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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Luglio 2008 |
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ATLANTIA: ILLUSTRATE ALLA COMUNITÀ FINANZIARIA LE STRATEGIE E GLI OBIETTIVI DI CRESCITA DEL GRUPPO
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Londra, 8 luglio 2008 – L’amministratore Delegato di Atlantia S. P. A. , Giovanni Castellucci, ha illustrato il 7 luglio a Londra ai rappresentanti della comunità finanziaria e della stampa internazionale le strategie e gli obiettivi di crescita del Gruppo nei prossimi anni. «L’approvazione, lo scorso mese, della nuova convenzione unica di Autostrade per l’Italia, la principale concessionaria autostradale del Gruppo, ci consente di raccogliere a condizioni più vantaggiose i capitali di mercato necessari per il finanziamento degli investimenti previsti e di guardare a nuove opportunità di sviluppo», ha dichiarato Castellucci. «I mercati internazionali stanno mostrando un grande interesse e recupero di fiducia grazie alla presenza ora di regole certe, stabili e in linea con gli standard internazionali». Nel quadro di certezze e regole proposto dal nuovo schema di concessione, Autostrade per l´Italia si è impegnata ad attivare investimenti per 7 miliardi di euro per nuove opere, che si aggiungono ai 13 miliardi di euro già previsti nei precedenti atti convenzionali della società e della altre concessionarie controllate, per un totale di circa 20 miliardi di euro. «Il tutto senza gravare sulla finanza pubblica, grazie alle risorse private che sarà possibile reperire sui mercati dei capitali. Non ci sfuggono le difficoltà della congiuntura economica attuale e gli impatti che il rallentamento economico ha sulle dinamiche del traffico autostradale, ma ciò ci rende ancora più consapevoli di quanto il ruolo del nostro Gruppo sia fondamentale per il rilancio di competitività dell’Italia», ha aggiunto Castellucci. I piani economico-finanziari illustrati si basano sulle previsioni della convenzione unica di Autostrade per l´Italia recentemente approvata, che prevede in sintesi: • una formula di price-cap per la fissazione dell’adeguamento annuale minimo delle tariffe di pedaggio ancorato a una percentuale pari al 70% dell’inflazione effettiva registrata dall’Istat nei 12 mesi precedenti riferito al periodo 1 luglio - 30 giugno; la conferma degli impegni di investimento sottoscritti con la Convenzione del 1997 e con il Iv Atto Aggiuntivo del 2002; la definizione dell’oggetto di investimenti già assunti con la Convenzione del 1997 attraverso nuovi specifici interventi di potenziamento della rete, per un importo di circa 2 miliardi di euro; l’impegno a sviluppare la progettazione preliminare per il potenziamento di alcune tratte autostradali in concessione su oltre 300 Km di rete, per un importo stimato in circa 5 miliardi di euro, che in caso di approvazione del progetto definitivo saranno oggetto di regolamentazione economica in base alla Direttiva Cipe 39/2007; l’impegno a completare il Piano di Risanamento Acustico per un importo di 700 milioni di euro in aggiunta a quanto già previsto dalla Convenzione del 1997; incrementi tariffari addizionali, a fronte delle nuove opere aggiuntive rispetto agli impegni della Convenzione originaria del 1997, applicati e commisurati unicamente in base allo stato di avanzamento dei lavori. Gli obiettivi legati ai principali indicatori economici prevedono per il 2008 il raggiungimento di ricavi consolidati pari a €3,5 miliardi e di un Ebitda pari a €2,1 miliardi, grazie anche al consolidamento nei conti del Gruppo della concessionaria polacca Stalexport (consolidata nel 2007 solamente a partire dal secondo semestre) e della statunitense Etc, società acquisita a fine 2007 leader negli Stati Uniti nei sistemi di pedaggiamento elettronico. Nell’arco del prossimo quinquennio 2008-2012 è attesa una crescita dei ricavi e dell’Ebitda del Gruppo rispettivamente pari a circa il 4% e il 5% medio annuo. Gli investimenti sulla rete nel periodo sono previsti in aumento da €1,4 miliardi nel 2008 a circa €1,8 miliardi nel 2012, pari a un incremento di quasi il 30%. Nello stesso periodo il rapporto tra l’indebitamento netto e l’Ebitda è previsto mediamente pari a circa 4,3. Gli obiettivi attesi confermano la politica dei dividendi della società, con una prevedibile crescita annua il linea con gli esercizi precedenti. «Gli obiettivi economico-finanziari di Gruppo per i prossimi anni vedono un incremento dei principali indicatori, ma soprattutto una forte spinta agli investimenti, senza ricadute sull’indebitamento del gruppo, che rimane tra i livelli più bassi tra le imprese del settore. Non a caso Atlantia vanta il rating di credito più elevato tra tutte le società autostradali europee», ha commentato Castellucci che ha concluso: «Ciò ci consente di guardare con interesse all’estero. In particolare verso Paesi che pur nella congiuntura attuale dimostrano elevati tassi di crescita e dove conseguentemente si aprono opportunità di investimento in campo infrastrutturale. Paesi quali Polonia, Cile, Russia, India, dove siamo già presenti con iniziative in corso e dove contiamo di poter esportare con successo il nostro know how tecnologico e industriale». . |
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