|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 22 Maggio 2008 |
|
|
  |
|
|
“WE HAVE A DREAM” IL PENSIERO DI MARTIN LUTHER KING DIVENTA UN MUSICAL. PROTAGONISTI GLI STUDENTI DEL LICEO QUADRI DI VICENZA
|
|
|
 |
|
|
Vicenza, 22 maggio 2008 - La vita, il messaggio, l’esempio eroico e rivoluzionario di Martin Luther King rivivono in “We have a dream”, lo spettacolo di teatro, musica e multimedialità che nasce dal lavoro degli studenti della 4^ Ast del liceo Quadri di Vicenza, in un progetto coordinato dall’insegnante di religione Marco Bedin. Il musical debutta venerdì 23 maggio alle ore 21,00, presso l’aula magna del nuovo istituto Quadri, in via Carducci, in una serata aperta a tutti: studenti, genitori, docenti e amici. Sabato mattina (ore 11,30) si replica per le classi che hanno aderito all’iniziativa. ‘‘Nel quarantesimo anniversario dell’assassinio del leader per i diritti degli afro-americani – spiega il professore - i ragazzi hanno studiato la vita di Martin Luther King, pastore Battista e Premio Nobel per la pace nel 1964 a soli 35 anni. Abbiamo così dato vita ad uno spettacolo fatto di parola, azione scenica, musica e video realizzati sempre dagli studenti’’. Protagonisti saranno i 17 studenti della 4 Ast, impegnati sul palco ma anche dietro le quinte, con grande generosità, entusiasmo e fantasia. L’azione teatrale è accompagnata dalla musica affidata al gruppo blues “Coast to coast”, con un repertorio che spazia dal blues “Down in Mississipi” fino ai classici dell’epoca come “We Shall Overcome” e “For what is worth”. Il lavoro ripropone, per brevi quadri, la storia personale di Martin Luther King, sostenitore della resistenza non violenta come mezzo potente di lotta sociale e coscienza critica della società americana per il superamento delle discriminazioni razziali, dalla separazione nei bus all’esclusione dei neri dal diritto di voto. King si impegnò con efficacia per una reale emancipazione del popolo nero e di molti emarginati in America, denunciando con forza il militarismo e la guerra e sostenendo una rinascita morale e spirituale della società del suo tempo. Fu assassinato il 4 aprile 1968 a Memphis. Grande appoggio al progetto è venuto dal preside Edoardo Adorno e dal Consiglio di classe, che hanno accolto con favore le motivazioni ultime di questo lavoro. ‘‘Il progetto che porta alla realizzazione del musical nasce come proposta formativa per i giovani – prosegue il prof. Bedin –. I valori per cui il Reverendo King si è speso con intelligenza, passione e generosità sono significativi e profondamente genuini anche oggi. Presentarli con un linguaggio coinvolgente come quello dello spettacolo teatrale può essere una buona occasione per tutti per riflettere e, come spesso succede quando si incontrano grandi figure positive dello spirito umano, per incoraggiare l’impegno concreto per un mondo migliore’’. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|