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Notiziario Marketpress di
Venerdì 08 Settembre 2006 |
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ALTO ADIGE / E’ TEMPO DI “TöRGGELEN”. QUANDO L’AUTUNNO SI COLORA, APRONO LE STUBE DEI MASI ALTOATESINI…
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Da fine settembre ai primi di novembre in Alto Adige è tempo di “Törggelen” quando, in autunno, il paesaggio si presenta nei colori più sgargianti. E’ il momento del rientro del bestiame dall’alpeggio, il momento della raccolta delle mele, dei frutti e della vendemmia. Un periodo operoso d intenso per i contadini. Settimane di alta stagione anche per gli operatori turistici altoatesini nelle zone tradizionali del “Törggelen”, cioè in Valle Isarco, lungo la Strada del vino, nei dintorni di Bolzano fino a Merano e oltre fino ai primi paesi della Val Venosta. Il “Törggelen”, oltre ad essere una tradizione molto sentita dalla popolazione locale, è da anni ormai un periodo di intenso pellegrinaggio eno-gastronomico, quasi considerata come una stagione a sé stante. La formula classica e tradizionale del “Törggelen” è camminare, assaggiare e divertirsi. La tradizione nasce dal fatto che i contadini camminavano da un maso all’altro per assaggiare i prodotti del vicino. Il sentiero del “Törggelen” per antonomasia è il sentiero delle castagne, il “Keschtnweg”, che da Varna vicino a Bressanone, corre a mezza costa lungo tutta la Valle Isarco fino a raggiungere Castel Roncolo a Bolzano. Un sentiero da fare a tappe anche singole e che passa attraverso secolari castagneti. (per informazioni: Consorzio turistico Valle Isarco, tel. 0472. 803323, www. Valleisarco. Info). Nelle zone tradizionali del “Törggelen”, cioè le zone viti-vinicole dell’Alto Adige, i sentieri e le passeggiate sono innumerevoli. Uno dei percorsi più classici è la passeggiata da Bolzano al Renon e rientro per Signato a Bolzano. Si sale dal capoluogo altoatesino in funivia al Renon. All’arrivo a Soprabolzano con il tradizionale trenino si prosegue fino alla fermata di Costalovara. Qui è consigliata una breve visita al Museo dell’apicoltura, ospitato nel vecchio maso “Plattner” e dove si può scoprire tutto sulle api, sulle arnie e sul miele. Da Costalovara seguendo il sentiero n. 5 si scende a Signato. E qui iniziano le tappe del “Törggelen” con assaggi di piatti e pietanze tipiche, senza dimenticare un buon bicchiere di vino nuovo (“Nuier”), ai masi Patscheiderhof (tel. 0471. 365267), Baumann (tel. 0471. 365206) e Loosmannhof (tel. 0471. 365237). Dopo aver gustato, la passeggiata continua in discesa fino a Bolzano. Questa e altre passeggiate con proposte per soste eno-gastronomiche vengono descritte nel libricino “Andar per osterie in Alto Adige” di Hans Dosser (edito da Tappeiner Casa Editrice, 14 euro) e sono in parte anche pubblicate sul sito www. Suedtirol. Info/torggelen. ASSAGGIARE – Ricordando la tradizione dei contadini che si muovevano di maso in maso per assaggiare i prodotti del vicino, per un vero “Törggelen” è indispensabile assaggiare lo speck, le castagne e anche il vino nuovo (“Nuier”) o quello della vendemmia dell’anno precedente. A questi prodotti di “base” vanno sicuramente aggiunti i piatti delle tradizione contadina come una buona zuppa d’orzo o i “Schlutzkrapfen”, i ravioloni tipici ripieni di spinaci e ricotta. Poi il piatto del contadino che si compone di vari tipi di carne (vari tagli di carne di maiale anche salmistrata o affumicata) e salsicce (fatte in casa) accompagnati da crauti e “Knödel”, i tradizionali canederli. E per finire si assaggiano i “Krapfen” tipici con vari ripieni (papavero, marmellata di mirtilli, castagne o altro ancora). I luoghi dove assaggiare tutte queste bontà sono i “Buschenschank”, cioè agriturismo che si rifanno all’antica tradizione della “buona frasca” e che aprono le loro stube agli ospiti soltanto per 6 mesi all’anno. La guida “Masi con gusto”, edita dal Gallo Rosso dell’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, presenta gli agriturismo in Alto Adige che sono “Buschenschank” o “Hofschank” e offrono specialità particolari. Tutti gli agriturismo, i masi con gusto ed anche i masi che vendono i loro prodotti sono presenti sul sito: www. Gallorosso. It
“TÖRGGELEN” È DIVERTIMENTO – Nei masi del “Törggelen” ci si ritrova non solo per mangiare, ma anche per cantare e per stare in compagnia. Capita quasi sempre che qualcuno prende in mano una chitarra o una fisarmonica e comincia a intonare qualche canzone tradizionale e allora si inizia a cantare e a ballare. E poi non si possono perdere alcune manifestazioni legate al “Törggelen” come la festa della castagna “Keschntnriggl” a Lana nei pressi di Merano dal 21 al 29 ottobre (tel. 0473. 561770, www. Lana. Net), il “Gassltörggelen” nei vicoli di Chiusa nei giorni 23 e 30 settembre e poi il 7 ottobre (tel. 0472. 847424, www. Klausen. It), il “Kuchlkirchtig” a ottobre a Bressanone (tel. 0472. 836401, www. Brixen. Org) e il “Keschtnigl” a Velturno dal 2 al 5 novembre (tel. 0472. 855290, www. Feldthurns. Info). . |
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