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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Aprile 2008
 
   
  LA DIMENSIONE EUROPEA A FAVORE DELLE PMI SEPA E LA CARTA EUROPEA PER LE IMPRESE

 
   
  Milano, 14 aprile 2008 - “La creazione di un’Area unica dei pagamenti in euro – Sepa, “dice l’on Cristiana Muscardini,” rappresenta un passo avanti nell’utilizzo della moneta comune. Accelerare tutte le forme di pagamento transfrontaliero in euro, senza che le spese superino quelle per i pagamenti nazionali, mi sembra un indubbio vantaggio per le imprese, oltre che per i privati cittadini. Entro il 2010 la situazione attuale, con tutti i divieti in vigore, cambierà, riducendo i costi per tutti e, ogni volta che si riducono i costi , i vantaggi sono certi , per chi li sa valutare”. Prossimamente la Commissione europea organizzerà anche una ‘Giornata finanziaria per le pmi’ (Sito Web: http://www. Sme-finance-day. Eu/index) in ciascuno Stato membro per informare i partecipanti a proposito degli strumenti finanziari comunitari a disposizione delle piccole e media aziende e degli intermediari finanziari presenti a livello locale tramite i quali è possibile accedervi. L’obiettivo è sensibilizzare in merito alle diverse fonti di finanziamento e fornire uno spazio per la condivisione di buone pratiche tese ad aiutare le pmi innovative ad accedere più agevolmente ai finanziamenti. Nel corso del 2008-2009, eventi di questi tipo saranno organizzati in tutte le capitali degli Stati membri . Il Parlamento europeo da sempre sottolinea come sia importante dare alle pmi strumenti più fluidi di accesso al credito. Inoltre la Carta europea per le piccole imprese è un documento che non tutti conoscono ma che esprime la precisa volontà delle istituzioni europee di agevolare la nascita e lo sviluppo delle piccole aziende (Sito Web: http://ec. Europa. Eu/enterprise/entrepreneurship/charter. Htm). “Il 7°Pq “,dice l’on Cristiana Muscardini,” é stato oggetto di un intenso lavorio volto a migliorare nettamente la partecipazione delle Piccole e medie imprese ai progetti di ricerca. Mi sono da sempre impegnata per far sì che fosse prevista nel nuovo Programma Quadro di ricerca una quota di bandi da indirizzare solo ed esclusivamente alle Pmi, la cui partecipazione deve essere garantita anche tramite uno snellimento delle procedure burocratiche. Anche in Italia mi batto da sempre per una semplificazione amministrativa e burocratica che possa agevolare le imprese e la neoimprenditorialità. Sia come parlamentare italiano che europeo so che i temi si intersecano e che i confini della politica si sono allargati. Un esempio pratico: il regolamento Reach avrà una notevole incidenza sul settore chimico italiano. Il contatto con il parlamentare, però, deve avvenire solo alle elezioni, e non solo al momento o alla vigilia dell’approvazione di un provvedimento, ma molto prima, al momento cioè in cui ad esempio la Commissione europea presenta la sua proposta e inoltre è basilare anche chi si candida in Italia abbia una preparazione adeguata per gestire i rapporti con le istituzioni europee”. Piu’ Sicurezza On Line Per I Cittadini - “Da sempre”, dice l’on. Cristiana Muscardini,” mi batto per la tutela dei cittadini ed in particolare di donne e bambini. Segnalo che entro il 28 maggio è possibile partecipare ad un bando del programma comunitario denominato Safer Internet Plus. Vengono cofinanziati progetti comunitari relativi alle nuove tecnologie online, in particolare progetti a favore della tutela dei bambini, e progetti per lottare contro i contenuti illegali”. Il programma si articola in quattro linee di azione, ognuna dotata di un proprio budget. Una delle azioni riguarda la lotta contro i contenuti illegali attraverso il sostegno ad una rete di hotline che consenta al pubblico di segnalare contenuti illegali; l’altra azione concerne il contrasto di contenuti indesiderati e nocivi e i fondi sono per progetti e misure di tipo tecnologico che permettano agli utenti di far fronte a contenuti indesiderati e nocivi e di gestire i messaggi spam ricevuti; la terza azione riguarda la promozione della creazione di un ambiente sicuro on line ed offre sostegno finanziario a progetti in materia di autoregolamentazione finalizzati alla definizione di codici di condotta tranfrontalieri; un’ulteriore misura del programma europeo punta a sensibilizzare l’uso sicuro di Internet e verte su varie categorie di contenuti illegali, indesiderati e nocivi (ad es. Contenuti considerati inadatti ai bambini e contenuti razzisti e xenofobi), si affianca a progetti che trattino problematiche riguardanti la tutela dei consumatori, la protezione dei dati e la sicurezza delle reti e dell’informazione. Possono presentare progetti e partecipare al bando tutte le persone giuridiche, enti, aziende, con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea modulistica è reperibile sul sito Internet http://ec. Europa. Eu/saferinternet . “Mi sento di segnalare l’importanza anche del progetto Child Safety Mobile Phone che,” spiega l’on Muscardini,” affronta la stesso problema per un uso sicuro dei cellulari, in particolare per i bambini. E’ noto infatti che con un clik si può accedere a decine di migliaia di foto o filmati di pornografia estrema, che ormai può essere diffusa anche con il cellulare. Le possibilità create dalle nuove tecnologie nel settore pedopornografico erano inimmaginabili soltanto qualche anno fa. Ogni civiltà educa al delicato rapporto amore-sesso e lo trasmette con cura ai bambini e agli adolescenti. Noi ‘moderni’ abbiamo lasciato questo compito agli speculatori della pornografia di Internet e non siamo nemmeno capaci di renderci conto degli effetti sciagurati che può provocare. Lodevole quindi il tentativo di porre ostacoli all’invasione caotica e travolgente di questo tipo di immagini nei confronti dei minori. Esistono sul mercato delle tecnologie che vanno in questa direzione, come la cosiddetta ‘Navigazione differenziata’, responsabilizzando le famiglie e consentendo ad esse di individuare la fonte del materiale pornografico e ai diffusori di tale materiale di capire se il ricevente è un minore. Ciò è molto importante perché l’inoltro di materiale inadatto a minori comporta una riconosciuta ed immediata responsabilità penale del mittente. La mia campagna elettorale prosegue su temi e iniziative concrete come questa al servizio delle famiglie”. .  
   
 

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