|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Settembre 2008 |
|
|
|
|
|
STILE ITALIANO GIOVANI 2008: SPAZIO AI NUOVI TALENTI DEL CAR DESIGN A TORINO ESPOSIZIONI, DAL 18 SETTEMBRE AL 23 NOVEMBRE, LA MOSTRA DEI PROGETTI INEDITI DI GIOVANI CAR DESIGNER SELEZIONATI DALLA GIURIA DEL CONCORSO
|
|
|
|
|
|
Torino, 22 settembre 2008 – Si ‘ svolta il 18 settembre l’inaugurazione di Stile Italiano Giovani 2008, la mostra-evento che fino al 23 novembre presenterà al pubblico i 20 migliori progetti inediti di giovani car designer provenienti da tutto il mondo selezionati dalla Giuria del concorso. Quest’anno, la mostra avrà luogo presso Torino Esposizioni --- sede storica del Salone dell’Automobile --- nell’ambito di Dream --- terzo appuntamento della ‘‘Trilogia dell’Automobile’’ - e si inserirà, quindi, nel più ampio contesto di Torino World Design Capital 2008. L´evento, che rientra nel programma di promozione del car design nel mondo, è cofinanziato nell´ambito della Convenzione tra la Regione Piemonte e l´Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice) Giunto alla sesta edizione, il concorso biennale nato nel 1998 per iniziativa del Gruppo Carrozzieri Autovetture Anfia conferma il proprio successo nel dar voce a giovani talenti non professionisti, incoraggiati a seguire senza condizionamenti la propria creatività e capacità interpretativa. I partecipanti, di età compresa tra i 16 e 28 anni, possono infatti sviluppare liberamente soluzioni di esterni e/o interni per automobili di qualsiasi tipo --- sportive o da città, ispirate al passato o futuristiche --- scegliendo un marchio, un modello e un nome e senza essere vincolati ad un tema predefinito. Una formula collaudata che da anni garantisce lo spontaneo fiorire di capacità e personalità non ancora contaminate dal contatto con il mercato del lavoro. Gli oltre 100 progetti valutati in questa edizione provengono da 27 Paesi, a conferma del progressivo estendersi dell’area di interesse di un concorso che, nato in un contesto nazionale, nel corso degli anni ha acquisito una dimensione europea e oggi è ormai una competizione di respiro internazionale. Circa la metà i lavori pervenuti dall’Italia, circa un quarto dalla Russia e dai Paesi dell’Est europeo, i rimanenti dall’Europa Occidentale e dal resto del mondo. La rosa dei 20 progetti selezionati dalla Giuria comprende, oltre ai primi tre classificati --- cui sarà corrisposto un premio in denaro --- i tre premi speciali conferiti rispettivamente dalla rivista Auto&design, dalla Presidenza del Gruppo Carrozzieri Autovetture Anfia e dall’Adi (Associazione per il Disegno Industriale). Non meno importante, anche se fuori concorso, la sezione ‘‘Illustratori’’, introdotta dalla scorsa edizione e finalizzata a valorizzare quelle abilità espressive che vanno al di là del binomio ‘‘design-automotive’’ segnalando tre progetti significativi in tal senso. Leonardo Fioravanti, Presidente della Giuria, ha voluto sottolineare che ‘‘per i giovani autori dei lavori esposti, la mostra rappresenta un’interessante occasione di confronto con i maggiori esponenti delle aziende di Stile e Progettazione del polo piemontese e, in generale, con un ambiente professionale altamente qualificato, fonte di preziosi spunti ed opportunità’’. Con queste parole Lorenza Pininfarina, Presidente del Gruppo Carrozzieri Autovetture Anfia, ha concluso la premiazione: ‘‘Come famiglia e come società stiamo elaborando un dolore immenso, un’assenza pesante. Inaugurando questa edizione del concorso sento di doverla dedicare a mio fratello Andrea, scomparso in un assurdo incidente stradale lo scorso 7 agosto, a soli 51 anni. Andrea era giovane, ed era molto vicino ai giovani. Amava l’entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi, sapeva riconoscere il talento nei giovani designer, era convinto che fosse necessario farlo maturare attraverso l’esperienza del lavoro in team, la disciplina, il metodo ed il rigore dell’approccio industriale, che impone la ricerca di un equilibrio, di una sintesi fra creatività, funzionalità, fattibilità dei progetti. Per coloro che si sono distinti in questa edizione 2008 ho un augurio particolare: che possano trovare in futuro chi sappia valorizzare la loro tensione all’innovazione, guidandoli al design come cultura del bello, della sobrietà, dell’armonia, come responsabilità etica’’. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|