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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Marzo 2008
 
   
  PIQUADRO S.P.A: APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 DICEMBRE 2007: IN CRESCITA RICAVI E REDDITIVITÀ: FATTURATO CONSOLIDATO PARI A 31,8 MILIONI DI EURO (+25,8% RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE)

 
   
   Silla di Gaggio Montano – Il Consiglio di Amministrazione di Piquadro S. P. A, ha approvato in data 28 febbraio la Relazione trimestrale consolidata al 31 dicembre 2007. Nei primi nove mesi dell’esercizio, chiusi al 31 dicembre 2007, il Gruppo Piquadro ha registrato un fatturato consolidato pari a 31,8 milioni di euro, in aumento del 25,8% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente chiuso a circa 25,3 milioni di Euro. Confermano il trend positivo anche i volumi di vendita, in termini di quantità vendute nel periodo di riferimento, che fanno registrare una crescita di circa il 22,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno 2006/2007. La famiglia di prodotto che ha trainato le vendite di questi nove mesi è stata quella delle cartelle, che ha fatto registrare un incremento del 36% se confrontato con l’analogo periodo dello scorso anno. Altrettanto positiva è stata la crescita degli articoli da viaggio (+28%) e della piccola pelletteria (+21%). Anche a livello reddituale il Gruppo Piquadro ha registrato risultati in significativa crescita con un Ebitda pari a 9,23 milioni di euro, in aumento del 26,8% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (7,28 milioni di euro). L’incidenza dell’Ebitda sui ricavi è risultata pari al 28,99% dei ricavi netti di vendita, rispetto al 28,75% registrato nei primi nove mesi dell’esercizio chiusi al 31 dicembre 2006. L’ Ebit del Gruppo si è attestato a 8,21 milioni di euro, facendo registrare un incremento pari al 28,26% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (6,4 milioni di euro), con un’incidenza sui ricavi pari al 25,78% (25,29% al 31 dicembre 2006). L’utile Netto del Gruppo al 31 dicembre 2007 passa a 4,1 milioni di euro, in crescita del 23,42% se confrontato con i circa 3,3 milioni di euro raggiunti nell’analogo periodo dell’esercizio precedente. La Posizione Finanziaria Netta risulta negativa per 15,9 milioni di euro evidenziando un miglioramento di 1,6 milioni di euro rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2006 (17,5 milioni di euro). Il minor indebitamento rispetto all’esercizio precedente dimostra la capacità del Gruppo Piquadro nella efficiente gestione sia delle dinamiche di profittabilità che del capitale circolante, anche in presenza di una significativa crescita economica. Tale valore registra, invece, un aumento rispetto al 31 marzo 2007 (11,1 milioni di euro) imputabile alle dinamiche di stagionalità del capitale circolante netto, agli investimenti effettuati dal Gruppo e al dividendo relativo all’esercizio chiuso al 31 marzo 2007, pari a 2 milioni di euro, e distribuito a Luglio 2007. Le aspettative per l’ultimo trimestre dell’esercizio in corso (gennaio - marzo 2008) sono di una crescita del fatturato superiore, in termini percentuali, a quanto registrato nei primi nove mesi dell’esercizio chiusi al 31 dicembre 2007 (crescita pari al 25,8%). Inoltre il Consiglio di Amministrazione della Società, in esecuzione della delega conferitagli dall’assemblea degli azionisti del 14 giugno 2007, ha deliberato: (i) di aumentare a pagamento il capitale sociale della Società, in forma scindibile e eseguibile anche in più soluzioni - con esclusione del diritto di opzione degli attuali soci, ai sensi dell´articolo 2441, quinto comma, del codice civile - sino ad un ammontare complessivo massimo di Euro 50. 000 (cinquantamila), mediante emissione di massime 2. 500. 000 azioni ordinarie, prive di valore nominale; di esse 1. 600. 000 azioni sono al servizio del “Piano di Stock Option Piquadro S. P. A. 2008- 2013” (il “Piano”) e le restanti 900. 000 azioni sono al servizio di uno o più successivi piani di incentivazione da deliberarsi da parte degli organi competenti entro il 1° marzo 2011; (ii) di stabilire che dette azioni ordinarie possono essere sottoscritte, per quanto concerne le 1. 600. 000 azioni al servizio del Piano, nei termini previsti dal regolamento del Piano, ad un prezzo di sottoscrizione complessivo di Euro 2,20 per azione, oppure, in caso di successive riassegnazioni di tutte o parte le 1. 600. 000 opzioni attribuite in esecuzione del Piano o ,in caso di nuove assegnazioni delle ulteriori 900. 000 azioni, ad un prezzo di sottoscrizione che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato per la Remunerazione, in misura pari al maggior valore tra (a) Euro 2,20 per azione e (b) la media dei prezzi ufficiali di chiusura di borsa delle azioni della Società rilevati nel mese precedente la data di eventuale riassegnazione ovvero di ciascuna nuova assegnazione. .  
   
 

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