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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Maggio 2006
 
   
  IL CNR PROMUOVE LA RICERCA ‘GIOVANE’ SULL’IDENTITÀ CULTURALE FINANZIATO PER 3.000.000 DI EURO, IL BANDO DELL’ENTE FAVORISCE GLI STUDIOSI UNDER 35. I TEMI PREVISTI SPAZIANO DALLA LINGUA ALLA CIVILTÀ, DAL DIRITTO ALL’ECONOMIA ALLA POLITICA E AL TERRITORIO, CON UN FORTE LEGAME CON LA STORIA E L’ATTUALITÀ

 
   
  Roma, 16 maggio 2006 - Si ripete l’iniziativa, istituita dal vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roberto de Mattei per la promozione dell´attività di ricerca di giovani studiosi, con particolare riferimento al tema: “L’identità culturale come fattore di integrazione”. Il concorso, destinato a ricercatori under 35, avrà un finanziamento complessivo pari a euro 3. 000. 000, esattamente il doppio rispetto allo scorso anno. Le linee tematiche da affrontare sono: La tradizione del diritto romano e del diritto comune nella formazione del corpus giuridico italiano ed europeo; Il ruolo delle identità culturali, politiche ed amministrative degli Stati pre-unitari nella formazione della identità nazionale e statuale dell’Europa unita; Gli stili della scienza italiana dell’età moderna in rapporto agli stili della scienza degli altri Paesi europei; Lingua italiana e cultura nella società della conoscenza: storia, apprendimento, uso, neologia e tecnologie; I valori dell’Italia contemporanea, confrontati ai valori dei maggiori Paesi dell’Europa continentale, ed il loro ruolo nella delineazione di una comune identità europea; Impresa, territorio, innovazione e sviluppo: il capitalismo italiano dalle aziende familiari alla globalizzazione; Territorio e identità: lo sviluppo locale come fattore di competitività nei processi di globalizzazione; Le strutture paesaggistiche come elemento di definizione delle identità geografiche e territoriali; Nuovi confini identitari: gli apporti delle scienze umane e morali a confronto con i risultati delle scienze biologiche e neurologiche; Cristianesimo e religioni nella formazione dell’identità europea, latina e mediterranea; Civiltà europea e identità nazionale di fronte alla sfida della multiculturalità: individuazione di radicie appartenenze, collaborazioni e sinergie, processi di interculturalità; . Etica della ricerca: ricognizione e valutazione degli approcci e delle esperienze a livello internazionale, europeo e nazionale. Oltre al finanziamento per attività di ricerca (della durata di un anno) proposte da giovani ricercatori, verranno assegnati contributi alla promozione ed edizione di pubblicazioni, anche periodiche, di rilevante interesse scientifico e culturale che al momento della richiesta di finanziamento dovranno essere inedite, complete e pronte per la stampa. I proponenti dovranno presentare le proprie richieste di finanziamento tramite la procedura informatica disponibile sul sito del Cnr ( www. Cnr. It/promozione2005 ) entro il 31 maggio 2006. Inoltre, le bozze delle pubblicazioni dovranno essere inviate o consegnate sempre entro il 31 maggio 2006, al Consiglio Nazionale delle Ricerche. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www. Cnr. It/promozione2005 . “L’iniziativa del Cnr di intervenire a favore di giovani studiosi non ancora inseriti organicamente nel sistema ricerca, ha un particolare significato”, commenta Tullio Gregory, direttore dell’Istituto per il lessico intellettuale europeo e la storia delle idee (Iliesi) del Cnr, “non solo perché supplisce carenze strutturali del sistema, da tempo anchilosato per la mancanza di periodici concorsi, ma perché rende possibile individuare giovani che si sono personalmente impegnati in campi di ricerca spesso fuori dai tradizionali curricoli universitari. Chi scorra le tematiche proposte dal bando di interventi per la promozione della ricerca, noterà subito la rilevanza e originalità di alcuni temi e di alcuni settori di studio. Così, mentre il Cnr si impegna positivamente in progetti di grande respiro, offre anche uno stimolo alla ricerca libera, orientandola verso tematiche di grande rilievo. Il numero delle domande già presentate lo scorso anno, l’ottimo livello dei programmi di ricerca risultati vincenti, assicurano l’importanza di questo bando per selezionare nuove generazioni di giovani studiosi e favorire anche la pubblicazione di ricerche originali”. Varietà e originalità degli argomenti sono i punti di forza del bando anche per Pietro Beltrami, direttore dell’Istituto Opera del Vocabolario Italiano (Ovi) del Cnr di Firenze. “Il settore umanistico del Cnr conferma un aspetto importante e innovativo della propria politica della ricerca, già messo alla prova con un primo bando analogo, la cui esperienza, ora che le ricerche promosse sono concluse o vicine al termine, si è dimostrata largamente positiva. Tre punti sono soprattutto da sottolineare. Prima di tutto, la promozione della ricerca dei giovani ‘non strutturati’, entro i 35 anni, con un finanziamento di 3 milioni di euro che è certamente cospicuo, soprattutto se misurato con i parametri della ricerca umanistica. Poi, l’identificazione di un fascio di linee tematiche che affianca, senza identificarvisi, la rosa dei progetti portanti dei nuovi Dipartimenti Identità culturale e Patrimonio culturale, e che riunisce temi di ricerca di lingua e di civiltà, di diritto e di economia, di politica e di studio del territorio, con un forte legame con la storia da un lato e dall’altro con l’attualità. Infine, la formula che prevede il collegamento della ricerca con una Istituzione di riferimento: sebbene questa sia tecnicamente solo responsabile della cura amministrativa, tale formula stimola la convergenza dei progetti verso le strutture, e comporta perciò di fatto un sostegno non solo alle persone dei giovani ricercatori, ma all’efficienza del sistema della ricerca umanistica. È dunque da augurarsi l’iniziativa diventi una caratteristica costante dell’attività del Cnr umanistico”. .  
   
 

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