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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Aprile 2008 |
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CDC APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO RELATIVO ALL’ESERCIZIO 2007. SIGNIFICATIVA INVERSIONE DI TENDENZA SUL 2006 CON RITORNO ALL’UTILE NETTO
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Pontedera (Pisa), 3 aprile 2008 - In data 26 Marzo il Consiglio di Amministrazione di Cdc S. P. A. , ha approvato il progetto di bilancio civilistico e consolidato relativo all’esercizio 2007, che evidenzia i seguenti principali risultati economico-finanziari a livello consolidato: Ricavi consolidati al 31 dicembre 2007 pari a 470,6 milioni di Euro, in flessione del 13,4% rispetto ai 543,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2006. La flessione di fatturato è stata generata principalmente dai Canali Retail (Computer Discount, Elettronica di Consumo, Gdo) che subiscono una diminuzione dei ricavi pari al 23,9% a parità di perimetro (133,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 rispetto ai 180,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2006, che includevano 5,1 milioni di Euro relativi alla società Compy Superstore). La Divisione Distribuzione (canali Cash&carry, B2b, Amico), principale area di business del gruppo (circa il 70% del fatturato consolidato), ha fatto registrare al 31 dicembre 2007 una flessione dei ricavi pari al 6,7% (318,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 rispetto ai 341,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2006), mentre il canale Vendite Dirette ha subito una flessione dei ricavi pari al 7,1% al 31 dicembre 2007, con un fatturato di 13,5 milioni di Euro contro i 14,5 milioni di Euro conseguiti nel 2006 Margine operativo lordo (Ebitda) consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 13,3 milioni di Euro (2,83% dei ricavi), in sensibile crescita (+32%) rispetto ai 10,1 milioni di Euro realizzati al 31 dicembre 2006 (1,86% dei ricavi). L’incremento dell’Ebitda è stato determinato da: riduzione di 6,1 milioni di Euro (pari al 13%) dei costi operativi al 31 dicembre 2007 rispetto al 31 dicembre 2006 (40,8 milioni di Euro contro 46,9 milioni di Euro), ottenuta grazie alle azioni di contenimento dei costi portate avanti nel corso dell’esercizio. In particolare, per quanto riguarda il personale complessivo del Gruppo, pari a 474 unità al 31 dicembre 2007 rispetto alle 581 risorse al 31 dicembre 2006, si è ottenuto un risparmio pari a 2,8 milioni di Euro (-13,5%) nonostante la presenza di oneri non ricorrenti pari a 0,44 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 per incentivi all’esodo e costi legati a procedure straordinarie; margine commerciale sulle vendite che è passato, in valore assoluto, dai 57,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2006 ai 54,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2007. Tale riduzione è interamente dovuta alla flessione del fatturato, mentre si è registrato un incremento di 1 punto percentuale nella marginalità commerciale sulle vendite, cresciuta dal 10,5% al 31 dicembre 2006 all’11,5% al 31 dicembre 2007. La crescita della marginalità commerciale, che è andata consolidandosi nel corso dell’esercizio (11,8% nel quarto trimestre 2007), è da attribuirsi alle nuove politiche messe in atto dal management, volte a favorire le vendite a più alta marginalità attraverso il proprio brand, anche a discapito dei volumi, e ad offrire un miglior mix di prodotti, spesso accompagnati dall’offerta di servizi a valore aggiunto Dopo accantonamenti e svalutazioni pari a 3,2 milioni di Euro (rispetto ai 2,9 milioni di Euro nel 2006), il Reddito Operativo (Ebit) consolidato al 31 dicembre 2007 è positivo per 4,7 milioni di Euro (0,99% dei ricavi), in considerevole crescita (+124%) rispetto ai 2,1 milioni di Euro (0,39% dei ricavi) al 31 dicembre 2006 Utile ante imposte consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 2,6 milioni di Euro (0,56% dei ricavi di vendita), in netta controtendenza rispetto alla perdita di 4,6 milioni di Euro registrata al 31 dicembre 2006 Dopo imposte pari a 2,5 milioni di Euro (rispetto a 1,6 milioni di Euro nel 2006), il risultato netto consolidato registra un utile di 0,15 milioni di Euro al 31 dicembre 2007, rispetto alla perdita di 6,2 milioni di Euro registrata al 31 dicembre 2006 Sul risultato netto, oltre agli oneri non ricorrenti relativi al costo del personale precedentemente citati e pari a 0,44 milioni di Euro, ha influito anche la plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione nella società Compy Superstore, pari a 1,15 milioni di Euro Debito finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 36,6 milioni di Euro, in aumento di 7,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2006 (28,8 milioni di Euro) La società capogruppo Cdc Point S. P. A. Archivia l’esercizio 2007 con un utile netto dopo le imposte di 0,35 milioni di Euro, rispetto ad una perdita di 0,15 milioni di Euro dell’esercizio 2006. La società, nel comunicare i dati relativi all’esercizio 2007, esprime soddisfazione per l’inversione di tendenza rispetto all’anno precedente, evidenziata dal positivo risultato del ritorno all’utile, dalla sensibile crescita del margine operativo lordo e del risultato operativo a livello consolidato. I dati dimostrano come, nonostante la flessione delle vendite, dovuta anche alla difficile situazione di mercato, sia stato attuato da parte del management un considerevole sforzo sul lato del contenimento dei costi e della marginalità commerciale che ha iniziato a portare i suoi frutti. La società dichiara che proseguirà, con sempre maggiore determinazione, nell’impegno finalizzato allo sviluppo del proprio business ed al raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano industriale 2008-2010. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a convocare l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei Soci per il prossimo 28 aprile 2008 in prima convocazione (il 29 aprile in seconda convocazione), con all’ordine del giorno, tra l’altro, l’approvazione del progetto di bilancio 2007 civilistico e consolidato, il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale. . |
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