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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Luglio 2008 |
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L’INNOVATIVO PROGETTO MALL IN ITALY È STATO PRESENTATO A NEW YORK IN OCCASIONE DEL CONVEGNO "INFORMARE PER COMPETERE ‘ IL SETTORE AGROALIMENTARE MADE IN ITALY NEL MERCATO USA"
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In un contesto come quello newyorkese, che da solo offre un plus di visibilità e di credibilità istituzionale, è stato presentato il progetto nato dalla collaborazione tra Ibs Italia e Destiny Usa, chiamato, anche simbolicamente, Mall in Italy, il più importante e strategico disegno commerciale per aziende, retailers, grande distribuzione e consumatori stessi, che l’Italia abbia lanciato negli ultimi anni. Uno dei più grandi centri commerciali degli Stati Uniti, il Carousel Center, diventerà, a brevissimo, nei primi mesi del 2009, una rampa di lancio per il ‘vero e inimitabile’ Made in Italy, proponendo non quei prodotti immeritatamente considerati italiani senza averne le caratteristiche distintive, che hanno invece fatto del nostro paese un polo di qualità agroalimentare, di moda, manifatturiero e architettonico senza pari nel mondo, ma tutti quei brand che hanno contribuito negli anni a farci conoscere come esempio di eccellenza. Durante il convegno, Buonitalia Spa, nella persona di Manfredi Minutelli, ha presentato lo studio ‘La domanda e l’offerta di prodotti alimentari italiani negli Stati Uniti’, a conferma di quanto impegno e quanto lavoro ci sia da parte delle Istituzioni nel voler cercare di dare il giusto riconoscimento a quelli che sono i veri prodotti della nostra tradizione contrastando il fenomeno dell’Italian Sounding che troppo spesso traduce ‘l’italianità’ unicamente in semplici schematismi estetici, ridotti ad un packaging vagamente riconducibile ai nostri sapori, odori, colori, e mistificandone la natura. Il padrone di casa a New York, colui grazie al quale è stato possibile questo momento di confronto, il Presidente della Camera di Commercio Italo ‘ Americana, Alberto Comini, è stata la persona che ha favorito la diffusione di questi messaggi a tutti coloro che sono interessati e si stanno attivando per uno sviluppo ‘diverso’ del commercio italiano negli Stati Uniti. Ha quindi aperto le porte ai nostri connazionali, alle aziende, alle istituzioni, e a Buonitalia stessa, per dare un segnale forte su come l’Italia debba riconquistare il posto che le è proprio nel panorama economico americano. Al convegno altri nomi e realtà importanti, la Cciaa di Brescia rappresentata dal suo Presidente Francesco Bettoni, la Cciaa di Pescara con il Presidente Ezio Ardizzi, la Cciaa di Caserta con Mario Farina, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Mario Pirillo e, tra gli altri, anche il Presidente di Enit Nord America, Riccardo Strano. Ma la figura forse più strategica al convegno per il nuovo disegno commerciale è stata quella del Console italiano a New York, Francesco Maria Talo’, che, fortemente interessato al progetto Mall in Italy, ha voluto procedere con un incontro privato presso il Consolato con Ibs Italia e Destiny Usa, per un momento di confronto costruttivo sul come potenziare le strategie commerciali delle Aziende italiane negli Stati Uniti. Segnale importante dalle nostre istituzioni che credono nel riposizionamento dell’Italia in un mercato già a lei favorevole e per questo ricco di opportunità. Grazie a questa rete di contatti istituzionali Gambino, insieme a Richard Pietrafesa, Managing Director di Destiny Usa, confida di poter aiutare le nostre aziende, interessate ad una distribuzione mirata e intelligente, a trovare un posto privilegiato nel panorama commerciale americano da sempre innamorato del Made in Italy ma troppo spesso ingannato e costretto a comprare prodotti non originali. Le Camere di Commercio italiane diventeranno per Ibs Italia e Destiny Usa un interlocutore fondamentale in questa azione di ‘riposizionamento valoriale e commerciale’ dei brand italiani, con la possibilità di aiutare a loro volta le aziende partner a trovare la soluzione giusta per affrontare un eventuale investimento economico nel progetto Mall in Italy. La presentazione tecnica di ‘Mall in Italy’ è avvenuta invece nel più ampio contesto del Fancy Food Summer di New York, la più importante fiera alimentare che si tiene attualmente negli Stati Uniti, capace di attirare l’attenzione economica di tutta la East Coast. Dedicata agli operatori del settore e alla sua 54° edizione, non manca di strizzare l’occhio anche ad istituzioni e investitori stranieri che sanno leggere le opportunità di investimento in un mercato sempre verde come quello americano. Un’occasione per Ibs Italia per incontrare direttamente gli investitori e far toccare loro con mano la bontà e la fattibilità del progetto che sarà un ulteriore opportunità di sviluppo del business per alcune tra le più importanti e accreditate aziende italiane. Un progetto ambizioso, quello del Carousel Center che si manifesta non solo nella dimensione dello spazio destinato ai prodotti del nostro paese e quindi al ‘Mall in Italy’ (ben 40. 000 su 80. 000 mq), ancora oggi punto di riferimento per gli americani in quanto simbolo indiscusso e riconosciuto di eleganza, design, innovazione e qualità, ma anche nell’investimento architettonico e tecnologico che caratterizzerà la totalità del centro commerciale. Il Mall infatti, ideato e progettato da Giugiaro Architettura, avrà anche nei contenuti esteriori un mood riconoscibile e distintivo della nostra cultura. Le più moderne tecnologie al servizio del pubblico, dei fornitori e degli operatori, un piano di risparmio energetico per garantire l’autonomia energetica all’interno del Mall con l’impianto di modernissimi pannelli solari da parte della Sun Power Corporation, questo l’impegno di Destiny Usa al fine di soddisfare l’esigenza di sostenibilità ambientale ormai alla base, oggi e in futuro, di qualsiasi investimento architettonico urbano ed extraurbano. . |
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