Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Aprile 2008
 
   
  BANCA INTERMOBILIARE, BILANCIO INDIVIDUALE E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007: RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA CONSOLIDATO A 70,3 EURO/MLN. (~7,9% A/A), UTILE CONSOLIDATO A 95,96 EURO/MLN. (+102,5% A/A).

 
   
  Milano, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare, tenutosi sotto la Presidenza di Franca Segre, ha approvato il progetto di bilancio individuale___ ed_ il bilancio consolidato al 31. 12. 2007. Il Gruppo Banca Intermobiliare ha chiuso l’esercizio 2007 con un utile netto consolidato di 95,96 Euro/mln. , in significativa crescita rispetto al risultato 2006 (+102,5% a/a). In un anno caratterizzato da forti difficoltà sui mercati finanziari, il Gruppo ha generato ~relativamente alla componente ordinaria delle attività ~un risultato della gestione operativa in contenuta riduzione rispetto all’esercizio precedente (70,3 Euro/mln. , ~7,9% a/a); la forte crescita dell’utile netto del gruppo è stata principalmente determinata dal contributo di alcune voci di natura non ricorrente di seguito descritte nel dettaglio. L’utile della Capogruppo è risultato pari a 93,3 Euro/mln. (+135,2% a/a). Le principali grandezze operative e l’andamento del periodo Nel corso dell’esercizio 2007, il Gruppo ha mostrato una buona capacità di generazione di reddito: il margine di intermediazione è infatti risultato pari a 154 Euro/mln. , in crescita del 3% a/a. In particolare, l’andamento del margine di intermediazione è stato determinato da un incremento del margine di interesse (attestatosi a 31,3 Euro/mln. , in crescita del 31,1% a/a), dalla contenuta riduzione delle commissioni nette (89,3 Euro/mln. , ~4,2% a/a) e dal risultato complessivo degli investimenti del conto proprio, pari a 32 Euro/mln. , in linea rispetto all’anno passato (+1% a/a). Questi risultati sono stati ottenuti nonostante la contrazione dei volumi intermediati. In particolare, il controvalore delle masse amministrate e gestite si è attestato a 15,1 Euro/mld. (~ 8,9% a/a), penalizzato dal generalizzato deprezzamento dei corsi sui principali mercati azionari e dalla chiusura di alcune posizioni perlopiù riferibili a clienti istituzionali. La riduzione delle masse ha colpito sia il comparto amministrato (8,4 Euro/mld. , ~6,6% a/a) che il comparto dei prodotti gestiti (4,8 Euro/mld. , ~16,7% a/a) dove anche le società di gestione del Gruppo hanno sofferto della crisi strutturale che ha colpito l’industria. Per ciò che concerne i crediti verso clientela, anche il controvalore degli impieghi vivi ha subito una riduzione attestandosi a 1,2 Euro/mld. , ~28,8% a/a; tale andamento è stato determinato essenzialmente dalla chiusura di posizioni di clienti attivi nel settore immobiliare, alcune delle quali appostate ad incaglio. I costi operativi hanno registrato una crescita del 14,5% a/a (attestandosi a 83,5 Euro/mln. ), principalmente per effetto dell’incremento delle spese per il personale (+16,7% a/a) connesse sia all’ampliamento dell’organico, in parte determinato dalla riorganizzazione del Gruppo che ha manifestato i suoi effetti principalmente durante la seconda parte dell’esercizio, sia ai maggiori oneri generati dal rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Il risultato della gestione operativa è stato perciò pari a 70,3 Euro/mln. In calo del 7,9% rispetto all’esercizio precedente. Il cost/income dell’esercizio è quindi pari a 54,3%. Alla formazione dell’utile netto (95,96 Euro/mln. , +102,5% a/a) hanno contribuito – oltre al risultato della gestione operativa –le seguenti altre componenti: gli utili da cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita (Afs) sono stati pari a 113,6 Euro/mln. , di cui 112,8 Euro/mln. Derivanti dalla derecognition dell’investimento in Borsa Italiana per effetto dell’adesione all’Offerta di Acquisto e Scambio realizzata da London Stock Exchange (Lse). Una parte della partecipazione, pari allo 0,88% del capitale della società, è stata ceduta sul mercato, mentre la restante parte, pari all’1%, è stata mantenuta tra le immobilizzazioni finanziarie (Afs); le rettifiche di valore nette su crediti sono state pari a 33,1 Euro/mln. , principalmente a fronte di interventi operati su un numero limitato di posizioni passate ad incaglio; gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri si sono attestati a 3,8 Euro/mln. ; le imposte sul reddito di periodo sono risultate pari a 25,2 Euro/mln. , in crescita contro i 21,4 Euro/mln. Dell’esercizio 2006; la perdita per attività in via di dismissione (26 Euro/mln. ) si riferisce alla partecipazione in Ipi Spa (acquisita a seguito di escussione parziale di pegno nel marzo 2007) ed è calcolata al netto dell’effetto fiscale e comprensiva degli oneri accessori inerenti il mandato a vendere conferito a Mediobanca. Il valore della partecipazione è stato allineato al patrimonio netto contabile al 31. 12. 07, quale risultante dal progetto di bilancio 2007 recentemente approvato da Ipi Spa. Dal punto di vista strategico, il 2007 è stato caratterizzato dal compimento di alcune importanti scelte di posizionamento nel mercato del risparmio gestito. Nel corso dell’esercizio infatti è stato completato il processo di integrazione delle due società di gestione tradizionale del Gruppo: con un’operazione perfezionatasi il 1 gennaio 2008, Bim Intermobiliare Sgr è stata infatti fusa per incorporazione in Symphonia Sgr, diventata l’unica sgr del Gruppo attiva nel comparto dei prodotti tradizionali. Nel primo trimestre dell’esercizio 2007, inoltre, Banca Intermobiliare aveva completato l’acquisizione del 50% del capitale della società di gestione Bim Alternative Investments Sgr, ottenendone così il controllo completo. Entrambe le operazioni sono finalizzate ad ottimizzare il presidio di due segmenti di attività fondamentali per la qualità dell’offerta di private banking. Banca Intermobiliare ha inoltre proseguito nel corso del 2007 il percorso di crescita interna dell’attività grazie anche al reclutamento di nuovi private banker, destinati sia alle filiali esistenti sia all’apertura di nuove filiali (il processo di incremento della copertura del territorio nazionale è tuttora in atto e nella prima settimana del 2008 è stata infatti aperta la ventottesima filiale della Banca, nella città di Asti). Evoluzione attesa della gestione Le attese relative all’esercizio in corso sono evidentemente condizionate dagli andamenti dei mercati finanziari: le prime risultanze del primo trimestre 2008 mostrano una generale riduzione dei volumi di attività da parte del Gruppo, comunque senza particolare coinvolgimento nelle situazioni di criticità emerse nei molteplici fronti della crisi in corso sui mercati finanziari. Dividendo unitario di 0,40 Euro, +60% a/a L’assemblea dei Soci, convocata per il giorno 28 Aprile 2008 (ed, occorrendo, in seconda convocazione il giorno 29 Aprile 2008), discuterà la proposta di distribuzione di complessivi 62,3 Euro/mln. Di dividendi contro i 38,9 Euro/mln. Dell’esercizio precedente. La cedola unitaria proposta è pari a 0,40 Euro, in crescita del 60% rispetto all’esercizio precedente. Il pagamento del dividendo sarà effettuato in data 8 Maggio 2008, data stacco 5 Maggio 2008. L’assemblea straordinaria ed ordinaria dei Soci, convocata per il 28 Aprile 2008 per l’esame del bilancio al 31. 12. 2007, delibererà anche sui seguenti argomenti: Modifiche all’art. 17 dello Statuto Sociale (Sindaci) Verranno discusse le proposte di deliberazione necessarie a recepire gli emendamenti richiesti da Banca d’Italia in sede di autorizzazione delle modifiche statutarie in precedenza approvate dall’Assemblea Straordinaria dei soci del 30Aprile 2007. Rinnovo del Colle gio sindacale e determinazione dei compensi A fronte della scadenza (con l’approvazione del bilancio al 31. 12. 2007) dell’organo di controllo attualmente in carica, l’Assemblea sarà chiamata a deliberare sul rinnovo del Collegio sindacale per gli esercizi 2008–2010. Rinnovo dell’autorizzazione al buy~back Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti una proposta di rinnovo per un periodo di 18 mesi dell’esistente autorizzazione ad acquistare ed a disporre di azioni proprie, sino ad massimo di 15 milioni di azioni. Analogamente ai precedenti rinnovi dell’autorizzazione al buy~back, la proposta è motivata da esigenze operative inerenti alla conduzione dell’attività ordinaria, tra cui, in particolare, l’opportuna attività di conferimento di liquidità alle azioni Bim. Il prezzo unitario di acquisto non sarà inferiore al valore nominale (Euro 1,00) e non sarà superiore del 5% rispetto alla media aritmetica dei prezzi di riferimento dei tre giorni di mercato aperto precedenti. Piano di compenso ai dipendenti del Gruppo Il Cda ha approvato il rinnovo annuale del piano di compenso alla generalità dei dipendenti del Gruppo Bim basato sulla assegnazione di azioni Banca Intermobiliare di nuova emissione, da sottoporre alla approvazione dell’Assemblea ordinaria ai sensi del vigente art. 114 bis del D. Lgs. 5 8/1998. .  
   
 

<<BACK