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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Luglio 2008 |
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“MATRIX NATURA - 2008MINIARTEXTILCOMO” XVIII EDIZIONE DELLA MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE TESSILE CONTEMPORANEA COMO, 27 SETTEMBRE – 16 NOVEMBRE 2008
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Tre Paesi, cinque città e undici mesi di esposizioni. Sono i numeri della diciottesima edizione di Miniartextil, la rassegna annuale di arte contemporanea dedicata al meglio della fiber art mondiale che si svolgerà a Como, dal 27 settembre al 16 novembre, per poi toccare altre quattro città europee. Filo conduttore dell’edizione di quest’anno sarà “matrix natura”: un’intuizione, una fonte di ispirazione per scandagliare le possibilità creative offerte dalla natura all’arte contemporanea. L’edizione 2007 della mostra era invece dedicata al tema “filare il tempo”. Quest’anno, la giuria composta da Luciano Caramel, Monika Engel e Aoi Huber Kono ha selezionato 54 minitessili (dimensioni 20x20x20 centimetri) tra le 456 adesioni pervenute da artisti di 51 nazioni. Accanto alle opere degli artisti emergenti, dal 1997 vengono esposte anche installazioni di grandi dimensioni realizzate da artisti già affermati a livello internazionale. Negli anni hanno partecipato a Miniartextil, tra gli altri: Fausto Melotti, Joseph Grau Garriga, Barbara Shawcroft, Joseph Royo, Maria Lai, Jagoda Buic, Magdalena Abakanowicz, William Kentridge, Hiroko Watanabe, Akio Hamatani e El Anatsui. Quest’anno le installazioni saranno circa 30, realizzate da esponenti della fiber art tra i quali l’americana Gyongy Laky, il brasiliano Walter Goldfarb, i sudafricani Walter Oltmann e Fiona Kirkwood, le giapponesi Tomoko Baba, Masae Bamba, Kakuko Ishii, Yuka Kawai e Naoko Yoshimoto, la polacca Anna Goebel, la tedesca Irene Anton, i francesi Jean Philippe Hausey Leplat , Marie Noelle Fontan e gli italiani Peppe Perone e Maurizio Savini. Miniartextil è un appuntamento nato nel 1991 a Como, da un’idea di Nazzarena Bortolaso e Mimmo Totaro, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Culturale Arte&arte di Como, con una mostra-debutto che presentava una piccola raccolta di 30 lavori, con dimensioni non superiori ai 20 centimetri di lato, realizzati in maggior parte da artisti italiani. Il successo di pubblico è via via cresciuto nel tempo, così come l’interesse degli artisti, al punto che da cinque anni è stata istituita un’apposita commissione che ha il compito di vagliare tutti i lavori presentati. E a Como, culla della produzione tessile e regina di quella serica, Miniartextil ha da sempre il suo centro e il suo motore, anche se, ormai da qualche anno, la mostra dopo l’inaugurazione ed un primo periodo di apertura in riva al Lario, inizia a girare per città e sedi espositive europee attente al tessile e all’arte tessile. Per questa edizione, nel corso di undici mesi la mostra verrà quindi ospitata, oltre che nelle sedi tradizionali della chiesa di San Francesco, del Palazzo del Broletto, del Museo Civico Archeologico “Paolo Giovio” e della Camera di Commercio di Como, dal comune di Montrouge, in Francia, dalla M. Zilinskas Art Gallery di Kaunas in Lithuania (dove da anni si svolge la Biennale d’Arte Tessile organizzata dalla Kaunas Artists’ Foundation); dal centro di diffusione del Goceano a Nule, in provincia di Sassari, dal Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia, sede del Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume. Ma Miniartextil non sarà solo esposizione di opere: collateralmente alla mostra di Como sono state infatti programmate varie altre iniziative. Tra queste, il concerto dell’Ensemble Strumentale “Ix Libro”; un incontro (8 novembre) con l’artista Maurizio Savini che racconterà il suo percorso artistico; una serata organizzata in collaborazione con l’Associazione Parolario; una serata con il Wwf, per informare e sensibilizzare sul tema dell’ambiente; l’assegnazione del Premio Arte&arte, destinato all’autore di un’opera scelta dai membri dell’associazione culturale Arte&arte tra quelle presentate, e del Premio in memoria del Cavaliere Antonio Ratti, assegnato alla migliore opera di piccole dimensioni tra quelle selezionate per la mostra. E’ quasi certo anche un appuntamento sulla moda coordinato dal giovane critico d’arte Roberto Borghi con la partecipazione dello stilista Christian Caterino. Il programma dettagliato degli eventi sarà consultabile sul sito www. Miniartextil. It La mostra, organizzata dall’Associazione culturale Arte&arte di Como, gode del Patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, Comune di Como, Provincia di Como, Camera di Commercio di Como e del Wwf. Alcune curiosità sull’edizione 2008: Sono 3 i lavori che nel titolo rimandano al mondo naturale: Adeline Contreras (F) Cocoon (baco da seta), Makiko Wakisaka (J) Chrysalis (crisalide), Viviane Fontaine (Ch) Butterfly (farfalla). Per 2 opere è stato utilizzato una materiale particolare: l’intestino di animale. Lo si trova nelle opere di Lina Ringeliene (Lt) Depth Structures (insieme a perle naturali) e di Oznur Enes (Tr) Deep (insieme a filo di ferro). 2 opere hanno lo stesso identico titolo: quella di Marialuisa Sponga (I) e quella di Maria Barbara de Marco (I), entrambe intitolate Humus. 2 opere hanno un titolo molto simile: Olga Strungari (Md) Incenerito e Filo Pezzullo (I) Cenere E Sangue. Gli artisti uomini selezionati sono in totale 8: 2 italiani (Salvatore Sava; Enrico Giuseppe Mazzon), 2 sudamericani (Alvaro Diego Gomez Campuzano – Colombia - e Dario Zaruto – Cuba), 1 indiano (Parul Bharat Thacker), 3 mitteleuropei (Nicolas Dellamartina –Austria-; Vincent Bauer – Germania -; Konrad Juscinski –Polonia). Su 54 artisti selezionati, 10 sono under 30: Dagmar Perinovà (Cz, 1986), Klara Forbelska (Cz, 1986), Isabelle Seumel (D, 1979), Olga Strungari (Md, 1987), Maria Barbara De Marco (I, 1982), Nicolas Della Martina (A, 1984), Joanna Pasaj (Pl, 1980), Vincent Bauer (D, 1986), Eva Mazi (Slo, 1980), Firat Neziroglu (Tr, 1981). . |
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