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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 12 Marzo 2008 |
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I DODICI PUNTI PER INVECCHIARE BENE
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Milano, 12 marzo 2008 - Il Comitato Scientifico dell’Osservatorio Grana Padano ha deciso per il 2008 di dedicare particolare atten¬zione al tema dell’invecchiare bene che non consiste solo nel prevenire e curare quegli ‘eventi’ avversi di salute che si associano alla non autosufficienza fisica e mentale, ma anche e soprattutto avere una buona qualità di vita. Occorre tenere conto che le ‘basi’ per un buon invecchiamento si instaurano molto presto, almeno dalla terza decade e, per alcuni aspetti, già nell’infanzia. Il Medico di Medicina Generale, che rappresenta il principale referente della prevenzione, e, come Medico di Famiglia, conosce perfettamente la storia familiare e lo stile di vita del singolo, è la persona che, con il suo sapere e la sua autorevolezza, maggiormente è in grado di aiutare i suoi pazienti ad invecchiare bene. Ecco di seguito il programma consigliato per un invecchiamento salutare diviso in 12 punti. Mantenersi fisicamente attivi e ridurre comportamenti sedentari 1. Cammina a passo svelto (sudare ma senza arrivare all’affanno) per non meno di venti minuti, almeno tre giorni alla settimana, poi sali gradualmente a mezz’ora cinque volte alla settimana. Coltiva l’abitudine di raggiungere uffici, negozi, scuola etc. A piedi o in bicicletta. Non prendere l’ascensore o comunque scendi qualche piano sotto e poi sali a piedi le scale rimanenti. 2. Mantieni tonica la massa muscolare andando a ballare, praticando uno sport o semplicemente facendo alcuni minuti di ginnastica ogni giorno . Condividi giochi “di movimento” con figli e nipotini. Yoga e tai-chi aiutano flessibilità ed equilibrio. 3. Non stare davanti allo schermo più di un’ora e mezza al giorno, scegli prima i programmi che realmente interessano; meglio che sia la radio a tenerti compagnia quando sei a casa. Stile di vita 4. Non fumare; o se fumi, chiedi al tuo medico l’aiuto per smettere. 5. Mantieni in allenamento le facoltà cerebrali: leggi, fai le parole crociate, coltiva interessi, visita mostre e musei . 6. Non farti travolgere dagli eventi della vita quotidiana, ma affrontali in modo positivo. Cerca di vivere in modo sereno e consapevole, imparando ad apprezzare le piccole grandi cose di tutti i giorni. Alimentazione 7. Non saltare i pasti, ma rispetta i ritmi biologici facendo sempre colazione, pranzo e cena. Ciascun pasto deve contenere carboidrati, proteine, vitamine e fibre. 8. Impara a mangiare lentamente, facendo bocconi piccoli. In questo modo si evita di sentirsi eccessivamente pieni e di introdurre una quantità di calorie superiore a quelle effettivamente richieste dall’organismo. 9. Segui i principi della dieta mediterranea: 5 porzioni al giorno di frutta e verdura; pasta pane e riso possibilmente integrali ricchi di fibra (hanno anche un aumentato potere saziante e favoriscono la motilità intestinale) e combinati con legumi come piatto unico; pesce almeno 3 volte la settimana; condisci e cucina con 3-4 cucchiai di olio d’oliva al giorno (3 se si è in sovrappeso) 10. Presta attenzione che ad ogni pasto ci sia un sufficiente apporto di proteine per mantenere una buona massa muscolare: latte, yogurt, carne – meglio se bianca – formaggi a pasta dura, legumi, uova, pesce. 11. Garantisci alle tue ossa un adeguato apporto in calcio introducendo ogni giorno latte e derivati. Esponi ogni giorno viso, collo e braccia alla luce solare anche in inverno per sintetizzare la vitamina D, essenziale per fissare il calcio nelle ossa. 12. Bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Consuma vino ed alcolici solo in piccole quantità: non più di 2 bicchieri piccoli di vino al giorno per gli uomini e 1 per le donne o, se si è in sovrappeso, non più di 1-2 volte/settimana. E gli adulti italiani quanto seguono questi punti? Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Grana Padano: Attività fisica Quasi sette italiani su 10 rientrano a pieno titolo nella categoria dei sedentari, in quanto riferiscono di non spostarsi abitualmente a piedi od in bicicletta, ma di utilizzare la macchina od altri mezzi di locomozione, così come di non effettuare attività sportiva. La percentuale di sedentari sale ad 8 su 10 negli over-50. Tuttavia non essere sedentari non implica automaticamente avere raggiunto gli obiettivi in termini di fitness: infatti, solo il 15% degli italiani adulti pratica attività motoria (camminate, bicicletta, sport) con la frequenza minima raccomandata di 3 volte alla settimana e per almeno 20 minuti a seduta. I pochi over-50 che si dedicano alle attività sportive lo fanno tuttavia con un impegno che non ha nulla da invidiare ai più giovani: in media il tempo dedicato settimanalmente allo sport o comunque all’attività motoria dagli italiani fisicamente attivi è di 2,5 ore per i giovani e di quasi 3 ore per gli over 50. Le donne under-50 dedicano in media 15 minuti in meno alla settimana all’attività motoria rispetto ai maschi coetanei, ma nelle over-50 tale differenza si amplifica a 40 minuti in meno. Stile di vita Lo schermo (televisivo o del personal computer) intrattiene in media gli italiani per 2 ore al giorno. Sotto i 50 anni, non vi è differenza tra uomini e donne per quanto riguarda il tempo passato davanti ad uno schermo. Le cose vanno diversamente negli ultracinquantenni: per gli uomini è un passatempo della durata di quasi due ore e mezza al giorno, mentre le donne vi passano 50 minuti in meno. Riguardo l’abitudine al fumo, dai dati dell’Osservatorio Grana Padano risulta che il 21% degli uomini e il 20 % delle donne fuma. Alimentazione Solo l’11% degli italiani adulti consumano almeno 2 porzioni di verdura e il 24% almeno 2 porzioni di frutta al giorno; non più del 14 % arriva all’obiettivo di consumare frutta e verdura almeno 5 volte al giorno, mentre la media è di consumare solo 1,2 porzioni al giorno di frutta e 1 porzione al giorno di verdura. Il pesce viene consumato di media 2,5 volte la settimana dagli adulti italiani e il 37 % ne consuma le tre volte alla settimana raccomandate. La carne è consumata mediamente 4,4 volte alla settimana; simile frequenza per latticini e formaggi, uova 1,7, legumi 2,2 E gli italiani, in particolare gli ultracinquantenni, si confermano amanti del vino tanto da superare spesso le dosi consigliate: la proporzione di uomini over-50 che supera la quantità di due bicchieri di vino al giorno raggiunge il 19% mentre quella che supera un bicchiere al giorno (quantità massima raccomandabile dopo i 65 anni) è addirittura del 49%. Un po’ meglio le donne, dove la percentuale di astemie è doppia rispetto a quella degli uomini, e raggiunge quasi la metà della popolazione femminile. Tuttavia anche nelle donne ben il 28% delle donne over-50 assume più di un bicchiere di vino od equivalenti al giorno. . |
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