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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Luglio 2008 |
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GIVENCHY: IL FUTURO È L’INNOVAZIONE COSMETICA
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Un mascara con applicatore sferico, una crema nera e un profumo maschile che abbina molecole di sintesi a note naturali, queste le armi di Givenchy per affrontare un mercato che chiede creatività e innovazione. Hanno caratteristiche capaci di stupire e rappresentano l’avanguardia della ricerca in campo cosmetologico e olfattivo: sono i prodotti presentati in anteprima per l’Italia da Isabelle Gex, Senior Vp Global Marketing Parfums Givenchy, che consentiranno al brand cosmetico francese di Lvmh di affrontare nel secondo semestre 2008 un mercato che sempre più richiede tecnologia, innovazione e creatività. Secondo l’ultimo rapporto Unipro sono soprattutto le innovazioni tecnologiche a dinamizzare di anno in anno il mercato cosmetico italiano, infatti, le crescite più importanti si denotano nei segmenti ad elevato contenuto di ricerca e di specializzazione. Lo skincare, ad esempio, ha visto nel 2007 una crescita media del 2,6%, con un picco del +37% nel segmento degli anti-age, dove si concentra la ricerca fondamentale e applicata delle aziende del settore. Se fino a qualche tempo fa quindi la consumatrice entrava in profumeria per acquistare esclusivamente sogni e per accedere ad un mondo lussuoso e ovattato, oggi sempre di più il suo approccio non rifugge dalla razionalità e il suo interesse si indirizza verso prodotti in grado di rispondere a esigenze cosmetiche sempre più specialistiche e avanzate, che si tratti di skincare, make up o profumo. Givenchy, pur restando fedele alla propria alchimia originaria di valori, fatta di eleganza francese, di lusso sartoriale, non senza uno sguardo aristocratico che però strizza l’occhio a un’irriverenza un po’ rock ‘n roll, è andata incontro alle nuove esigenze dei consumatori e propone oggi una gamma di prodotti che esprime la vera avanguardia della ricerca cosmetica. Nicolas Degennes, direttore creativo make up e colore di Givenchy, ha concepito Phenomen’eyes, un mascara di ultima generazione che abbina una texture polimerica capace di modellare, curvare, separare e allungare le ciglia, ad un inedito scovolino sferico brevettato che stravolge e semplifica il gesto di applicazione del prodotto. Il design ergonomico consente di ottenere un effetto più grafico e professionale e un risultato make up impeccabile anche per le mani più inesperte. Nell’area skincare l’innovazione si chiama Le Soin Noir, un trattamento top di gamma che sarà sul mercato a novembre. Il pack minimal ed elegante racchiude un pigmento nero derivato da un’alga di origine oceanica capace di riorganizzare la struttura cutanea e di proteggere l’integrità degli altri attivi presenti nella formula, che contrastano efficacemente tutti i principali segni del tempo. Nota bene, la crema è un vero viaggio sensoriale: presenta un colore nero intenso, ma non appena viene applicata si fonde con la pelle e risulta evanescente. Nel segmento alcolico, infine, il direttore olfattivo Françoise Donche ha creato una nuova fragranza maschile, Pi Neo, una composizione neo-esplosiva e boisé che per la prima volta associa a note di origine naturale (bergamotto, mandarino, cedro, patchouli e vaniglia), tre molecole di sintesi (toscanol, safraleine e cosmone) che sono la vera colonna vertebrale del profumo e danno un apporto inedito e nuove sensazioni tutte al maschile. Il risultato è paragonabile al salto in una nuova dimensione spazio-temporale. Isabelle Gex, vera orchestratrice di questi progetti, ama definire il proprio più un approccio di creazione che di marketing e punta moltissimo sull’impatto emotivo che i prodotti possono trasmettere anche e soprattutto attraverso l’innovazione, la tecnologia e la sensazione di far vivere al consumatore aspetti futuribili del presente. “Penso che per Givenchy sia importante prendersi il rischio di affrontare nuovi mercati e nuovi concetti – afferma Gex – purché questa audacia creativa si sviluppi all’interno del territorio proprio della marca”. L’ispirazione che la illumina, l’energia che trasmette, i criteri che la guidano sono fedeli ai valori originari di Hubert de Givenchy e soprattutto all’assunto che “Davvero nessuno è insensibile alla bellezza”. . |
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