|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Maggio 2006 |
|
|
|
|
|
SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA PER IL FESTIVAL DELLA COZZA TARANTINA
|
|
|
|
|
|
Finisce dunque una nuova avventura. Si conclude con un ulteriore successo. Il Festival si affranca in maniera definitiva nel panorama nazionale, diviene evento di costume, raccoglie intorno a se le dinamiche di sviluppo del settore, è volano dell’immagine della città sull’intero territorio nazionale. In altre parole tutti raggiunti gli obiettivi della direzione del Centro Renoir, prefissati quanto quattro anni fa si diede vita al progetto con una proiezione di sviluppo che avrebbe dovuto portare, come poi è avvenuto, ad una complessiva rivalutazione dell’immagine del prodotto cardine della crescita della nostra imprenditoria, della rinascita di un sentimento di rivendicazione dei diritti di sfruttamento del prodotto cozza. Il Centro “Renoir” ha saputo mettere in pista una macchina vincente sia quanto ll’immagine che in relazione al prodotto offerto agli occhi del pubblico che partecipa. Un’organizzazione ed una iniziativa, quella della quale parliamo, quindi, capace di ritagliarsi uno spazio di trasversalità all’interno dell’opinione pubblica e di coloro i quali individuano le potenzialità e le speranze che scaturiscono da un’idea come questa. Il “Grand Hotel Panoramico” di Castro Marina (Lecce), ha saputo correttamente interpretare il ruolo affidatogli dalla direzione del Centro Renoir. Ospitare la finalissima non era un compito facile, ma lo staff della struttura, guidato dalla signora Grazia Panarese, ha saputo felicemente sintetizzare le logiche dell’ospitalità con le esigenze puramente organizzative che l’importanza dell’appuntamento imponeva. La cucina è stata magistralmente coordinata, durante la serata di gara, dall’Executive Chef Giuseppe Carrozzo, personaggio noto all’interno del Festival per la sua partecipazione e i sempre lusinghieri risultati ottenuti. Questa la classifica definitiva concernente i vincitori della quarta edizione del “Festival italiano della cucina con la cozza tarantina” edizione 2005-2006: 1° classificato Mario Falco del “Torre Rossa Park Hotel” di Roma con la pietanza: “Zuppetta di cozza cotta al vetro con tartar di pomodoro e crostini di Altamura, verdure croccanti” (voti 372) 2° classificato Francesco Forino dell’Hotel Dora di Pozzilli (Isernia) con la pietanza: “Scialatielli amalfitani in salsa di cozze tarantine, scarola di camp, julienne di patate e seppioline conditi con pomodorini del Vesuvio” (voti 353) 3° classificato Cosimo Orfano del Jolly Hotel di Roma con la pietanza: “Oro nero” (voti 349) 4° classificato Raffaele Fabozzi del Restaurant Park “L’arcadia” di Quarto (Napoli) con la pietanza: “Paccheri rigati di Gragnano Arcadia” (voti 323) 5° classificato Massimiliano Minchio del Ristorante Villa Goetzen di Dolo (Venezia) con la pietanza: “Gnocchetti bicolore su crema di zucca di Simone con “peoci” di Taranto” (voti 314) 6° classificato Salvatore Dalessandro del Ristorante Quadrifoglio di Pomigliano d’Arco (Napoli) con la pietanza: “Rotolo di pasta fresca alla tarantina su passatina di ceci al timo e alghe croccanti” (voti 310) 7° classificato Francesco Restivo del Ristorante “Mascalzone Latino” di Brusciano (Napoli) con la pietanza: “Trofie alla Dalila” (voti 268) 8° classificato Paolo Piovan del Ristorante “Boccadoro” di Noventa Padovana (Padova) con la pietanza: “Tagliolini con la cozza tarantina, asparagi verdi e cavoli croccanti” (voti 237). Una classifica formulata al termine di un attento e meticoloso lavoro della commissione giudicatrice composta da: Presidente, Cav. Giovanni Rana, il più importante esponente dell’industria della pasta fresca italiana, nonché già presidente del Festival nella scorsa edizione, Pietro Masciopinto (Direttore Centro Sud “Pastificio Rana S. P. A. ” di Verona), Dott. Raffaele Attanasi (Vice Questore Aggiunto di Lecce), Giulio Silenzi (Presidente Amministrazione Provinciale di Macerata), Pasquale Ciriolo (Sindaco del Comune di Castro), Luigi Carrozzo 0836. 947005 (Capo gruppo consigliare di maggioranza in sostituzione del Vice Sindaco di Castro, Dott. Ssa Francesca Ciriolo), Luigi Capraro (Assessore al Turismo del Comune di Castro), Angelo Carrozzo (Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Castro), Antonio Carrozzo (Assessore all’Ambiente del Comune di Castro), Rossano Corvaglia (Presidente Consiglio Comunale di Poggiardo), Lino Circhetta (Assessore alla cultura del comune di Poggiardo), Ugo Bellesi (Presidente Associazione “La Buona Cucina” di Macerata). Prof. Ssa Ottavia Madaro e il Prof. Mauro Polimeno, rispettivamente Preside e Vicepreside Istituto Alberghiero “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme). Accreditati dall’organizzazione a seguire lo svolgimento del gran gala finale i seguenti giornalisti e ospiti: Bruno Gambacorta (“Eat Parade” Rai Due), Patrizia Angelini (Rai International), Lucia Buffo (Rai Due), Salvatore Catapano (Rai Tre Puglia), Dott. Ruffo (giornalista de “Il Sole 24 ore” e “L’arena”), Antonio Biella (Direttore Corriere del Giorno di Puglia e Lucania), Mino Ianne (Corriere del Giorno di Puglia e Lucania), Silvano Faggioni (Rai Tre Trentino), Annamaria Buffo (Telenorba), Antonio Parisi (Circuito Italia 9), Elena Cardinali (L’arena di Verona), Paolo Becarelli (Capo Redattore Cucina Italiana), Anna Borgoni (Turismo Stampa), Enzo Manzoni (Italia Turismo News), Giancarlo Pessina (Turismo Internazionale Duende), Luigi Torelli (Direttore Italia Turismo News), Nazareno Dinoi (Corriere del Mezzogiorno), Etsuko Oshima (giornalista radio e televisione “Japanitaly”), Antonio Madeo (Presidente Tribunale di Cosenza), Nicola Flotta (Proprietario “Castello Flotta” di Cosenza), Giuseppe Giustozzi (Proprietario “Parco Hotel” di Pollenza – Macerata), Prof. Donato Valli, Prof. Mario Signore e Prof. Salvatore Alessandrì (Presidi dell’Università degli Studi di Lecce), Adriano Cozzolino (Federazione Italiana Cuochi del Molise) e Giampiero Scola (Chef del Ristorante Wine Bar di Agropoli Salerno). Una serata, quella della finale, magistralmente condotta dal biologo Mario Imperatrice, che non ha esitato di riservare, a coloro i quali hanno avuto l’occasione di partecipare, momenti di spettacolo con l’esibizione del cantante Luciano Capurro e del Tenore Aldo Bianchi e di tre ballerine apprezzatissime dal pubblico. Cala il sipario dunque sulla nuova edizione della fortunata kermesse gastronomica, titolare ormai di una posizione d’immagine rilevante nel panorama nazionale. Il “Festival”, dunque, non è soltanto gara tra chefs professionisti, ma incarna il ruolo che il Centro di Cultura “Renoir” ha sempre creduto di poter interpretare stimolando il risveglio delle coscienze dei tarantini alle proprie potenzialità, rivelando tutte le caratteristiche positive rivenienti da un territorio regionale ricchissimo di tradizione, storia, arte e cultura. Appuntamento quindi alla finale della V edizione che si concluderà alla fine del mese di maggio presso il “Castello Flotta” di Mandatoriccio Mare (Cosenza). . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|