Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Luglio 2008
 
   
  ECOMAFIE, IN TOSCANA SCOPERTI 1.690 ILLECITI AMBIENTALI

 
   
  Firenze, 9 luglio 2008 - In Toscana nel corso del 2007 sono stati accertati 1. 690 casi di illeciti ambientali, il 5,6% del totale nazionale. Sono state denunciate 1. 417 persone e sono stati effettuati 394 sequestri. I dati, provenienti dalla forze dell’ordine, sono stati raccolti da Legambiente nel nuovo Rapporto sulle ecomafie, presentato ieri mattina in Regione dall’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini, dal presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti e da rappresentanti del Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia provinciale e del Corpo Forestale. «Nel rapporto – ha detto l’assessore Bramerini – la Toscana risulta al settimo posto tra le regioni italiane per quanto riguarda il rischio di reati ambientali. Oltre alle regioni del sud vediamo che questo fenomeno interessa anche alcune regioni del nord, come ad esempio il Veneto, second! o in classifica dopo la Campania, per quanto riguarda il numer! o di ill eciti nella gestione del ciclo dei rifiuti”. “Forze dell’ordine, Comuni, Province, Arpat e Regione – aggiunge l’assessore - fanno molto per contrastare questi fenomeni. L’elevato numero di denunce dimostra la crescente sensibilità verso il tema dei reati ambientali e sottolinea che il sistema di controllo del territorio è efficiente e che gli strumenti di pianificazione territoriale adottati dalla Regione, primo tra tutti il Piano di indirizzo territoriale (Pit), stanno funzionando. Serve un coordinamento, un’integrazione ancora maggiore, tra il lavoro delle forze dell’ordine, l’Agenzia di protezione del territorio e gli enti pubblici preposti al controllo, sia per quanto riguarda l’edilizia che per la gestione dei rifiuti». L’assessore ha ricordato che la Regione ha recentemente rinnovato una convenzione con Corpo Forestale ed Arpat, per il controllo del ciclo dei rifiuti, e ch! e sta lavorando per firmare presto un accordo analogo con il Noe dei Carabinieri. “E’ il settore dei rifiuti speciali – spiega Bramerini – quello che più di altri si presta alle attività illecite. Anche per contrastare questo fenomeno che la Regione sta aggiornando il Piano dei rifiuti urbani e quello dei rifiuti speciali ed ha affidato ad Arpat il controllo su tutti gli impianti che si occupano di rifiuti urbani e speciali (in Toscana sono circa 1000). La nostra regione ha una dotazione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti speciali insufficiente ed esporta oltre il 30% della sua produzione. Dobbiamo intervenire, coinvolgendo anche i privati, per affermare i principi della prossimità e della responsabilità, cioè il concetto che i rifiuti devono essere trattati e smaltiti il più vicino possibile alle zone di produzione”. Secondo il rapporto di Legambiente 2007 in Toscana sono stati accertati 2! 83 casi di smaltimento o traffico illegale di rifiuti (con 312! denunce e 76 sequestri), e 523 casi di abusivismo, speculazioni edilizie e tentativi di infiltrazione criminale negli appalti pubblici (740 denunce, 124 sequestri). Insieme ad Emilia Romagna e Liguria, la Toscana sembra essere al centro anche dello smistamento di cuccioli di cani e altri animali importati illegalmente per corse clandestine e combattimenti (circa 100 mila esemplari all’anno). Quanto ai furti di opere d’arte, sul territorio toscano nel 2007 ne sono stati compiuti 100, ma molti sono anche i beni artistici recuperati grazie ad importanti operazioni dei carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio artistico di Firenze. Infine, sul fronte degli incendi, la Toscana in Toscana nel 2007 ce ne sono stati 588 tra dolosi e colposi, sono scattate 101 denuncie e 20 sequestri. .  
   
 

<<BACK