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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Giugno 2008 |
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TRA NATURA, NEVE E TECNOLOGIA: AL CENTRO DI ARTE CONTEMPORANEA DI CAVALESE LE FOTO DI LUIGI ORLER
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Trento, 30 giugno 2008 - Prosegue la marcia di avvicinamento a Manifesta 7, la biennale europea di arte contemporanea che – dal 19 luglio al 2 novembre - segnerà gli avvenimenti culturali del Trentino e dell’Alto Adige. E mentre continua l’impegno quotidiano dell’ufficio Manifesta di Trento – sono ad esempio già centinaia i giornalisti e gli operatori professionali accreditati nella sede di via Petrarca – prende corpo il nutrito programma delle mostre evento collaterali. “Gli eventi paralleli – ricorda Margherita Cogo, assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento – sono stati fortemente voluti e accompagnati proprio per far sì che il grande confronto internazionale assicurato da Manifesta sia un momento di crescita anche per gli artisti, gli operatori culturali, i musei e le gallerie del Trentino”. Così oggi, a Cavalese, è prevista la partecipazione dell’assessore Cogo per l’inaugurazione, nel pomeriggio, della mostra “Non c’è traccia di segni”, fotografie di Luigi Orler. L’appuntamento è presso il Centro Arte Contemporanea di piazzetta Rizzoli, 1 dove la mostra resterà aperta fino al 7 settembre 2008 (orari: 15. 30 – 19. 30, lunedì chiuso, ingresso libero). Il Centro d’arte Contemporanea di Cavalese presenta dal 28 giugno al 7 settembre 2008 una mostra - evento collaterale alla Biennale Internazionale d’ Arte Contemporanea “Manifesta7” che si svolge quest’anno in Trentino-alto Adige in varie sedi espositive scelte tra i più significativi edifici storici e d’archeologia industriale posti lungo l’asse del Brennero, da Fortezza a Rovereto. Il Centro di Cavalese contribuisce a questa importantissima manifestazione secondo la sua particolarità di museo decentrato rispetto alle sedi principali e caratterizzato dalla sua posizione in un centro d’alta montagna con forte affluenza turistica. Lo fa con un intervento artistico che, attraverso la ricerca di immagini significanti sul trinomio natura – neve -tecnologia, vuole mettere in luce le nuove valenze percettive di un territorio in evoluzione: la geometria del cristallo e la non geometria delle forme morbide ed organiche assunte dalla neve, le geometrie dei paravalanghe, dei cavi, delle reti e la non geometria dei tracciati curvilinei e degli stessi sciatori sulle piste. Tutti motivi creatori di empatia o di straniamento, ma comunque di aumento della coscienza nei riguardi di questo importante fenomeno che coinvolge il nostro territorio alpino Nelle sale sono esposte 34 immagini fotografiche, stampate nelle dimensioni di cm 70 X 100 su lastra Di-bond, scattate da Pierluigi Orler, artista fotografo e reporter nativo di Predazzo ed operante a livello internazionale, oltre ad un filmato realizzato appositamente per la mostra. Www. Artecavalese. It . |
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