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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Giugno 2008 |
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PRODUCT PLACEMENT: SE NE È DISCUSSO AD ISCHIA FILM FESTIVAL
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Ischia, 30 giugno 2008 - E’ tempo di Product Placement per l’Ischia Film Festival 23 – 29 Giugno. La manifestazione, giunta alla sesta edizione, grazie all’impegno del Direttore Artistico Michelangelo Messina, ha segnato il debutto del Product Placement & Location Festival con proiezioni speciali dedicate al tema “Film & Brand” e due giorni di convegni con i maggiori rappresentanti del settore, moderati dall’avvocato Giorgio Floridia. «Dal passaggio della direttiva europea del 2007 è la prima volta che in Italia si organizza un confronto aperto tra questi operatori del settore e giuristi, in vista dei decreti attuativi, che dovranno essere pronti entro dicembre 2009 – ha dichiarato Marina Marzotto, amministratore delegato di Propaganda Italia, società leader nell’entertainment marketing. Credo che questo vada verso un’aperta collaborazione necessaria a raggiungere la massima coerenza normativa, oltre ad una condizione dell’impianto etico, che è condizione fondamentale al funzionamento operativo ed alla tutela dello spettatore». E parte proprio da Ischia anche l’augurio che presto si possa sbloccare l’emendamento sul Tax Credit, per favorire una virtuosa interazione tra finanza privata e finanza pubblica e alleggerire così la quota netta di risorse pubbliche destinate al settore. A farlo è Mario La Torre, professore Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari, all’Università La Sapienza di Roma: «Parlare di Tax Credit in questi giorni in cui il provvedimento sta vivendo uno stand by legislativo, assume una rilevanza ancora maggiore. Sarebbe un peccato per l’Italia perdere questa occasione anche alla luce dei positivi riscontri che da Bruxelles sono prevenuti sulla natura del provvedimento. E’ importante chiarire che la norma sul Tax Credit è stata concepita con l’intenzione di ridurre l’intervento diretto statale, a vantaggio di un sostegno indiretto, volto a premiare la capacità industriale e commerciale, oltre che la qualità artistica e culturale delle proiezioni». . |
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