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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Settembre 2008 |
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LA PRIMA GIORNATA DEL "PUBLIC CAMP", MEETING DEI COMUNICATORI NELLA P.A.
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Bari, 18 settembre 2008 - Si è conclusa ieri la prima giornata del “Public camp”, il meeting dei comunicatori pubblici organizzato in Fiera dal Settore Comunicazione Istituzionale della Regione. Come ha dichiarato il dirigente del settore, Eugenio Iorio "pensiamo che oggi bisogna integrare la comunicazione pubblica, cioè gli enti devono lavorare insieme per restituire sacralità e forza alle istituzioni, soprattutto perchè non si può comunicare ai cittadini se non c´e´ comunicazioni tra enti". "Questa opportunità del nuovo Por 2007-2013 - ha spiegato Iorio - rappresenta effettivamente una grande occasione, perché la strategicità dell´informazione che deve ricadere sul territorio non può essere ovviamente messa a sistema se gli Urp non lavorano con la Regione e con le Province". "In Puglia - ha sottolineato ancora Iorio - stiamo sostenendo dei percorsi integrati, attraverso i sistemi integrati di comunicazione: ad esempio in sanità abbiamo realizzato il prima sistema di comunicazione-informazione che e´ il primo in Italia e serve a omogeneizzare competenze, innovare le professionalità, e soprattutto costruire strategie uniche per tutti gli Urp". "Noi puntiamo soprattutto sulla comunicazione pubblica - ha ribadito Iorio - che e´ cosa diversa dalla comunicazione politica e riteniamo che oggi bisogna adottare logiche integrate, che significa lavorare soprattutto con gli Urp dei Comuni e delle Province: qualificare e riqualificare le professionalità che vedono i dipendenti pubblici al centro del sistema. Noi riteniamo che questo meeting possa essere una grande occasione per un patto tra innovatori". "Sia Brunetta, che il Sole24ore, che la Gazzetta del Mezzogiorno la settimana scorsa, per quanto riguarda la trasparenza che la Regione Puglia ha fatto con la pubblicazione delle consulenze, ci rendono veramente un grande omaggio, soprattutto perchè il lavoro che stiamo facendo e´ di sistema e restituisce strategicità alla comunicazione- ha precisato ancora Iorio - il settore comunicazione istituzionale della Regione Puglia non lavora da solo, lavora con tutti i settori. Abbiamo rinnovato fortissimamente i flussi di informazione interni, perchè senza una riorganizzazione del lavoro sicuramente non ci possono essere politiche di comunicazione con i cittadini e tra istituzioni e istituzioni”. Al convegno sono intervenuti Gerardo Mombelli, Presidente Associazione Comunicazione Pubblica, Guglielmo Minervini, Assessore Trasparenza e Cittadinanza Attiva Regione Puglia, Nicola Piepoli, Presidente Istituto Piepoli, Carlo Flamment, Presidente Formez, Giovanni Buttarelli, Segretario Generale Garante protezione dati personali e Nicola Masi, Responsabile ufficio comunicazione e relazioni esterne del Dps. Per l’assessore alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva, Guglielmo Minervini “è tempo di fare un bilancio di ciò che è e di ciò che non è ancora”, parlando a proposito della legge sulla trasparenza approvata di recente dal Consiglio regionale, “perché – sostiene – la Pubblica Amministrazione sovente viene intesa come un freno, un impiccio, un ostacolo ed è lungi da essere una risorsa per i cittadini e il territorio. Se si comunica si crea invece una dinamica di coinvolgimento e si fanno politiche pubbliche più efficaci´´. ´´La comunicazione - ha detto - e´ lo strumento con cui ricuciamo il dialogo con i cittadini che partecipano al processo decisionale prima che le decisioni vengano prese”. La comunicazione “non può che diventare partecipazione”, e per l´assessore, questo e´ stato il criterio seguito nella definizione del piano regionale della salute. . |
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