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Notiziario Marketpress di
Venerdì 22 Febbraio 2008 |
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IN CAMMINO SULLE TRACCE DELL’APOSTOLO TOMMASO LA VIA ABRUZZESE DEI PELLEGRINI FRA SANTIAGO, ROMA E TERRASANTA L’OPERA ROMANA PELLEGRINAGGI INSERISCE IL CAMMINO ABRUZZESE NEL SUO CATALOGO
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Un cammino abruzzese sulle tracce dell’apostolo Tommaso, le cui spoglie sono custodite dal 1258 a Ortona, sulla via dei pellegrini che univa Santiago de Compostela, Roma e la Terrasanta. L’opera Romana Pellegrinaggi, il più importante tour operator nel turismo religioso, inserisce nel suo catalogo la Via Abruzzese, un percorso di profonda spiritualità nella terra degli eremi, dei monasteri, del Volto Santo, del primo Miracolo eucaristico della Cristianità, della Scala santa di Campli, del santuario di san Gabriele dell’Addolorata che richiama ogni anno, alle pendici del Gran Sasso, centinaia di migliaia di giovani e famiglie. Per promuovere il cammino abruzzese il programma Culto e cultura in Abruzzo, partecipato dalla Regione, dalle Province, dai Comuni e dalle Arcidiocesi del territorio interessato, ha promosso eventi internazionali e partecipa ai principali appuntamenti professionali europei come Malta, Cracovia, Berlino e Santiago de Compostela. Il 2008 del programma Culto e cultura in Abruzzo sarà caratterizzato dalla riscoperta del Percorso mariano, che caratterizza la religiosità fra Vasto, Casalbordino e Monteodorisio, lungo la strada che i pellegrini percorrevano per raggiungere gli imbarchi verso la Terrasanta, e da un evento storico atteso da oltre mille anni. A maggio infatti il vescovo di Lanciano-ortona, monsignore Carlo Ghidelli, e la municipalità di Ortona si recheranno sull’isola di Kios, in Grecia, per restituire una reliquia di san Tommaso alla Chiesa ortodossa. È dall’isola greca infatti che nel 1258 le spoglie dell’apostolo furono trafugate alla volta della città portuale abruzzese. «Un segno di riconciliazione e fratellanza universale, un omaggio al messaggio di pace e comunione con le altre confessioni cristiane lasciato da papa Giovanni Paolo Ii» spiega Remo Di Martino, vicesindaco di Ortona, «il cammino di Tommaso si propone anche come un momento di dialogo fra le mete del turismo religioso e culturale». Ma la Via Abruzzese è anche l’occasione di scoprire un cammino ricco di testimonianze della fede, radicate nei luoghi e nelle tradizioni di una terra da sempre caratterizzata da profonda spiritualità. Lungo la strada dei pellegrini sorgono infatti il santuario del Volto Santo di Manoppello, che custodisce la reliquia della Veronica visitata nel 2006 da papa Benedetto Xvi, il centro di Bucchianico dove si respira l’aria della testimonianza di san Camillo de Lellis, che qui nacque e visse, il santuario del Miracolo eucaristico di Lanciano, il primo evento dell’era cristiana. E a pochi chilometri c’è la grande tradizione della Perdonanza aquilana voluta dal papa del gran rifiuto, Celestino V. . . |
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