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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Maggio 2006
 
   
  IL CAF INAUGURA UNA NUOVA SEDE PER TUTELARE L’INFANZIA E RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEI BAMBINI DALLA COSTITUZIONE DEL CENTRO AIUTO AL BAMBINO MALTRATTATO E ALLA FAMIGLIA IN CRISI SONO STATI ACCOLTI E AIUTATI 644 BAMBINI. L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA STRUTTURA È PREVISTA PER GIOVEDÌ 18 MAGGIO.

 
   
  Milano, 17 maggio 2006 - 644 minori ospitati nelle strutture del Caf dal 1979 al 2005, la maggior parte di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Nel solo 2005 37 bambini - allontanati dalle famiglie di origine dal Tribunale per i Minorenni – sono stati accolti a causa di maltrattamenti fisici (31%), situazioni di trascuratezza e abbandono (36%), situazioni altamente a rischio (19%), sospetto abuso sessuale (8%). Questi sono i dati che mostrano l’importante opera svolta dal Caf nel corso della sua più che ventennale attività a sostegno dell’infanzia. Divenuto punto di riferimento per Milano, il Caf si è avvicinato sempre di più ai problemi dei minori e ha cercato di far fronte alle situazioni delle realtà emergenti. Per questi motivi, giovedì 18 maggio alle ore 16. 30 sarà inaugurata la sede ristrutturata di via V. E. Orlando 15 Milano. Il progetto di ristrutturazione si è reso necessario sia per un adeguamento degli spazi ai servizi offerti all’utenza interna ed esterna - cresciuti negli ultimi anni con la nascita di servizi rivolti alla famiglia e alla prevenzione del disagio – sia per potenziare la capacità del Caf di rispondere alle diverse esigenze dei Servizi sociali del Comune di Milano e degli altri Comuni di intervento, sia per adeguare l’edificio ad alcuni standard delle Comunità educative previsti dalla nuova legge nazionale e dalle normative della Regione Lombardia. Nel corso della giornata interverranno, tra gli altri, Gustavo Pietropolli Charmet Presidente dell’Associazione, Bianca Bertetti psicoterapeuta membro del Comitato Scientifico, Elena Monetti pedagogista del Caf e i rappresentanti delle organizzazioni che hanno sostenuto e contribuito alla realizzazione dell’opera. Tra questi saranno presenti: Giuseppe Guzzetti Presidente della Fondazione Cariplo, Ida Linzalone Segretario generale della Fondazione Vodafone Italia, Gianfranco Belcaro Presidente della Fondazione Johnson & Johnson, Alessandra De Bernardis, Direttore Generale Fondazione Umana Mente, Gianmaria Galimberti membro della Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Il Caf, con le sue tre Comunità autonome di dieci bambini ciascuna, già dagli anni ’80 ha creato un ambiente di accoglienza sicuro, vicino a quello familiare, non solo per preservare il minore da ulteriori violenze, ma anche per permettere di isolare i minori dalla situazione familiare e di riacquistare la consapevolezza e la serenità necessarie per affrontare una nuova vita. Il percorso educativo di ogni bambino è specifico e individualizzato; il personale lavora in stretta collaborazione con il Servizio Sociale, cui il minore è affidato, e con il Tribunale per i Minorenni. Per i bambini accolti al Caf risulta essere ridotta la possibilità di fare ricorso all’affido familiare nel momento immediatamente successivo all’allontanamento dalla famiglia d’origine, in quanto il carico emotivo che portano con sé è molto forte e difficilmente gestibile da personale non specializzato. L’équipe psico-socio-pedagogica del Caf, grazie all’esperienza accumulata in ventisette anni di lavoro, si trova a poter far fronte a questo forte bisogno con competenze educative, psicologiche e pedagogiche altamente specializzate, utilizzando un modello che tiene conto della qualità dell’accoglienza e di un intervento psico-socio-pedagogico che non coinvolge solo il minore, ma anche la famiglia naturale, in un’ottica di riavvicinamento, e l’eventuale famiglia affidataria chiamata ad accogliere il bambino dopo il periodo in Comunità. Sarà un’occasione per mostrare la nuova struttura e per illustrare gli sviluppi delle attività del Centro rivolti non solo alla comunità di Milano e Provincia, ma anche ad altre località in cui si evidenzi la necessità di interventi di accoglienza e prevenzione del disagio, alla luce dei cambiamenti in atto nel settore di riferimento e delle direttive della legge 149/2001. Non mancherà un momento per ringraziare gli Enti – in primis il Comune di Milano, proprietario dell’edificio che, a fronte del progetto ha concesso un comodato gratuito di trenta anni rinnovabile - le Fondazioni, le aziende e i privati che hanno reso possibile realizzare il progetto di ristrutturazione della sede che accoglie i tre appartamenti, che ospitano bambini che hanno subito maltrattamenti e abusi, e l’area dedicata all’utenza esterna. Durante i lavori di ristrutturazione - iniziati nel giugno del 2005 e terminati nello scorso mese di aprile, con due mesi di anticipo sui tempi previsti – tutte le attività del Caf sono continuate a pieno regime: le Comunità sono state trasferite in tre appartamenti situati nel quartiere, mentre i lavori negli spazi riservati all’utenza esterna sono stati programmati nel periodo estivo, in modo da non creare disagi all’utenza stessa e ai Servizi sociali. Per informazioni: Caf Onlus - via V. E. Orlando 15 20142 Milano Marzia Loria – Comunicazione e Fund raising marzia. Loria@cafonlus. Org www. Cafonlus. Org . .  
   
 

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