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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Maggio 2008 |
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SANITAŽ: AGENZIA NAZIONALE, SIŽ A SISTEMA VALUTATIVO ABRUZZO RESI NOTI DATI SPERIMENTAZIONE SU SERVIZI E PRESTAZIONI
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Pescara, 19 maggio 2008 - Il sistema di valutazione dei servizi sanitari adottato dalla Regione Abruzzo ha avuto il placet dellŽAgenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che lo ha segnalato, accanto a quelli della Toscana e della Lombardia, quale punto di partenza per elaborare un sistema di valutazione su base nazionale. Lo ha reso noto lŽassessore alla Sanità,bernardo Mazzocca, che ha anche aggiunto che il progetto denominato "Misurazione e valutazione delle performance dei servizi sanitari nella regione Abruzzo", già parte integrante del Piano di rientro, è stato presentato dallŽAgenzia sanitaria regionale al Forum Pa come esempio di buona pratica. Intanto,la sperimentazione dei risultati del Piano di rientro, avviata nel 2006 e già validata dai Ministeri dellŽEconomia e della Salute, ha consentito di ottenere una valutazione intermedia degli indicatori per lŽanno 2007. Dai dati rilevati si evince il pieno perseguimento del tasso di ospedalizzazione per acuti, lŽestensione dellŽassistenza domiciliare e il rispetto dei principali parametri di natura economica previsti dal piano. Solo parzialmente risulta conseguito il tasso di ospedalizzazione in regime di riabilitazione, mentre vanno migliorate sensibilmente la performance relativa ai tempi di attesa per le visite e la spesa per le prestazioni acquistate da strutture sanitarie private. "Altri elementi conoscitivi - specifica lŽassessore Mazzocca - fanno emergere il rispetto del piano di produzione regionale dei ricoveri in regime diurno e ordinario". "Complessivamente - ha aggiunto lŽAssessore - le performance registrate sui principali indicatori economici è sicuramente confortante. Sul piano dei servizi ? ha precisato ? i dati non sono del tutto definitivi e quindi passibili di alcune variazioni, anche se di carattere marginale. In ogni caso ? ha osservato Mazzocca ? il riconoscimento dellŽAgenzia nazionale al nostro sistema di programmazione e valutazione assume un valore ancora più importante se si considera che è stato riconosciuto ad una regione che, unica tra quelle segnalate, deve correre ai ripari per il rilevante deficit pregresso". LŽelemento innovativo del metodo proposto sta nellŽaver individuato, accanto agli obiettivi economici, anche quelli clinico-assistenziali, che consentono di tracciare una linea programmatoria indispensabile allŽottimizzazione dei servizi sanitari. Nella sostanza il modello si basa su un sistema di obiettivi "bilanciato" (balanced scorecard), che individua le aree chiave di risultato ed i relativi indicatori di verifica. La valutazione consente di conoscere le performance raggiunte dalle singole aziende sanitarie, dallŽAssessorato, dallŽAgenzia sanitaria regionale e dallŽintero sistema sanitario. "Pertanto - ha spiegato lŽAssessore - il metodo pone le basi per stabilire criteri oggettivi e trasparenti per la valutazione delle azioni e dei risultati conseguiti dagli stessi manager". I settori circoscritti per lŽanalisi sono quelli della prevenzione collettiva, dellŽassistenza territoriale, dellŽassistenza ospedaliera e delle reti cliniche; per ciascuno di questi vengono individuati specifici programmi collegati ad indicatori di verifica. "Tutti gli indicatori ? conclude lŽAssessore ? sono nati dal negoziato tra Assessorato, Agenzia sanitaria regione, Asl e operatori della sanità ai quali rivolgo il mio più sentito ringraziamento per quanto realizzato e per aver sostenuto il servizio sanitario in un momento di forte difficoltà economica". . |
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