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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Luglio 2008 |
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STITUITI TAVOLI CON TERZO SETTORE E ALTRI ENTI PARTECIPERANNO A ELABORAZIONE ATTI IN MATERIA SOCIO-SANITARIA
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Milano, 15 luglio 2008 - La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, su proposta dell´assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale Giulio Boscagli, due provvedimenti che "realizzano" uno dei punti cardine della nuova legge sui servizi socio-sanitari (n. 3 del 2008), cioè la partecipazione e la consultazione obbligatoria delle organizzazioni del Terzo Settore, degli enti locali, degli enti pubblici e sindacali all´elaborazione delle decisioni regionali. Il Tavolo di consultazione con il Terzo Settore Si tratta innanzitutto della delibera che istituisce il nuovo "Tavolo permanente di consultazione e di confronto con i soggetti del Terzo Settore". "Avviato già molti anni fa, a titolo sperimentale, il Tavolo diventa ora obbligatorio - afferma l´assessore Boscagli - ed assume un ruolo nuovo, più strutturato ed incisivo, per assicurare l´effettiva e generale partecipazione dei soggetti del Terzo Settore alla programmazione e alla realizzazione delle scelte regionali in questo settore. Sarà infatti coinvolto nelle decisioni sin dal loro inizio e parteciperà alla programmazione dei principali atti in materia. La centralità del Terzo Settore, per dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà, è stata del resto riconosciuta, non solo dalla legge regionale ma anche dallo stesso nuovo Statuto della Regione, che è recentemente approvato". La composizione del Tavolo è articolata in modo da assicurare sia la rappresentanza istituzionale che la partecipazione del variegato mondo del Terzo Settore. Presieduto dall´assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà Sociale, ne faranno parte, oltre ad alcuni funzionari dell´assessorato e della presidenza, i rappresentanti delle organizzazioni del volontariato, delle associazioni famigliari, delle cooperative sociali, delle fondazioni, dei soggetti sociali senza scopo di lucro, ecc. Gli altri Tavoli di consultazione - La seconda delibera istituisce invece gli organismi di consultazione con i soggetti diversi da quelli del Terzo Settore: enti locali, organizzazioni sindacali, Asl, Asp (Aziende di servizi alla persona) ed enti gestori delle unità di offerta socio-sanitarie. Sono: il "Tavolo degli enti locali e delle organizzazioni sindacali", il "Tavolo delle Aziende sanitarie locali e delle Aziende di servizi alla persona" e la "Conferenza delle associazioni rappresentative degli enti gestori delle unità di offerta sociali e socio-sanitarie". Anche questi sono organismi previsti dalla legge n. 3 del 2008, che dovranno essere consultati sui provvedimenti legislativi e amministrativi della Regione riguardanti materie di loro competenza o che comunque li coinvolgono. . |
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