|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Aprile 2008 |
|
|
|
|
|
CAFFE’ ALBERTO
TRA LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE
E DESIGN PIEMONTESI
ALLA CONQUISTA DI NEW YORK
|
|
|
|
|
|
Il 16 e il 17 aprile prossimi, la Grande Mela ospiterà un evento di alto livello culturale ed enogastronomico voluto e organizzato da Confartigianato Imprese Torino, in collaborazione con Iaad, M&t Italia e Camera di Commercio Italo Americana a New York, con il contributo finanziario di Camera di Commercio di Torino e Regione Piemonte. Confartigianato Imprese Torino proporrà un percorso ideale nei prodotti più tipici e raffinati del Piemonte, raccontato attraverso i sapori e i profumi della cucina innovativa di due chef di fama internazionale, Alfredo Russo e Pier Bussetti e progetti di design degli studenti dell’Istituto d´Arte Applicata e Design (Iaad) di Torino. Sarà una “2 giorni” dedicata al buon cibo e al design italiano. Caffè Alberto, una classica torrefazione torinese, parteciperà al progetto esportando uno dei simboli italiani più invidiati e amati dal popolo degli States: il caffè. Sono ormai più di quarant’anni che Caffè Alberto si adopera per mantenere inalterata la propria tradizione di prestigio, miscelando e scegliendo soltanto i migliori caffè. Le sue miscele sono il frutto di una armoniosa combinazione di sapore, equilibrio e aromi delle diverse varietà di caffè. Il segreto poi è nascosto nella tostatura, regolata e calibrata per esaltare i pregi e le caratteristiche dei chicchi. Le miscele di caffè esplorano terre lontane (Centro America, Etiopia, Caraibi…) e ne riportano intatti i sapori e i profumi particolari. Ogni miscela racconta una storia diversa al palato che la gusta e che riesce ad assaporarne integralmente l’aroma intatto. Sono tre le miscele in grani che sbarcheranno a New York, (Pappagallo rosso, Grand Club e Sublime Bar) confezionate nei pacchi da un chilo - pensate per bar e ristoranti - oltre a quelle macinate e confezionate nelle lattine da 250 grammi per la vendita al dettaglio. Oltre a questi “pack” più tradizionali, Caffè Alberto offrirà le sue monodose – cialde e capsule – realizzate con una miscela particolare e studiata ad hoc per avere, con la massima praticità, tutto il buono di un caffè espresso “all’italiana” di buona qualità. Nel paniere di Caffè Alberto anche dolci e ghiotte sorprese per stuzzicare il palato degli statunitensi. I Dragées Caffè Alberto: un piccolo e gustoso scrigno di cioccolato che custodisce una piccola perla nera. Il chicco di caffè sprigiona così tutto il suo aroma e il suo sapore “crudo”, per gli amanti dei gusti veri e decisi. E non poteva mancare, come simbolo della città di Torino il gianduiotto che Caffè Alberto ha creativamente rivisitato in una godibilissima versione al caffè. Dall´avvolgente squisitezza del cioccolato Gianduja e dall´ inconfondibile aroma di Caffè Alberto nasce un cioccolatino finissimo, Giandujotto Espresso, l´arte del bel vivere. Il 16 Aprile Confartigianato organizza un esclusivo cocktail dinner nella suggestiva cornice del Ristorante Cipriani 23rd Street. 13 degustazioni, 8 salate e 5 dolci, create da 2 famosi chef del Piemonte, Pier Bussetti (Locanda Mongreno – Torino) e Alfredo Russo (Dolcestilnovo – Ciriè) a partire dai prodotti delle aziende che partecipano al progetto. E nell’anno in cui Torino è la prima “Word Design Capital” non poteva mancare un riferimento alla creatività italiana: il binomio Food & Design sarà esaltato attraverso i progetti degli studenti del Bachelor in "Interior & furniture design" dello Iaad di Torino, che hanno studiato e progettato una serie di prototipi dedicati al finger food che accompagneranno ogni piatto preparato dagli chef. Le aziende piemontesi che hanno affiancato i ragazzi nella realizzazione dei prototipi di questi veri e propri oggetti di design, allestimenti ideali per l’offerta di cibi e bevande sono: Vibel, Comor, Serra Plastica, Rosa Ceramiche, Xyz srl, Abc Farmaceutici. Il 17 Aprile operatori commerciali ed esperti del settore saranno invitati ad un workshop presso la Camera di Commercio Italo americana di New York per discutere e valutare possibili sinergie commerciali fra il mercato Usa e le aziende che prendono parte al progetto. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|