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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Luglio 2008
 
   
  A TRENTO FIERE LA MOSTRA DI DESIATO

 
   
   Trento, 16 luglio 2008 – Ieri mattina a Trento Fiere, in via Briamasco, è stata presentata la mostra “Desiato. Opere 1958-2008” promossa dalla galleria Transarte, la prima antologica a livello nazionale dell’artista napoletano. Si tratta di uno degli eventi collaterali a Manifesta 7. L’esposizione, 350 opere dell’artista napoletano - la sua prima antologica dopo cinquant’anni di attività - è allestita in uno spazio di 1200 metri quadri e rimarrà aperta fino 20 agosto per prendere poi la via di Palermo dove sarà dal 19 settembre al 31 ottobre all’Oratorio di Santa Cita. L’inaugurazione ufficiale della mostra di Giuseppe Desiato è in programma domani, mercoledì 16 luglio,alle ore 18. Alla presentazione di questa mattina è intervenuta l’assessore provinciale alla cultura Margherita Cogo. “Il binomio tra turismo e cultura – ha detto Margherita Cogo - è determinante e la chiave di volta per realizzarlo compiutamente consiste nella propensione delle città a definirsi sempre più come città d’arte. Trento e il Trentino, ad esempio con Manifesta, ne sono un esempio. La Biennale europea d’arte contemporanea, di cui l’esposizione allestita da Transarte è un evento collaterale, avrà effettivamente successo se riuscirà a legarsi al territorio”. Paolo Facchinelli, presidente di Trento Fiere, ha affermato che “mostre come queste possono attrarre visitatori in città. E’ il secondo esperimento di questo tipo che garantiamo e non ho dubbi che potrà rivelarsi, anche in questo caso, positivo”. Sergio Poggianella di Transarte ha sottolineato quanto Giuseppe Desiato “rappresenta un esempio di artista-etnografo antimercato, un artista che ha opposto e tuttora oppone una forte e non comune resistenza al mercato. Anche per questo la sua prima antologica a livello nazionale - oltre che per le sue indubbie qualità pittoriche e performative - riveste una particolare importanza”. Nell’occasione è stato presentato il catalogo, la prima monografia dedicata all’artista partenopeo, pubblicato in edizione bilingue italiano/inglese per i tipi delle Edizioni Stella di Claudio Nicolodi e curato da Sergio Poggianella e Micaela Sposito. L’introduzione al catalogo - che si può acquistare in mostra a 25 euro - è di Gillo Dorfles. Tra i contributi critici anche un inedito di Luigi Serravalli. Nell’ultima Garzantina dell’arte, il settantatreenne Desiato viene così presentato: “Figura anticonvenzionale e provocatoria è stato tra gli animatori della scena artistica partenopea fin dagli anni Cinquanta. Nei decenni successivi ha realizzato “monumenti effimeri o inutili”, film, interventi urbani, performance nel segno della body art e “provocazioni religiose” ispirati alle tradizioni popolari e all’iconografia cattolica, polemicamente rivisitata. Negli anni Ottanta e Novanta ha proseguito la propria attività di performer con numerosi interventi sia in Italia sia all’estero, dedicandosi inoltre alla fotografia e all’installazione”. Nell’introduzione al catalogo, Gillo Dorfles scrive: “Desiato merita di essere riconosciuto finalmente come quella personalità “inquietante”, ma anche estremamente affascinante, creatrice di forme espressive ancora inesplorate”. La mostra di Desiato rimarrà aperta tutti i giorni fino al 20 agosto, dalle ore 11 alle ore 19. .  
   
 

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