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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Marzo 2008
 
   
  TERNA APPROVA I RISULTATI 200: UTILE NETTO DI GRUPPO A 413,9 MILIONI DI EURO (389,1 MILIONI NEL 2006, +6,4%)

 
   
   Roma, 12 marzo 2008 – L’amministratore Delegato Flavio Cattaneo ha illustrato i risultati dell’esercizio 2007, esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna S. P. A. , riunitosi oggi sotto la Presidenza di Luigi Roth. Risultati Economico-finanziari Consolidati1
Milioni di euro 2007 20062 Variazione
Ricavi 1. 348,2 1. 276,5 +5,6%
Ebitda (Margine operativo lordo) 977,8 868,6 +12,6%
Ebit (Risultato operativo) 722,7 656,2 +10,1%
Utile netto di Gruppo 413,9 389,1 +6,4%
L’amministratore Delegato, Flavio Cattaneo, ha commentato “Il 2007 è stato un anno ricco di risultati importanti sia dal punto di vista strategico sia finanziario, che ci hanno permesso di proporre un dividendo per azione con un significativo aumento rispetto all’anno precedente, confermando il titolo Terna come uno dei più remunerativi del settore con un dividend yield superiore al 5%. Tutti gli obiettivi di Piano sono stati centrati. Siamo fermamente convinti che le grandi Reti elettriche siano una priorità per l’Italia e lo sviluppo dell’economia – ha aggiunto Cattaneo - per questo abbiamo impresso un’accelerazione allo sviluppo delle infrastrutture e proseguito nel consolidamento della rete elettrica nel nostro Paese. L’intera squadra di Terna ha triplicato gli investimenti rispetto alla media degli anni scorsi, a conferma dell’implementazione del Piano di Sviluppo annunciato. E per il 2008 siamo ottimisti: vogliamo consolidare i risultati e guardiamo con interesse anche a possibili operazioni di acquisizione. ” Risultati Consolidati 2007 I Ricavi dell’esercizio 2007, pari a 1. 348,2 milioni di euro (1. 111,2 milioni di euro per la Capogruppo, 70,8 milioni di euro per la controllata italiana Rtl e 166,2 milioni di euro per le controllate brasiliane), registrano un aumento di 71,7 milioni di euro (+5,6% rispetto ai 1. 276,5 milioni di euro del 2006). L’incremento netto dei ricavi è essenzialmente attribuibile al maggior corrispettivo per l’utilizzo della rete, pari a circa 65,4 milioni di euro, di cui 55,8 per il trasporto di energia sulla rete di trasmissione italiana e per 9,6 milioni alle società Brasiliane. L’incremento dei ricavi sulla rete di trasmissione italiana è principalmente attribuibile: alla controllata Rtl (+55,4 milioni di euro) per l’incremento del perimetro di attività; alla controllante (+0,3 milioni di euro) derivante dalla somma algebrica di minori ricavi per conguagli netti anni pregressi per 51,5 milioni di euro (nell’esercizio precedente furono rilevati 47,3 milioni di euro derivanti dagli effetti della Delibera 162/06 dell’Aeeg relativa all’integrazione tariffaria dell’anno 2005) e dei maggiori ricavi pari a 51,8 milioni di euro relativi principalmente all ’evoluzione tariffaria. Per le società brasiliane l’incremento dei ricavi pari a circa 9,6 milioni di euro è da attribuirsi in parte all’adeguamento annuale del canone di concessione ed in parte all’effetto cambio euro/reais. I Costi di esercizio operativi ammontano a 370,4 milioni di euro (322,8 milioni di euro per la Capogruppo, 11,4 milioni di euro per la controllata italiana Rtl e 36,2 milioni di euro per le controllate estere) e risultano in diminuzione del 9,2% (-37,5 milioni di euro) rispetto al dato 2006. Il decremento è principalmente attribuibile alla Capogruppo (-46,3 milioni di euro) ed è compensato dai maggiori costi della controllata italiana Rtl essenzialmente riferibili all’allargamento del perimetro di attività. La riduzione dei costi operativi è principalmente identificabile nel costo del personale per -20,3 milioni e nei costi per servizi per -10,1 milioni di euro. Il decremento dei costi del personale è dovuto sia a maggiori costi capitalizzati, sia a minori oneri per incentivi all’esodo nonché per le differenze relative al calcolo attuariale per la nuova normativa Tfr e sia, infine, al rilascio di accantonamenti. A fronte delle riduzioni si rilevano maggiori costi per la normale dinamica salariale nonché per l’incremento della consistenza media del personale dovuto anche alle acquisizioni effettuate. La riduzione dei costi per servizi è riconducibile prevalentemente alla politica di razionalizzazione dei servizi acquistati che ha condotto a risparmi, con particolare riferimento, ai servizi informatici, alle spese di teletrasmissione e al noleggio di autoveicoli. L’ebitda (Margine Operativo Lordo) si attesta a 977,8 milioni di euro, con un incremento di 109,2 milioni di euro rispetto ai 868,6 milioni di euro del 2006 (+12,6%). Le controllate brasiliane contribuiscono per 130,0 milioni di euro e la controllata italiana Rtl per 59,4 milioni di euro. L’effetto combinato dell’incremento dei ricavi e del contenimento dei costi si riflette sull’Ebitda margin che passa dal 68% del 2006 al 72,5% nel 2007. L’ebit (Risultato Operativo) è di 722,7 milioni di euro, in crescita di 66,5 milioni di euro (+10,1%) rispetto ai 656,2 milioni di euro del 2006. Il beneficio della crescita dell’Ebitda è ridotto dal sostanziale incremento (42,7 milioni di euro) della voce ammortamenti, principalmente attribuibili alla Capogruppo (18,5 milioni di euro) per i nuovi impianti entrati in esercizio nel corso dell’anno, alla controllata italiana Rtl (23,1 milioni di euro), alle controllate brasiliane (1,1 milioni di euro) per i maggiori stanziamenti riferiti alle acquisizioni effettuate, per gli investimenti dell’esercizio nonché per l’apprezzamento della moneta locale. La gestione finanziaria dell’esercizio rileva oneri finanziari netti pari a 116,9 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente, per 87,5 milioni di euro. Tale incremento è attribuibile principalmente alla rilevazione nel 2006 della plusvalenza di quotazione di Terna Participações (70,6 milioni di euro); l’ulteriore crescita (16,9 milioni di euro) è imputabile principalmente ai maggiori oneri finanziari dovuti sia all’aumento dei tassi sia al maggior indebitamento finanziario riferibile alle attività italiane compensato in parte dai minori oneri finanziari della business unit Brasile riconducibile ai maggiori proventi per interessi attivi sulle disponibilità liquide, e alla diminuzione dei tassi di interesse del debito brasiliano. Le Imposte sul reddito a carico dell’esercizio, pari a 173 milioni di euro, si riferiscono per 147 milioni di euro alla Capogruppo, per 21 milioni di euro alle controllate brasiliane e per 5 milioni di euro alla controllata italiana Rtl. Le minori imposte rilevate rispetto all’esercizio 2006 (-62,2 milioni di euro), sono riconducibili essenzialmente agli effetti dell’adeguamento della fiscalità differita della Capogruppo e della controllata italiana Rtl alle nuove aliquote introdotte dalla Legge Finanziaria 2008. L’utile netto di Gruppo si attesta a 413,9 milioni di euro (in aumento del 6,4% rispetto ai 389,1 milioni di euro del 2006), dopo aver scontato oneri finanziari netti per 116,9 milioni di euro, imposte sul reddito per 173 milioni di euro e Utile netto di Terzi per 18,9 milioni di euro. La situazione patrimoniale consolidata al 31 dicembre 2007 registra un Patrimonio netto pari a 2. 273 milioni di euro, di cui Patrimonio netto di Gruppo pari a 2. 162 milioni di euro (a fronte di 2. 117 milioni di euro al 31 dicembre 2006, di cui 2. 007 milioni di euro del Gruppo) mentre l’indebitamento finanziario netto, in seguito all’aumento degli investimenti cresce fino a 2. 649,7 milioni di euro rispetto ai 2. 282,8 milioni di euro al 31 dicembre 2006. Il rapporto debt/equity al 31 dicembre 2007 è quindi pari a 1,17. Gli Investimenti dell’esercizio sono pari a 616 milioni di euro, in crescita del 75% rispetto all’esercizio precedente, di cui 322 milioni relativi ad investimenti in immobilizzazioni materiali e 92 milioni relativi al Piano di Difesa, a conferma dell’implementazione puntuale del Piano di Sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale. I Dipendenti del Gruppo a fine 2007 sono 3. 602 (3. 495 in Italia e 107 in Brasile) con un incremento di 47 unità rispetto al 31 dicembre 2006. L’incremento è dovuto principalmente all’aumento delle risorse impiegate in Brasile a seguito dell’allargamento del perimetro e della politica di insourcing di alcune attività. Risultati 2007 Della Capogruppo – Terna Spa
Milioni di euro 2007 2006 Variazione %
Ricavi 1. 121,4 1. 110,2 +1%
Ebitda (Margine operativo lordo) 795,2 740,9 +7,3%
Ebit (Risultato operativo) 586,6 550,8 +6,5%
Utile netto 406,7 355,8 +14,3%
Il conto economico della Capogruppo al 31 dicembre 2007 chiude con un utile netto di 406,7 milioni di euro, con un incremento di circa 51 milioni di euro rispetto al 2006 (+14,3%). I costi operativi ammontano a 326,2 milioni di euro, di cui 187,2 milioni relativi al personale. L’ebitda si attesta a 795,2 milioni di euro, con una variazione di 54,3 milioni rispetto allo scorso anno, in crescita del 7,3%. L’ebit è pari a 586,6 milioni di euro, con un incremento pari a 35,8 milioni di euro (+6,5%) rispetto al 2006. Lo Stato Patrimoniale evidenzia un Patrimonio Netto pari a 2. 026,0 milioni di euro (a fronte dei 1901,7 del 2006), mentre l’indebitamento finanziario netto è pari a 2. 308,7 milioni di euro (con un incremento di 303 milioni di euro rispetto al 2006). Al 31 dicembre 2007 non sussistono prestiti obbligazionari rilevanti emessi dalla società o da sue controllate in scadenza nei diciotto mesi successivi alla chiusura del periodo di riferimento. In data 23 ottobre 2007 Terna S. P. A. Ha collocato un’emissione obbligazionaria indicizzata all’inflazione italiana (cd Inflation-linked bond) per totali 500 milioni di euro, nell’ambito del proprio programma Emtn a cui è stato attribuito un rating Aa- per Standard and Poor’s, Aa3 per Moody’s e Aa per Fitch. Il bond ha scadenza 15 settembre 2023 e cedola pari al 2,731 % indicizzata all’inflazione italiana (indice di riferimento: Indice Foi, equivalente all’indice dei prezzi al consumo senza tabacchi per Famiglie di Operai e Impiegati). I titoli, che pagano una cedola semestrale, sono quotati presso la Borsa del Lussemburgo. Fatti Di Rilievo Successivi Alla Chiusura Dell’esercizio 2007 E Prevedibile Evoluzione Della Gestione Per L’anno 2008 Nel mese di gennaio Terna ha ottenuto la certificazione per la gestione ambientale Iso 14001 e quella per la gestione della sicurezza del lavoro e tutela della salute Ohsas 18001. Le due certificazioni vanno ad aggiungersi alla certificazione di qualità Iso 9001 che Terna ha avuto nel 2001, dando luogo a un sistema di gestione integrato qualità – ambiente – sicurezza in grado di accrescere l’efficacia dei processi aziendali e di supportare un elevato livello di responsabilità sociale e ambientale. La rilevanza di tale riconoscimento è avvalorata dal fatto che delle 40 società dell’S&p Mib, solo 14 hanno ottenuto una certificazione ambientale Iso 14001 e solo 5 possono esibire un sistema integrato. In data 13 febbraio 2008 l’agenzia Standard & Poor’s ha confermato il rating a lungo termine di Terna pari a “Aa-” e quello di breve al livello di A-1+. L’outlook è stato cambiato da stabile a negativo. L’agenzia, a valle della presentazione del nuovo piano industriale, evidenzia il possibile impatto negativo sul profilo finanziario dovuto al piano di investimenti previsti per lo sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale e alla strategia di crescita della Società. L’esercizio 2008 sarà focalizzato all’avvio della realizzazione di quanto previsto nel Piano Strategico relativo al periodo 2008-2012. In particolare la Società sarà impegnata nella puntuale implementazione degli investimenti previsti dal Piano di Sviluppo e nel conseguimento delle efficienze operative mantenendo al contempo l’obiettivo di massima qualità del servizio. Terna continuerà nell’obiettivo dell’unificazione della Rete di Trasmissione Nazionale mediante l’acquisizione delle rimanenti porzioni di Rtn possedute da altri operatori nonché perseguirà eventuali opportunità di investimento in Italia e all’estero con particolare attenzione alla redditività e al limitato profilo di rischio. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato, nel corso della seduta, la Relazione sulla Corporate Governance 2007 che sarà pubblicata contestualmente al bilancio della Società. Convocazione Assemblea E Dividendi Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti, che sarà convocata per il 27 aprile prossimo (in prima convocazione) e per il successivo 28 aprile (in seconda convocazione), l’approvazione di un dividendo complessivo per l’intero esercizio 2007 pari a 15,1 centesimi di euro per azione e la distribuzione - al lordo delle eventuali ritenute di legge - dei rimanenti 9,5 centesimi di euro per azione quale saldo del dividendo relativo all’esercizio. Si ricorda in proposito che il Consiglio di Amministrazione di Terna del 12 settembre 2007 aveva già deliberato la distribuzione agli azionisti di un acconto sul dividendo relativo all´esercizio 2007 pari a 5,6 centesimi di euro per azione a lordo delle eventuali ritenute di legge posto in pagamento dal 22 novembre 2007. Complessivamente il dividendo per azione di competenza del 2007 proposto sarà in crescita del 7,86% rispetto al 2006. Il Consiglio di Amministrazione, come già comunicato al mercato, proporrà la data del 23 giugno 2008 come “data stacco” della cedola n. 8 e del 26 giugno 2008 per il pagamento del suddetto saldo del dividendo. .
 
   
 

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