|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Marzo 2008 |
|
|
|
|
|
REGIONE, INCONTRO A MATERA SU GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA
|
|
|
|
|
|
Si è costituito 29 febbraio oggi, a Matera, un tavolo di lavoro composto da tecnici della Regione Basilicata, della Regione Puglia e dell’Eipli con lo scopo di individuare una serie di ipotesi in grado di assicurare la continuità del servizio di gestione della risorsa idrica in vista della soppressione dell’Eipli così come indicato nella Legge Finanziaria 2008. La decisione è stata presa al termine di un incontro convocato dal Presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, per definire una serie di questioni legate al tema della risorsa idrica e della organizzazione della sua gestione. All’incontro hanno partecipato l’assessore alle Opere Pubbliche della Regione Puglia, Onofrio Introna, i rappresentanti dell’Acquedotto Pugliese, di Acquedotto Lucano, delle Autorità di Bacino di Puglia e Basilicata e dell’Eipli. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati quattro punti: la definizione del costo di trattamento omogeneo dell’acqua potabilizzata per i concessionari del servizio idrico integrato di Puglia e Basilicata e della tariffa per l’acqua per sub-distribuzione; la gestione degli impianti di potabilizzazione; il trasferimento della partecipazione azionaria della Regione Basilicata in Acquedotto pugliese; il saldo della corresponsione degli oneri relativi alla componente ambientale dell’acqua all’ingrosso per l’anno 2006. In particolare, il confronto si è soffermato sulla gestione degli impianti di potabilizzazione che esercitano la loro attività in Basilicata e che attualmente sono a carico dell’Acquedotto Pugliese nonostante sia subentrato nella gestione dell’acqua Acquedotto lucano. A tal proposito si è costituito un gruppo tecnico, costituito da rappresentanti di Acquedotto lucano e di Acquedotto pugliese, che dovrà lavorare su tre punti: definire un’ipotesi per la gestione degli impianti di potabilizzazione che veda il coinvolgimento di Acquedotto lucano; la definizione del pregresso per quel che riguarda la tariffa dell’acqua; la definizione di una percentuale di acconto relativamente alle quote dovute da Acquedotto lucano a Acquedotto pugliese. I tre punti saranno oggetto di un nuovo confronto con il presidente della Regione Basilicata e con il rappresentante della Regione Puglia già convocato per il 13 marzo. “L’eipli, ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia, nella legge Finanziaria 2008 è stato inserito nell’elenco degli enti da sopprimere entro il 30 giugno 2008. C’è quindi la necessità – ha poi spiegato De Filippo – di assicurare la continuità del servizio soprattutto in una stagione come quella estiva e di mantenere i livelli occupazionali”. Fra le ipotesi avanzate da De Filippo c’è quella di far diventare Acqua spa, con l’ingresso della Regione Puglia, la struttura che prenderà il posto dell’Eipli, “ma assicurando una migliore qualità dei servizi e la sostenibilità dei costi potabili, agricoli e industriali. Da parte nostra – ha aggiunto De Filippo – ci sarà tutto l’impegno possibile per arrivare in brevissimo tempo alla soluzione di questo problema”. L’assessore regionale Introna si è detto “d’accordo su tutta l’ipotesi” ed ha condiviso l’idea proposta da De Filippo di costituire un tavolo di lavoro che possa lavorare su tre punti: individuare la strada più rapida per un nuovo assetto societario; definire un piano industriale; definire un cronoprogramma degli atti istituzionali che la Regione Basilicata e la Regione Puglia devono mettere in campo. “Si tratta di un metodo di lavoro – ha concluso De Filippo – finalizzato a non interrompere il servizio idrico ed a realizzare un sistema più efficiente e più adeguato alla complessità della gestione della risorsa idrica”. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|