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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Luglio 2008 |
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STANZIATI IN VENETO, CON IL FONDO UNICO PER SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE, PIU’ DI 40 MILIONI DI EURO PER IL RILANCIO DI INNOVAZIONE E RICERCA
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Venezia, 16 luglio 2008 - La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore all’economia Vendemiano Sartor, ha approvato oggi il riparto del Fondo unico per lo sviluppo economico e le attività produttive, stanziando complessivamente più di 40 milioni di euro. Di questi, 13 milioni di euro sono destinati ad incentivi alle imprese per investimenti in ricerca industriale a sostegno del sistema produttivo regionale. Altri 13 milioni serviranno a finanziare il sistema dei distretti produttivi con l’obiettivo di rafforzarne l’operatività dopo l’entrata in vigore della nuova legge specifica che ha, tra l’altro, introdotto le novità dei metadistretti e delle aggregazioni di filiera. Una particolare attenzione è stata riservata, inoltre, a progetti d’avanguardia per il contenimento dei consumi energetici e per la produzione di energia da fonti rinnovabili (2 milioni e mezzo di euro). Il Fondo unico destina, poi, una voce di spesa sostanziosa all’acquisto di moderni macchinari, di macchine utensili e di impianti tecnici d’avanguardia (8 milioni di euro) e un capitolo all’acquisto, alla ristrutturazione e all’ammodernamento di aree e immobili commerciali (un milione e mezzo di euro). Il resto di quanto messo a bilancio sarà impiegato, infine, per l’organizzazione e per la partecipazione a manifestazioni fieristiche e ad attività di promozione economica nel nostro Paese e nell’intera Europa. “Il fondo unico per lo sviluppo economico e per le attività produttive - spiega l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor - è stato finanziato con stanziamenti nazionali previsti per le funzioni trasferite alle regioni in materia di agevolazioni alle imprese. La Regione ha fatto la sua parte con la scelta di concentrare le risorse essenzialmente sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica per assicurare un futuro di successo al modello socio economico veneto. Siamo chiamati, adesso, a velocizzare i tempi di erogazione delle risorse e a rendere meno farraginosa la macchina amministrativa. Al Governo di Roma chiediamo, invece, di garantirci, a fronte di minori risorse, una maggiore autonomia di spesa. ” Per Vendemiano Sartor la decisione del Veneto di incentivare l’innovazione e la ricerca, pur non trascurando i settori tradizionali, è uno dei principali obiettivi dell’intera strategia regionale in materia di politiche economiche, sostenuto anche dall’entrata in vigore della nuova legge su ricerca ed innovazione. . |
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