BOLZANO, NOBEL ALTERNATIVO A MONIKA HAUSER: I PROGETTI CON LA PROVINCIA
Bolzano, 7 ottobre 2008 - Sono diversi i progetti che la Provincia ha avviato nei Balcani e nel Darfur con Monika Hauser, il medico venostano a cui è stato assegnato il Premio Nobel alternativo. Il Presidente della Provincia ha inviato un messaggio di congratulazione e ha confidato di proseguire nella collaborazione con l´organizzazione Medica mindiale a favore delle donne vittime di abusi e violenze. Da oltre dieci anni la Provincia di Bolzano collabora con Monika Hauser e la sua organizzazione Medica mondiale. Con complessivi 150mila € sono stati tra l´altro finanziati e avviati progetti a Sarajevo e nel Darfur a sostegno di donne traumatizzate nei campi profughi. Attualmente è in corso il progetto che la Provincia ha avviato a favore di "Medica Zenica" (fondata da Medica Mondiale, poi diventata autonoma) a Zenica in Bosnia. Il centro è oggi gestito da un gruppo di donne locali e offre a quelle affette da traumi di guerra non solo cure ginecologiche e terapie, ma anche corsi di gestione nonviolenta dei conflitti. Il Presidente della Provincia, che ha visitato il progetto durante il suo viaggio in Bosnia nel 2005, ha inviato un messaggio di congratulazioni a Monika Hauser per il prestigioso riconoscimento ottenuto, che testimonia il suo prezioso e fondamentale contributo a favore delle donne nelle aree di guerra. Il Presidente si augura che la collaborazione con la Provincia possa proseguire e portare ad altri buoni risultati anche in futuro. .