assicura una nebulizzazione più accurata del carburante. Questo abbinamento permette di ridurre le emissioni inquinanti e i consumi, migliorando le prestazioni. Questa motorizzazione è associata a un cambio manuale 6 rapporti. - V6 Hdi 208 Fap (150 kW Cee) La motorizzazione V6 Diesel allea potenza e sobrietà, offre una potenza di 150 kW Cee (208 cv Din) a 4 000 giri/min, una coppia di 440 Nm Cee a 1 900 giri/min, e consente grande disponibilità sin dai bassi regimi. Questo motore propone progressività e flessibilità, per un confort d’utilizzo tra i più apprezzabili. Con una cilindrata di 2 721 cm3, possiede una distribuzione a quattro alberi a camme in testa e ventiquattro valvole. Dispone di un’iniezione diretta di tipo Common Rail multiiniezione, e di due turbocompressori a geometria variabile. Il blocco cilindri in ghisa, la base portacuscinetti in alluminio, il coperchio della testata in materiale composito contribuiscono alla compattezza, alla rigidità e alla leggerezza del motore. Questo motore è dotato di cambio automatico 6 rapporti. Nella fase di studio della nuova C5, la sicurezza ha rappresentato la priorità per Citroën, sia per evitare gli incidenti che per ridurne le conseguenze. La nuova C5 propone una struttura particolarmente efficace dal punto di vista della sicurezza, abbinata a una gamma di equipaggiamenti performanti, che beneficiano di tutta la competenza e l’esperienza della Marca in questo ambito, per un’innegabile serenità a bordo. Sicurezza attiva : un comportamento sicuro Il collegamento al suolo della nuova C5 è studiato per arrivare ad innovazioni che migliorino il compromesso tra controllo della traiettoria e filtraggio, a beneficio del confort e della sicurezza dei passeggeri. Tutto questo si traduce con un comportamento sicuro, basato sull’adattamento a qualunque variazione delle condizioni della strada. La cura dedicata alla rigidità della scocca della nuova C5 ottimizza l’efficacia dei suoi treni e garantisce la stabilità della distribuzione delle forze verticali sulle quattro ruote, per un eccellente comportamento su strada. Le accurate regolazioni delle sospensioni possono dare un grande contributo all’equilibrio generale del veicolo, per una tenuta di strada più sicura. I pneumatici Michelin montati sull’insieme della gamma sono garanzia di affidabilità ; a questo si aggiunge la possibilità di abbinare un sistema di rilevazione bassa pressione pneumatici, che permette di prevedere un gonfiaggio insufficiente, evitando la foratura. La nuova C5 è equipaggiata di dischi anteriori ventilati, da 304 a 330 mm di diametro, e di dischi posteriori da 290 mm, che assicurano una frenata performante. I sistemi destinati al controllo della frenata (ripartitore elettronico di frenata, aiuto alla frenata d’emergenza), all’assistenza e al controllo della traiettoria (Abs, Esp) sono previsti di serie, e garantiscono il controllo ottimale del veicolo nelle situazioni di guida più delicate. Sicurezza passiva ai massimi livelli Come C6, la nuova C5 beneficia di prestazioni di sicurezza passiva legate alla piattaforma 3, i cui risultati nei test Euroncap dimostrano l’eccellente protezione degli occupanti. Il blocco anteriore della nuova C5 è studiato per assorbire, attraverso una via alta e una via bassa, l’energia sprigionata durante le collisioni, mentre la rigidità dell’abitacolo è ottimizzata, per evitare le intrusioni e le deformazioni della cellula di sopravvivenza. La nuova C5 è dotata i mezzi di ritenuta efficaci per ogni occupante, con tre punti di fissaggio per tutte le cinture di sicurezza. Le cinture anteriori sono regolabili in altezza, e beneficiano di pretensionatori pirotecnici e di un sistema di limitazione dello sforzo. I cinque posti sono dotati di un sistema di controllo che avvisa il conducente mediante allarmi visivi (con una rappresentazione grafica del veicolo sullo schermo della console del sottotetto) e sonori se le cinture di sicurezza non sono allacciate. E’ un sistema di controllo molto efficace, in particolare per verificare che i bambini seduti nei sedili posteriori abbiano allacciato le cinture. Per una sicurezza passiva ottimale, sulla nuova C5 sono presenti di serie sette Airbag, che possono essere completati da due Airbag laterali supplementari nella parte posteriore, disponibili in opzione. Il conducente e il passeggero anteriore sono protetti da Airbag frontali e laterali, per la protezione del torace e del bacino. L’airbag frontale lato guida è ottimizzato nella forma, grazie alla parte centrale fissa del volante. Inoltre, un Airbag al ginocchio del conducente migliora la protezione delle tibie e delle ginocchia, riducendone l’impatto contro il piantone dello sterzo. Quest’ultimo inoltre è retraibile per 65 mm. Due Airbag a tendina garantiscono la protezione della testa dei passeggeri anteriori e posteriori. Gli occupanti dei posti posteriori possono disporre di una protezione supplementare, grazie ad Airbag laterali, disponibili in opzione secondo il livello di finitura. Per la sicurezza dei bambini, sono disponibili fino a tre fissaggi per seggiolini Isofix. Sul sedile del passeggero anteriore può essere infatti previsto un fissaggio per installare un seggiolino per bambini, oltre ai due fissaggi situati di serie a livello dei posti laterali posteriori. La nuova C5 dispone anche di serie di quattro vetri elettrici a comando sequenziale con antipizzicamento, e di un dispositivo di sicurezza bambini elettrico, in grado di bloccare le porte e i vetri posteriori. Citroën Emergenza : una prestazione che permette di salvare delle vite Concepito per organizzare ed accelerare l’intervento dei soccorsi in caso di incidente, il servizio Citroën Emergenza si attiva manualmente o automaticamente con il sistema telematico Navidrive, disponibile sulla nuova C5. In situazioni d’emergenza (se si è testimoni o vittime di un incidente con feriti, in caso di aggressione…), questo servizio permette agli occupanti del veicolo di essere messi in contatto, nella loro lingua, con una piattaforma d’assistenza specifica. La chiamata può essere avviata automaticamente, a seguito dell’urto, o manualmente, grazie alla pressione prolungata del tasto « Sos ». Se il conducente non è in grado di parlare e indicare la necessità, il veicolo viene identificato e localizzato con il Gps e i soccorsi vengono sistematicamente inviati sul posto, permettendo di guadagnare minuti preziosi. Disponibile in 8 Paesi d’Europa, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, questo servizio gratuito è destinato a ridurre i tempi d’intervento dei soccorsi, salvando così delle vite. Infatti, secondo gli esperti di incidentologia, i primi dieci minuti dopo un incidente sono di importanza vitale. Per garantire la riuscita di questo progetto, a tutte le equipe incaricate dello sviluppo della nuova C5 sono stati assegnati elevati obiettivi di qualità, che riguardano il veicolo nuovo e il suo futuro utilizzo. C5 beneficia a pieno della politica delle piattaforme, con l’utilizzo degli organi meccanici e della struttura elettronica di altri modelli, tra cui C6. Oltre 250 veicoli destinati a un campione rappresentativo di utilizzatori, in Francia e in Germania, effettuano delle fasi di guida per testare l’affidabilità del veicolo prima della commercializzazione. Per rilevare le ultimissime imperfezioni, saranno oltre tre milioni i chilometri percorsi. Questa fase completa le numerose missioni di guida e di endurance realizzate su piste private, ma anche a latitudini diverse, rappresentative delle condizioni estreme. Queste missioni arriveranno a totalizzare oltre cinque milioni di chilometri. Un sito industriale specifico per l’alta gamma C5, così come C6, è assemblata nel sito industriale di Rennes, centro di produzione destinato ai veicoli di gamma medio-alta e alta del gruppo Psa Peugeot Citroën. Certificato Iso 9001, questo centro vanta una significativa esperienza nella produzione di veicoli di alta gamma, in particolare con C6, che presenta un livello di qualità decisamente alto. Inoltre, il sito di Rennes è impegnato a favore dell’ambiente e dello sviluppo durevole, ed è anche certificato Iso 14001. Al sito di Rennes sono stati destinati importanti investimenti, per adattare la struttura industriale alle tecnologie più recenti, per l’attività di imbutitura, di lavorazione delle lamiere, della verniciatura o del montaggio. Tra queste molteplici tecnologie, le apparecchiature di saldatura laser per la lavorazione delle lamiere permettono un assemblaggio in continuo, migliorando l’aspetto delle zone visibili da parte del cliente. Altra tecnologia innovativa, le apparecchiature robotizzate per la verniciatura applicano sulla scocca della nuova C5 due materiali - Pvc e polveri epossidiche – che sostituiscono la posa manuale delle piastre d’insonorizzazione. L’adozione di questa tecnologia ottimizza il livello di tenuta acustica ed alleggerisce il veicolo, migliorando l’ergonomia delle postazioni di lavoro. Il lancio della nuova C5 rappresenta l’occasione per adottare, per la prima volta nel sito di Rennes, l’insieme delle procedure del nuovo Sistema di Fabbricazione del gruppo Psa Peugeot Citroën. Il sistema si fonda principalmente sulla mobilitazione di tutti i collaboratori. Nel sito di Rennes questo si traduce con l’applicazione di un sistema di gestione che permette una rapida risoluzione delle difficoltà che possono presentarsi, e la proposta di azioni migliorative a tutti i livelli, grazie innanzitutto all’osservazione della struttura. Vengono quindi applicati tre principi tecnici : - « nessun difetto ». Il sistema di fabbricazione prevede un trattamento immediato delle disfunzioni, sin dal momento in cui si manifestano. A Rennes gli strumenti sono predisposti perché l’operatore possa segnalare immediatamente ed avere immediato supporto tecnico. Sulla linea di fabbricazione l’obiettivo è quello di passare alla fase successiva solo un prodotto senza difetti. - Le « procedure nominali » che consistono nel livellare la produzione, in modo che le procedure siano sempre quelle definite, senza imprevisti. La regolarità dei processi è garantita dalla qualità delle vetture prodotte. Nella logistica sono quindi stati realizzati importanti studi di razionalizzazione dei flussi di componenti, per migliori prestazioni nelle consegne. - Lo « stretto necessario » che porta ad adeguare al giusto livello le esigenze e gli strumenti. A questo proposito, studi di razionalizzazione hanno permesso di identificare ed eliminare tutto quanto non considerato valore aggiunto, che possa presentarsi durante il processo di fabbricazione: stock, attesa di componenti, movimenti inutili… .  
   
 

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