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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Marzo 2008 |
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CONTRO LA POVERTÀ DATI CERTI E CONTROLLO DEI PREZZI
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Rieti, 10 marzo 2008 - Dati certi sull’andamento economico ed occupazionale della provincia di Rieti ed iniziative decise per individuare ed eliminare distorsioni dei prezzi e diffondere progetti per tenerli sotto controllo. Questo alla base delle azioni messe in campo dalla Camera di Commercio di Rieti per contrastare l’aumento della povertà in provincia e gettare le basi per una ripresa economica. Ad annunciarlo il presidente dell’ente camerale reatino, Vincenzo Regnini, durante la presentazione odierna dei risultati dell’Osservatorio diocesano delle Povertà e delle Risorse realizzato dalla Caritas diocesana alla presenza del direttore Don Benedetto Falcetti, dei rappresentanti di Comune, Provincia, dei sindacati e del vescovo di Rieti Monsignor Delio Lucarelli. “La Camera di Commercio di Rieti si sta muovendo lungo due filoni – ha spiegato Regnini – ed il primo è la costituzione di un momento di approfondimento dei dati sulla disoccupazione ed inoccupazione che sono sempre al centro di diverse valutazioni. Per questo abbiamo incaricato l’Istituto Tagliacarne di far fronte a questa richiesta sulla scorta di una convergente valutazione di ente camerale, associazioni datoriali e sindacati, che tuttavia non deve essere sostitutiva di una base dati oggettiva in quanto una progettazione efficace deve passare per la conoscenza della realtà”. Il secondo filone di azioni messo in campo dalla Camera di Commercio di Rieti è incentrato sul controllo dei prezzi. “La nostra azione si sta muovendo sulla scia di quanto indicato da Mister Prezzi – ha detto Regnini – e questo significa da un lato monitorare l’andamento dei prezzi individuando anche eventuali distorsioni in quanto la stabilizzazione dei prezzi rappresenta il primo tassello della ripresa economica, e dall’altro mettere in atto progetti concreti come quello lanciato proprio dall’ente camerale con il nome di “Ore Liete”, che permetterà a breve di proporre un paniere fisico di prodotti del nostro territorio ad un prezzo equo che il doppio vantaggio di una riduzione prezzi dovuta all’abbattimento dei costi della logistica e della promozione del consumo di prodotti dalla qualità certa”. . |
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