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Notiziario Marketpress di
Martedì 25 Marzo 2008 |
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L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI: IL CENTRO PUBBLICO – ESPERIENZA PILOTA A MILANO CHE PUÒ ESPORTARSI IN EUROPA
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Milano, 25 marzo 2008 - Quanto è importante una corretta formazione per un sano sviluppo psicofisico e l’inserimento nei luoghi di lavoro? Solo in Lombardia le persone disabili sono oltre 100. 000, cioè circa l´1,2% della popolazione. Circa 80. 000 sono le famiglie con una persona handicappata a carico. A Milano è stato di recente presentata l’attività del Centro di formazione S. Giusto (email sf. Sangiusto@coumne. Milano. It- tel. 02-4072562) , scuola pubblica che si distingue in Italia e in Europa per la sua unicità: è strutturata in laboratori professionali (artigianato tessile, arti grafiche, cartotecnica, giardinaggio, informatica, catering etc. ). Il percorso formativo è individualizzato e può durare da uno a quattro anni. L’assessorato alle Politiche del lavoro e dell’Occupazione ne finanzia l’attività che è mirata alla formazione dei diversamente abili dall’età dai 18 anni in su. “Inoltre seguono i nostri corsi anche disabili in cassa integrazione che mantengono così un loro aggiornamento professionale in attesa di altro inserimento lavorativo”, dice Andrea Mascaretti, assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione del Comune di Milano,”chi frequenta i corsi viene seguito anche per la partecipazione a tirocini formativi presso aziende . Diversi allievi dopo il tirocinio vengono assunti , come è capitato per nostri studenti che sono poi stati assunti presso realtà imprenditoriali quali Esselunga, My Chef, Hotel Marriott . Questo è possibile grazie ad un apposito servizio di tutoring che segue ogni persona iscritta ai corsi , che individua le aziende a cui proporre i profili degli allievi e che fa anche attività poi di monitoraggio sui luoghi di lavoro per migliorare l’inserimento e il rapporto scuola di formazione e impresa. Il centro è stato di recente presentato alla stampa alla presenza del prof. Walter Cavalieri, direttore del Settore Politiche dell’Occupazione e di Andrea Mascaretti, Assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione, in quanto si amplierà. Ogni anno si iscrivono minimo una cinquantina di allievi, di cui il 90 per cento poi , una volta inseriti al lavoro, riescono a rimanere ben inseriti in azienda. Investiamo quasi 12mila euro a persona per la formazione personalizzata e ritengo che sia una scuola di formazione di alta qualità, la cui impostazione va anche esportata in Italia e all’estero , visto che, per come sono strutturati i corsi e la formazione e i servizi di avvio all’occupazione i risultati sono concreti sul territorio”. Le opportunità di inserimento in azienda riguardano soprattutto i settori della grande distribuzione, della ristorazione, dei servizi alberghieri, amministrativi , manutenzione del verde, produzione tessile artigianale o cartotecnica. Il tutto regolamentato dalla legge 68 del marzo 1999 relativa al collocamento mediato e mirato dei disabili. “L’obiettivo”, dice il dott Luigi Salvatore, responsabile dei tirocini,”è trovare per il diversamente abile una posizione lavorativa adeguata alle sue capacità e alle sue abilità acquisite durante i corsi specifici : la nostra formazione è sia di aggiornamento che di formazione ex novo , ambito per ambito, dalla cucina, alla sartoria, all’informatica e spesso questo facilita alle imprese settore per settore in quanto proprio per la fase più delicata ovvero quella dei primi mesi di inserimento si trovano davanti a delle persone, dei giovani, diversamente abili ma che sono preparati per le specifiche mansioni e devono solo imparare a relazionarsi con i nuovi colleghi sul posto di lavoro grazie alla nostra assistenza di tutoring che affianca anche le stesse imprese dopo il collocamento”. . |
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