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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Novembre 2008 |
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SETTEMBRE 1991 - CONFERENZA EUROPEA SUI SISTEMI CLIENT/SERVER
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Milano, 18 settembre 1991 - Il 18 settembre 1991, presso il Jolly Hotel di Milano 2, è iniziato il ciclo di "Conferenze Europee sui sistemi Client/server" promosse congiuntamente da Software Ag e da Hewlett Packard. Alliniziativa italiana hanno partecipato oltre 100 responsabili di altrettanti utenti della fascia alta e medio-alta dell´informatica italiana. Si è trattato di un avvenimento culturale di alto prestigio e grande attualità, assolutamente unico per tema e livello degli oratori. Il tema di fondo della conferenza, trattato nelle linee generali da Wolfang Martin della direzione centrale di Software Ag e da Alfredo Gatti della direzione marketing di Hp, è stato sviluppato partendo dal presupposto che il mercato tende a chiudersi ai computer o ai sistemi operativi in quanto tali, mentre si apre decisamente alle soluzioni. Sono infatti richiesti sempre più quei vantaggi che solo un ambiente client/server offre all´utente: eliminazione delle incompatibilità tra hardware, software e reti; integrazione di tecnologie passate, presenti e future; semplicità dell´information processing. E le risposte emerse in questo incontro sono state molto chiare, attraverso soluzioni concrete su come integrare mainframe, mini e personal in un unico sistema informativo ed ottimizzare un ambiente Dp eterogeneo, proteggendo gli investimenti del passato e preparando gli utenti al futuro. La serie degli interventi è stata aperta dal Prof. Francesco Tisato dell´Università di Milano, attento a sottolineare come il concetto "client/server" sia ormai uscito dai programmi didattici e dall´ambito della ricerca universitaria, in quanto il mercato ha acquisito da tempo su questo specifico argomento la cultura sufficiente per metterlo in pratica. Come sempre efficace e ricco di riferimenti ,l´intervento del Gardner Group rappresentato da Chuck White, analista di mercato fra i più noti nel mondo dell´informatica. In particolare White ha illustrato alcuni precisi diagrammi, dall´esame dei quali si è potuto rilevare che i sistemi emergenti (Unix) non sono destinati a sostituire integralmente quelli proprietari, ma dovranno necessariamente te convivere con essi. Ha chiuso i lavori l´Ing. Claudio Mariottini, responsabile dell´architettura dei sistemi informatici della Solvay Italia. Il relatore ha illustrato risultati e prospettive di un vasto progetto internazionale Solvay, caratterizzato dalla coesistenza di piattaforme hw/sw di diversa tipologia e dall´introduzione dei concetti client/server proposti da Software Ag e basati, nel caso specifico, anche sull´impiego di Adabas e Natural Il ciclo di conferenze ha poi toccato Londra, Parigi, Madrid, Maastrich e si è appena concluso a Copenhagen, ovunque caratterizzato sia dalla quantità che dall´alto livello dei partecipanti. . . . |
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